Grecia - Indagini sul DNA di Symeon

dalla stampa greca - trad. Culmine

La polizia ha detto di aver trovato il DNA di Symeon Seisidis, il presunto "rapinatore in nero" arrestato lunedì, sulle scene di altri 2 crimini. Gli investigatori hanno segnalato che il suo DNA è compatibile con quello trovato in una maschera da sci gettata via dopo la rapina armata alla filiale della Banca Nazionale, nel gennaio 2006, quando un altro membro della banda, Yiannis Dimitrakis, è stato arrestato. Il DNA di Seisidis è stato anche trovato su un cappello nero gettato in un fosso a Palaio Faliro dopo un raid -nel 2007- nella casa dell'allora presidente della
Corte Suprema Romylos Kedikoglou, quando un'arma è stata rubata ad un poliziotto di guardia.
Fino a poco tempo, la polizia aveva pensato che questo raid fosse stato effettuato dal gruppo terrorista Lotta Rivoluzionaria. La polizia sta ancora cercando il fratello minore di Seisidis, Marios, ed un altro presunto membro della banda Grigoris Tsironis.

Ven, 07/05/2010 – 23:23
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