Grecia - Nuovo sciopero generale e decine di arresti preventivi

fonte: rassegna.it

È la quarta volta dall’inizio della recessione. Fermi i trasporti, chiuse le scuole e i gli uffici pubblici. Migliaia in piazza contro il piano di austerità del governo e la riforma delle pensioni. La polizia arresta 30 anarchici

La Grecia si ferma per la quarta volta dall’inizio della crisi. Migliaia di persone sono scese oggi (20 maggio) in piazza ad Atene, a Salonicco e nel resto del paese per il nuovo sciopero generale di 24 ore indetto dai sindacati. A motivare l'ennesima protesta è il piano di austerità del governo, varato in cambio degli aiuti finanziari europei, compresa la dura riforma delle pensioni. Lo sciopero, si apprende da fonti d'agenzia, ha fermato il traffico marittimo, ferroviario, stradale interurbano, e parzialmente quello urbano e aereo per le isole. Non sono invece colpiti i voli internazionali perché i controllori non hanno aderito alla protesta per non infliggere un ulteriore colpo al già declinante turismo. Chiusi invece ospedali (salvo le emergenze), scuole (ma non gli esami), uffici pubblici, ministeri, banche.

Militanti del sindacato comunista Pame questa mattina hanno occupato simbolicamente il ministero del Lavoro, i dipendenti pubblici affiliati al sindacato Adedy e quelli del settore privato, affiliati alla Gsee, cui si aggiungono tradizionalmente esponenti della sinistra parlamentare radicale e del movimento anarchico, si sono invece radunati al centro di Atene con la parola d’ordine “Insieme, possiamo” e striscioni con su scritto “Giù le mani dalle pensioni”. Dalla Omonia è partita invece la manifestazione del sindacato comunista Pame, come sempre separata, al grido “Fuori Ue-Fmi” e “Le misure antioperaie non passeranno”.

La polizia ha compiuto una retata nel quartiere anarchico ateniese di Exarchia fermando 20 persone. Lo riferisce l’Ansa da fonti della polizia la quale precisa che la retata aveva scopo preventivo per evitare possibili azioni violente durante le manifestazioni odierne. Stando a fonti della polizia, per il momento le manifestazioni si stanno svolgendo senza incidenti. Nell’ultimo sciopero generale, il 5 maggio scorso, tre persone sono morte nell’incendio di una filiale bancaria alla quale i manifestanti avevano appiccato il fuoco.

La riforma oggetto della protesta dovrebbe approdare in Parlamento a fine mese. Tra le misure più contestate c'è la riduzione fino al 15% gli emolumenti e l'innalzamento da 2 a 7 anni dell’età pensionistica. Le rappresentanze dei lavoratori, incoraggiate da sondaggi secondo cui la maggioranza dei greci (l’80% dei dipendenti pubblici) è pronta a scendere in piazza, avvertono che se il governo non modificherà la legge ci saranno nuove proteste.

Gio, 20/05/2010 – 16:24
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