Messico - Secondo comunicato delle Células Autónomas de Revolución Inmediata

fonte: Liberación Total

Prima di tutto un saluto a quelli che lottano.
Con questo secondo comunicato vorremmo chiarire degli aspetti di cui
si sta parlando all'interno di alcuni mezzi di "informazione", i quali
assieme alle autorità competenti del Distretto Federale stanno creando
un assedio mediatico in merito alle ultime 3 detonazioni di ordigni
esplosivi a Città del Messico.
1.- Il governo del Distretto Federale, attraverso le sue istituzioni
investigative, ha affermato che sulla base del modus operandi
realizzato nelle ultime tre esplosioni potrebbe trattarsi dello stesso
gruppo, con la probabile eccezione dell'attentato alla concessionaria
in cui è stato lasciato un messaggio (lo stesso che è stato distorto
da alcuni media e dalla rivista "Proceso", i quali sono arrivati a
sostenere che responsabile è un gruppo "terrorista" spagnolo non
esistente in Messico, perché nella rivendicazione si parla del
compagno libertario Amadeu Casellas, il cui nome è stato storpiato in
Gustavo Amadero Casellas e lo si è posto in legame con tale gruppo).
Allora, vi diciamo che il ricorso al gas butano negli ordigni
esplosivi non è un fatto nuovo. E' stato già utilizzato in altre
occasioni da altri gruppi con altre tendenze politiche, per esempio
nel 2006: 6 bombe dalla composizione simile sono state collocate dalla
T.D.R. (Tendencia democrática revolucionaria), un'altra esplosione è
stata realizzata con bombole di gas e un tubo galvanizzato nel
dicembre del 2007 causando danni in un fast-food tipo k.f.c in
località iztacalco, all'altezza della avenida Zaragoza e rivendicato
da un altro gruppo anticapitalista. E nel 2008 lo stesso materiale ed
un tubo galvanizzato sono stati utilizzati contro una banca, causando
gravi danni. Il governo lo sa. Quindi, se le tre esplosioni si sono
succedute a distanza di pochi giorni e se i materiali erano simili, si
tratta di una mera coincidenza in quanto non c'è alcun coordinamento
tra: il Frente Subversivo de Liberación Global, le Células Autónomas
de Revolución Inmediata ed il Frente de Liberación Animal. Inoltre c'è
da sottolineare il fatto che la settimana di azioni e di proteste
contro MaxMara è una settimana internazionale di azioni che è stata
convocata dall'Italia. E' anche vero che dopo il primo attentato,
quello contro la banca, la stampa ha dato una perfetta descrizione dei
materiali utilizzati, i quali ben impiegati possono provocare molti
danni alle proprietà dei potenti. Non è un caso che persone con una
voglia infinità di distruggere o danneggiare questo sistema miserabile
ed oppressore si siano sentite attratte nel farvi ricorso. Segnaliamo,
inoltre, che noi abbiamo utilizzato un ordigno costituito da un quarto
di polvere nera e altri tre ordigni con mezzo quarto di dinamite (in
ognuno). Se qualcosa non ha funzionato lo si deve ai nastri adesivi
utilizzati per unire gli ordigni; avremmo dovuto usare un nastro più
resistente (tipo quello americano) e stringere di più, in quanto la
detonazione ha rotto il nastro che legava gli ordigni e li ha fatti
cadere.
2.- Recentemente abbiamo trovato un articolo sul giornale "Milenio" in
cui si responsabilizza una pagina di informazione web del Cile. La
cosa oltre ad essere stupida è iper-assurda poiché "Liberación Total"
è solo una pagina web d'informazione che riceve i nostri comunicati e
quelli di altri gruppi e non ha alcun stretto legame con nessuna
persona o gruppo che effettua azioni in Messico. Essi, nel ricevere i
comunicati e le altre notizie, le pubblicano facendo un lavoro di
informazione.
Lo slogan "liberazione umana, animale e della terra" è solo uno slogan
molto diffuso e che viene utilizzato da tanti gruppi in tutto il mondo
e da molti anni.
3.- Conclusione: se il governo cerca di risolvere il tutto dicendo
prima che il gruppo F.L.A. è un gruppo imitatore e poi sostenendo che
si tratta di uno stesso gruppo che ha realizzato i tre attentati dalle
caratteristiche politiche differenti (sebbene simili), allora la sua
incompetenza non è da imputarsi alla nostra responsabilità o a quella
di altri gruppi.
Prima di salutarvi, vorremmo inviare un saluto a quelli che lottano.
Continuare, nonostante le distorsioni da parte del governo (il che è
normale). Sempre più fiamme, incendi, attacchi e sabotaggi.
“Contro lo stato, la chiesa e il capitale... guerra sociale e
solidarietà internazionale"

Dalla clandestinità,
Células Autónomas de Revolución Inmediata “Praxedis Gilberto Guerrero”
Città del Messico, 15 settembre

Gio, 17/09/2009 – 18:47
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