Ventimiglia | Frontiera - Quattro fogli di via contro la solidarietà ai migranti

Riceviamo e diffondiamo:

La mattina di venerdì 22 luglio, in seguito all'irruzione della polizia nel campo migranti allestito a Scalo Roya, esterno a quello ufficiale della Croce Rossa, 10 solidali sono stati prelevati e condotti in commissariato dove sono stati perquisiti in cerca di armi, esplosivi e strumenti di effrazione. Nonostante l'esito negativo delle perauisizioni, quattro di loro - da poco arrivati in zona - sono stati schedati, con foto segnaletiche e impronte digitali, e gli è stato notificato il foglio di via con interdizione per tre anni da 16 comuni della provincia di Imperia e con obbligo di rimpatrio immediato entro un giorno in Veneto e Trentino.
In un clima di intenso controllo e sorveglianza da parte delle forze dell'ordine, le identificazioni e i fogli di via continuano ad essere strumento di repressione verso chi, da tutta Italia come dall'estero, si reca a portare solidarietà ai migranti in viaggio e a rifiutare l'assistenzialismo attraverso pratiche di autorganizzazione. Ciò che accade a Ventimiglia è il risultato di una strisciante complicità tra forze dell'ordine (le cui fila sono igrossate dai reparti di Padova, Firenze, Rieti e altre città), Croce Rossa e Caritas, infastiditi da chi rifiuta pratiche assistenzialiste che fanno dell'accoglienza un business.

Alcune e alcuni ostili alle frontiere.