I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione di disagio e di mancanza di diritti dei citttroppa (in)tolleranza e nessun diritto I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione di disagio e di mancanza di diritti dei cittadini immigrati in Italia. A pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili. La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri edili è soltanto un comodo strumento di sfruttamento delle centinaia di aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese. contro tutto ciò ribellarsi è giusto e rivendicare dignità è un diritto.
Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno a Roma i movimenti scendono in piazza sotto il ministero dell’interno oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino.
Perchè una sanatoria generalizzata che salvaguardi la vita di migliaia di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la compravendita di forza lavoro, la tutela dallo sfruttamento sul lavoro e dai rischi che questo comporta, e un piano di accoglienza concreto sono la vera garanzia della sicurezza sociale. comunità migranti e asssociazioni antirazziste di roma adini immigrati in Italia. A pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili. La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri edili è soltanto un comodo strumento di sfruttamento delle centinaia di aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese. contro tutto ciò ribellarsi è giusto e rivendicare dignità è un diritto Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno a Roma i movimenti scendono in piazza sotto il ministero dell’interno oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino Perchè una sanatoria generalizzata che salvaguardi la vita di migliaia di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la compravendita di forza lavoro, la tutela dallo sfruttamento sul lavoro e dai rischi che questo comporta, e un piano di accoglienza concreto sono la vera garanzia della sicurezza sociale.
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Razzismo di Calabria (da TeleImmagini)troppa (in)tolleranza e nessun diritto
I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
di disagio e di mancanza di diritti dei citttroppa (in)tolleranza e nessun diritto
I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
di disagio e di mancanza di diritti dei cittadini immigrati in Italia. A
pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre
più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili
sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle
città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili.
La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri
edili è soltanto un comodo strumento di sfruttamento delle centinaia di
aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese.
contro tutto ciò ribellarsi è giusto e rivendicare dignità è un diritto
Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno
a Roma i movimenti scendono in piazza sotto il ministero dell’interno
oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino
Perchè una sanatoria generalizzata che salvaguardi la vita di migliaia
di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la
compravendita di forza lavoro, la tutela dallo sfruttamento sul lavoro e
dai rischi che questo comporta, e un piano di accoglienza concreto sono
la vera garanzia della sicurezza sociale.
comunità migranti e asssociazioni antirazziste di roma
adini immigrati in Italia. A
pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre
più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili
sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle
città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili.
La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri
edili è soltanto un comodo strumento di sfruttamento delle centinaia di
aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese.
contro tutto ciò ribellarsi è giusto e rivendicare dignità è un diritto
Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno
a Roma i movimenti scendono in piazza sotto il ministero dell’interno
oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino
Perchè una sanatoria generalizzata che salvaguardi la vita di migliaia
di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la
compravendita di forza lavoro, la tutela dallo sfruttamento sul lavoro e
dai rischi che questo comporta, e un piano di accoglienza concreto sono
la vera garanzia della sicurezza sociale.
comunità migranti e asssociazioni antirazziste di romatroppa (in)tolleranza e nessun diritto
I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
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I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
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più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili
sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle
città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili.
La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri
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aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese.
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Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno
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oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino
Perchè una sanatoria generalizzata che salvaguardi la vita di migliaia
di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la
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la vera garanzia della sicurezza sociale.
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I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
di disagio e di mancanza di diritti dei citttroppa (in)tolleranza e nessun diritto
I fatti di Rosarno sono soltanto l’ennesimo segnale della grave condizione
di disagio e di mancanza di diritti dei cittadini immigrati in Italia. A
pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre
più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili
sono merce da sfruttare. Il caporalato di mafia è ormai normalità nelle
città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili.
La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri
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Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno
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oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino
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di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la
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la vera garanzia della sicurezza sociale.
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pochi mesi dall’approvazione del pacchetto sicurezza, si determina sempre
più concretamente un contesto sociale dove i più deboli, gli invisibili
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città in cui i migranti lavorano in condizioni disumane e intollerabili.
La clandestinità di migliaia di persone nei campi agricoli o nei cantieri
edili è soltanto un comodo strumento di sfruttamento delle centinaia di
aziende che reclutano manodopera, come a Rosarno, in tutto il paese.
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Esprimendo piena solidarietà con i migranti di Rosarno
a Roma i movimenti scendono in piazza sotto il ministero dell’interno
oggi 09/01/2010 h.16.30 piazza esquilino
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di cittadini sfruttati e soggiogati dalle mafie che gestiscono la
compravendita di forza lavoro, la tutela dallo sfruttamento sul lavoro e
dai rischi che questo comporta, e un piano di accoglienza concreto sono
la vera garanzia della sicurezza sociale.
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