Regno Unito - Talpa in Plane Stupid, movimento ecologista contro trasporti aerei

Dall’estate 2007, un impiegato di un’agenzia di spionaggio ha tentato di infiltrare Plane Stupid. Toby Kendall, che lavora per la C2i International, credeva di essere sotto copertura nel gruppo di Londra, passando informazioni su quello che intendevamo fare. Noi invece abbiamo assaporato la vendetta inondandolo di false informazioni, che questa talpa ha riferito all’industria del trasporto aereo per mesi.

Dopo il Campo di Azione Contro i Cambiamenti Climatici, nuovi attivisti arrivarono agli incontri di Plane Stupid di Londra. Ma uno dei nuovi arrivati destava sospetti: Ken Tobias, laureato a Oxford e appena arrivato da un viaggio in Cina, a sua detta…

Dopo qualche piccola ricerca è emerso che nonostante vivesse a Londra, nessuno con quel nome era presente nei registri elettorali né sugli elenchi della squadra di rugby per la quale sosteneva di aver giocato. Gli abbiamo così fornito false informazioni su una falsa azione contro l’industria dell’aviazione. La ridicola idea di un presidio a Hyde Park è subito finita sui giornali, così come contenuti e ubicazioni delle riunioni alle quali aveva preso parte.

Articolo integrale in inglese su: www.planestupid.com

*****

Un agente dei servizi, infiltrato in un gruppo di azione diretta contro il trasporto aereo, è stato scoperto dopo aver commesso una serie di errori che hanno attirato l’attenzione degli attivisti.

Toby Kendall si unì a Plane Stupid, gruppo che occupò il tetto del Parlamento britannico il mese scorso, dopo un anno dal suo conseguimento di una laurea ad Oxford. Si presentò agli attivisti come “Ken Tobias”, affermando di essere seriamente preoccupato dall’impatto dell’industria dell’aviazione sui cambiamenti climatici, e chiese di poter contribuire all’organizzazione di proteste.

Ma la sua abitudine di indossare una Kefiah insieme a Jeans di Armani iniziò a far sorgere dei dubbi in alcuni membri del gruppo. Era uno dei primi ad arrivare alle riunioni, ma non aveva neanche un amico tra gli attivisti. Prendeva parte alle proteste, ma cercando sempre di restare sullo sfondo.

Plane Stupid inizia così la caccia alla “talpa”. Dopo avergli fornito false informazioni, che in due giorni giunsero alle compagnie aeree, riuscirono a scoprire vero nome e reale datore di lavoro.

Mr Kendall, 24 anni, lavora per la C2i International, una compagnia di contro-spionaggio gestita da ex-ufficiali delle forze speciali. La C2i sostiene che i suoi agenti siano “raccolti dal reparto Operazioni Speciali di New Scotland Yard”. Il sito della compagnia mette il settore aerospaziale in cima alla liste delle aziende per cui lavora.

La BAA, azienda che possiede l’aeroporto di Heathrow, è stata ripetutamente colpita dalle azioni di Plane Stupid. Quando interrogata dal quotidiano The Times riguardo eventuali connessioni con la C2i o Toby Kendall, la BAA ha dichiarato di poter “affermare categoricamente di non avere alcuna realzione con C2i o l’individuo in questione”. Dopo aver formulato domande più precise, la BAA ha ammesso di aver ricevuto “offerte non richieste” dalla C2i, ma di non aver mai avuto a che fare con il sopraccitato”.

Justin King, dirigente della C2i, afferma di non essere a conoscenza dell’infiltrazione di Kendall all’interno di Plane Stupid, sostenendo che egli fosse semplicemente incaricato di operazioni di contro-spionaggio, come la bonifica degli uffici della propria compagnia. E aggiunge: “il mondo dell’industria della sicurezza è pieno di gente che si fa passare per questo e per quest’altro. Quando non sono in servizio per noi, come possiamo impedire loro di lavorare per altri?”.

Nel frattempo il signor Kendall non risponde alle chiamate e pare essersi eclissato dopo essere stato affrontato dai membri di Plane Stupid.

Un portavoce degli attivisti dichiara: “questo agente speciale, più che James Bond sembrava tanto Austin Powers. Resta in ogni caso la questione di chi lo pagasse”.

fonte: The Times Online - Infoshop.org

Mer, 09/04/2008 – 16:01
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione