Torino - "Alle Vallette c'è il rischio epidemia"

fonte lastampa

La denuncia del sindacato di polizia:
«Subito opportuna attività ispettiva»

Sporcizia diffusa, assenza totale dei minimi livelli di salubrità e «rischio epidemie». Li denuncia l’Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria (Osapp), chiedendo agli organi competenti di effettuare una «opportuna attività ispettiva» presso il carcere Lorusso-Cotugno di Torino, meglio conosciuto come Le Vallette.

«La situazione è veramente preoccupante», scrive il segretario regionale del sindacato, Gerardo Romano, che parla di «drammatico sovraffollamento della popolazione carceraria» e chiede una «verifica urgente dei locali». A cominciare dalla palestra del padiglione E, «dove sono ospitati tra i 30 e i 50 detenuti con materassi per terra», e dalle «celle singole con finestre chiuse al piano terra del padiglione A, dove secondo l’Osapp i detenuti sono stipati». Per non parlare delle camere di sicurezza per le matricole e l’infermeria, «prive di finestre e di bagno». Non meno grave, sempre secondo il sindacato, è il mancato pagamento degli straordinari agli agenti della polizia penitenziaria e la penuria di fondi per le trasferte.

Ed è ancora una volta sovraffollamento nelle carceri torinesi, con i 1.603 detenuti registrati ad oggi nel penitenziario Lorusso-Cotugno, non un picco storico, ma un numero che desta preoccupazione. Il dato è emerso oggi durante la presentazione a Torino del vademecum per le imprese che intendono portare il lavoro tra i carcerati. Lo stesso direttore Pietro Buffa ha parlato di sovraffollamento, con tutte le problematiche ad esso collegate. «Abbiamo in questo momento 30 detenuti nelle palestre e, nel complesso un numero certamente molto più elevato di detenuti rispetto a quelli teorici - ha detto Buffa - stiamo cercando di fare il nostro meglio per garantire la massima vivibilità. D’altronde non è per noi possibile fare molto altro, se non il nostro lavoro con la massima dedizione, il carcere è di per sè una realtà molto complessa. Fortunatamente in questo momento non abbiamo nessuno nelle camere di sicurezza».[...]

Gio, 20/11/2008 – 15:33
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione