cupola geodetica

March 11, 2011
By admin

Realizzata in Fornace (Rho) in occasione del Festival NoExpo 2010, aveva iniziato la trasformazione in serra “geodetica”.

La fine che ha fatto è purtroppo ignota.

Ma veniamo ora alla realizzazione..
Ci sono essenzialmente due modi di procedere. Se si hanno a disposizione elementi lineari con una specifca lunghezza e si vogliono utilizzare con il minimo spreco possibile, essi “comanderanno” la scelta della tipologia e della grandezza della cupola. Altrimenti è possibile scegliere a priori la tipologia di cupola che si vuole realizzare e la dimensione del raggio della stessa.
cupole
Nella figura sopra sono presenti 3 tipologie di cupole (fno a frequenza 3), ma si potrebbe continuare all’infinito, a partire dalla scomposizione del solido regolare a 20 facce triangolare equilatere, l’icosaedro. A ogni successiva scomposizione dei suoi triangoli di base in triangoli più piccoli corrispondono cupole che approssimano con precisione crescente, la sfera in cui sono iscritte, ma contemporaneamente aumentano le diffcoltà costruttive.
Una volta scelto il raggio della sfera in cui è inscritta la cupola (che corrisponderà ovviamente alla sua altezza interna massima in mezzeria), è necessario attraverso dei coeffcienti moltiplicativi dello stesso, stabilire la lunghezza e le quantità delle aste.
Una volta tagliati della misura necessaria gli elementi bisogna realizzare i nodi. Questo è un punto cruciale in quando se si utilizzano aste pressoché indeformabili (per esempio di acciaio o in bambù), sarà il giunto a dover determinare la curvatura necessaria. Altrimenti, utilizzando elementi deformabili (come per esempio canaline in pvc a sezione circolare da elettricista, facilmente recuperabili), le aste assumeranno naturalmente la curvatura durante la fase di montaggio.


I giunti di elementi circolari o rettangolari non sono particolarmente complessi ma devono essere progettati. Se le aste sono in acciaio o in plastica è possibile appiattire le loro estremità, con una pressa meccanica per il metallo o a mano per quelle in plastica (dopo averne scaldato le estremità fno a rammollimento utilizzando un phon da elettricista), forarle con un trapano e giuntarle in opera attraverso un semplice bullone passante.
Ispirandosi al sistema ideato per il fissaggio del rivestimento plastico nella realizzazione di una parete di tamponamento in bottiglie di plastica, è possibile utilizzare un doppio dado, da avvitare sopra a un telo di chiusura steso sopra la cupola. Tuttavia, le cupole geodetiche possono essere costruite senza la realizzazione di nodi complicati qualora le estremità delle aste non possano essere facilmente appiattite. Per fare questo, ci viene in aiuto un ottimo sito internet (www.desertdomes.com). Sul sito è presente un’applicazione che automatizza il calcolo delle lunghezze delle aste delle cupole geodetiche, a partire dalla tipologia e dal raggio della cupola. Spiega passo dopo passo, come costruire una cupola geodetica in bambù (ma sarebbe possibile fare con qualsiasi altro materiale), soltanto sovrapponendo e legando gli elementi fra di loro, senza la necessità di creare nodi rigidi.

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