Nella notte del 20 Aprile, mentre G.C. stava attaccando delle locandine per la commemorazione del 25 Aprile, due macchine e un motorino si sono fermate in viale dei Promontori con l’intenzione di aggredirlo fisicamente.
Una decina di fascisti legati a Casa Pound Ostia sono scesi dalla macchina con cinte e coltelli, gridandogli che non poteva attacchinare in quella zona. Fortunatamente il compagno è riuscito a correre in macchina e l’aggressione si è conclusa soltanto con diverse cintate sul suo veicolo.
Nella stessa notte sono comparse intorno alla Vittorio Emanuele decine di celtiche e scritte contro il Collettivo L’Officina.
Denunciamo il tentativo d’aggressione, avvenuto dopo i gravi eventi di Roma Tre, nei quali è rimasta coinvolta la rete sociale del XI Municipio. Questi fascisti del terzo millennio, di giorno fanno la parte dei cittadini democratici mentre la notte mostrano alla città il loro vero volto squadrista.
A pochi giorni dalla festa della liberazione chiediamo che tutte le forze democratiche e antifasciste si schierino contro questo clima generale di violenza. Il fascismo purtroppo non è un ricordo lontano e lo dimostrano le continue aggressione che stanno avvenendo in tutta Roma.
Collettivo L’Officina – Vittorio Occupato