Assessore De Nicola, le alternative al pedaggio esistono!

 

L’8 gennaio l’assessore provinciale De Nicola ha dichiarato alla stampa che “chi critica il pedaggio proponga alternative”. Sicuramente non ci lasciamo sfuggire questa occasione visto che di alternative che garantiscano il potenziamento delle metropolitane evitando l’introduzione di ulteriori inutili balzelli (tra l’altro già previsti in alcuni punti delle tangenziali) ce ne sono eccome. In primo luogo, il prolungamento delle metropolitane 2 e 3 fino a Vimercate e Paullo è uno dei punti previsti dall’accordo di programma per la realizzazione della Tangenziale esterna est (TEM), siglato nel 2007 da Regione, Provincia e Comuni coinvolti. I finanziamenti previsti per queste opere rientravano nell’ambito dei fondi per l’Expo che lo Stato ha messo a disposizione, ma verso la fine di maggio dell’anno scorso queste erogazioni sono state tagliate – assieme ai soldi per la linea 6 della metro. Una prima cosa che potrebbe fare la Provincia, invece di introdurre “tasse di scopo” (il cui unico obiettivo è quello di fare cassa), potrebbe essere quella di premere sul Governo assieme a Regione e Comune di Milano per chiedere un contributo per prolungare le metropolitane, magari evitando di farneticare – come fa l’Assessore provinciale Altitonante – di una tangenziale ovest esterna, visto che di soldi per un’altra inutile opera, che servirebbe solo ad aumentare traffico e inquinamento, non ce ne sono. In secondo luogo, la Provincia potrebbe utilizzare i soldi che intende investire per il progetto della TEM (360 milioni di euro destinati a raddoppiare secondo alcune stime) per finanziare il prolungamento delle metropolitane visto che quando si è iniziato a parlare di questa autostrada sembrava che sarebbe stata realizzata totalmente in autofinanziamento (il costo complessivo è di 1,7 miliardi di euro per 34km di asfalto). Si tratta semplicemente di decidere se è prioritaria la mobilità su ferro rispetto a quella su gomma. In conclusione, il Comune di Milano, viste anche le dichiarazioni critiche sul pedaggio fatte da De Corato, potrebbe rinunciare al progetto del maxi tunnel sotterraneo che collegherà Linate con l’Expo e dare la dovuta priorità alla realizzazione della linea 6 della metropolitana. La Moratti, che oltre a essere Sindaco di Milano è anche Commissario straordinario per l’Expo, dovrebbe muoversi in questa direzione nei confronti dei soggetti pubblici coinvolti nell’esposizione del 2015. Come può vedere da queste brevi osservazioni, “caro” Assessore De Nicola, delle alternative al pedaggio esistono. Si tratta solo di metterle in pratica.

 

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