Rimborsi Trenitalia: per un’estensione del bonus regionale anche a Rho

 

Trenitalia ha deciso di sborsare 700mila euro per ridare il prezzo del biglietto a chi ha deciso di non partire nei giorni del caos natalizio. Questo è certamente il minimo che l’azienda poteva fare visto tutti gli investimenti fatti per l’alta velocità, che alle prime nevicate si è rivelata un “flop”. Trenitalia, così come Regione Lombardia che nei giorni di Natale aveva duramente criticato l’azienda di trasporti per l’inefficienza del servizio, potrebbero fare di più: garantire il rimborso dei biglietti e degli abbonamenti anche per i pendolari e non solo per il mese di dicembre. Questa possibilità in parte è già garantita dal contratto di servizio tra Trenitalia e Regione Lombardia e prevede uno sconto automatico del 20% del prezzo dell’abbonamento mensile a tariffa regionale se nel terzo mese precedente sulla direttrice su cui normalmente si viaggia si è verificato il mancato rispetto dello standard minimo di affidabilità del servizio. Guarda caso, questo bonus non è valido su alcune tratte: Monza-Milano e Rho-Milano. La motivazione ufficiale per giustificare questa scelta è l’elevata frequenza del servizio nell’arco della giornata visto che su questi percorsi passa un treno ogni quarto d’ora. Questa scelta è totalmente immotivata per due motivi: il primo è che i treni passano ogni quarto d’ora solamente sulla carta, perché in pratica (soprattutto dopo l’introduzione dell’orario invernale) si registrano continui ritardi ben oltre i 5 minuti; il secondo è che anche su altre direttrici come Treviglio-Milano o Seregno-Milano i treni passano ogni quarto d’ora nelle ore di punta, eppure il bonus in queste tratte si applica.
Questa disparità di trattamento è totalmente ingiustificata ed è uno schiaffo in faccia ai pendolari rhodensi che continuano a subire i disservizi di Trenitalia, il taglio di venti treni e la riduzione delle tariffe solo da Rho-Fiera – unico caso in Lombardia dove si modificano le tariffe in un solo scalo cittadino in presenza di più stazioni.

 

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