Ecco chi e' la cosiddetta Associazione Musilmani Italiani
Nello strampalato fronte che si e' mobilitato contro la manifestazione del 6 dicembre e' stato recentamente arruolato tal Massimo Palazzi, che parla a nome della cosiddetta Associazione Musulmani Italiani. Egli ha diffuso a nome di questa associazione, su varie liste, un messaggio farneticante che invita al boicottaggio. Subito alcuni compagni hanno abboccato, senza sapere chia sia il sicofante Palazzi, e cosa non sia l'Associazione che presiede. Riteniamo quindi doveroso diffondere questa nota, a prova di smentita del sicofante in questione.
Massimo Palazzi che preferisce farsi chiamare Shaykh Mawlana (*Nostro Maestro, L‚Anziano*) Abdul Hadi è un romano poco più che quarantenne, ex-mormone, ex-evoliano, ex-seguace di Rajneesh, convertitosi all‚Islam, che oggi sostiene falsamente di essere nato in una famiglia musulmana.
Politicamente è stato sempre vicino all‚MSI e poi ad Alleanza Nazionale, anche se un anno fa, un articolo sosteneva che stava per entrare nel direttivo del Partito Radicale.
Una decina di anni fa, era redattore capo della rivistina Comunità Islamica, che pubblicò un articolo in cui si sosteneva che i Diari di Anna Frank erano falsi. La vivace reazione della comunità ebraica portò Palazzi a fare una svolta di 180 gradi, riciclandosi come *Imam sionista*.
Oggi Palazzi scrive:
*Non esistono i 'palestinesi'. Non sono mai esistiti. È una finzione creata da un esperto di pubbliche relazioni, la fantasia di un pubblicitario di Madison Avenue. Non esiste alcuna 'intifada,' né di El Aksa né di altro. Esiste invece un Pogrom delle Autorità Filistee, sia contro ebrei che contro arabi, compiuto da Arafat e i suoi banditi. Le vittime principali sono gli arabi stessi. Nel Corano c'è un unico riferimento al popolo palestinese - quando si parla dei filistei*.
Palazzi ha un rapporto molto stretto con Dimitri Buffa, giornalista di Libero e militante dell‚ala destra dell‚Associazione Amici d‚Israele, il quale nei suoi articoli millanta entrature con i servizi segreti, sostenendo anzi di agire nel quadro di qualcosa che chiama "Operazione Capua": il vanto è però talmente infantile da lasciare seri dubbi sulla sua veridicità.
Palazzi dirige varie associazioni, tra cui l‚AMI (Associazione Musulmani Italiani) e l‚Istituto Culturale della Comunità Islamica Italiana. La prima è un‚associazione già esistente, costituita da figli di ascari Somali che hanno ricoperto ruoli di rilievo nel regime dittatoriale di Siad Barre: tra questi, l‚ex-capo dei servizi segreti del regime. I due vicepresidenti dell'AMI si vantano, in interviste pubbliche, di lavorare per conto dell‚Ufficio K del Sismi.
Alcuni dirigenti dell'AMI sono stati coinvolti recentemente in una complessa truffa riguardante un film su Ustica, finanziarie inesistenti e squadre di calcio.
Palazzi dirige anche la *Scuola islamica di Roma*, fondata da un certo Mohammed Shawky. Secondo l‚unanime testimonianza di chi lo ha conosciuto, questo signore, di origine egiziana, era interessato a tutto fuorché alla religione. Durante una perquisizione nei locali della Scuola islamica, la polizia trovò non meno di trenta giovani ucraine. Shawky trascorse anche un certo periodo in carcere per un‚oscura vicenda di droga. Il 12 aprile del 2000, è stato trovato strangolato, e le sue attività sono passate in mano a Palazzi.
L‚AMI non può aspirare a essere riconosciuta per meriti numerici, visto che avrà al massimo qualche decina di membri. Per questo motivo, Palazzi si è impegnato soprattutto nella distruzione di tutte le altre associazioni islamiche, tramite accuse inventate di terrorismo, campagne di demonizzazione e un costante lavoro dietro le quinte, sia con Libero sia, negli ultimi tempi, con Magdi Allam.
Palazzi si vanta di essere iscritto alla Massoneria di rito scozzese, e di essere *Gran Cancelliere dell'Ordine e Gran Precettore per la lingua italiana del Supremo Ordine Salomonico dei Principi del Shekal*. È coinvolto infatti in curiosi giri di titoli cavallereschi a dir poco discutibili, fatti girare da vari agenti della Guardia di Finanza di Roma. Palazzi si vanta anche di aver ricevuto il titolo di *cavaliere di Gran Croce con Placca d'Argento dell'Ordine dell'Aquila Romana in Gremio Religionis*, un ordine *dinastico* della famiglia Mussolini, istituito per celebrare la RSI.
Nonostante la natura fantastica di gran parte delle sue pretese (sarebbe ad esempio *professore* in un‚inesistente università di Velletri), il personaggio è comunque assai stimato negli ambienti della destra sionista, soprattutto all'estero.
Egli collabora anche con gli ambienti neo-conservatori americani: il 3 novembre, ad esempio, parlerà a Messina in un convegno che prevede anche la partecipazione di Michael Ledeen, Daniel Pipes e Fiamma Nirenstein.
Palazzi ha fatto una visita di solidarietà all‚insediamento degli estremisti ebrei di Hebron, è stato ricevuto dal presidente d‚Israele e ha accompagnato Sharon a New York. Ha lanciato varie fatwa contro l‚Intifada e persino una a sostegno di Berlusconi.
Campo Antimperialista 26 ottobre 2003
Si trovano ampie informazioni, meticolosamente documentate, su *Abdul Hadi* Palazzi sul sito http://www.ifrance.com/amipalazzi.
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