I say Mayday
Un grido di ribellione e' stato lanciato:i disoccupati,i precari,gli interinali,gli operatori dei call center,i lavoratori in affitto,i collaboratori coordinati e continuativi(co.co.co),i "senza diritti" si mobilitano.
Non ci stanno e,reclamando il diritto al reddito,diffonderanno il primo maggio il loro grido anche in Sicilia. La May Day Parade invadera' le strade di Palermo:un corteo,una festa,un megafono per diffondere il malcontento contro il sistema devastante della new economy e del neoliberismo,un sistema che grava sulle nostre spalle,lasciandoci incerti sul futuro e in balia della prossima "guerra umanitaria",privandoci di ogni certezza,di ogni spazio,di ogni diritto.
Il primo maggio appartiene a loro. A chi, piegato dalla precarieta', non si sottomette ne' si rassegna, lottando quotidianamente contro lo stato di guerra permanente volto di fatto a ridisegnare l'assetto economico e politico del pianeta, tanto a livello locale quanto a livello globale.
Palermo sara' così percorsa dalla lotta del precariato in movimento che reclama il suo futuro e che darà vita ad un evento di comunicazione e partecipazione dal basso, coinvolgendo non solo i lavoratori atipici, ma anche numerose realta' tra cui centri sociali, critical mass, associazioni culturali palermitane e, naturalmente, Indymedia che seguira' l'evento con postazioni con connessione, streaming radio e proiezioni video. Un media center in movimento che fara' da collegamento con quanto succedera' a Milano dove la MayDay Parade e' ormai tradizione.
Gli Appuntamenti del 1° Maggio
ore 10:00>> Pedalata Antimilitarista
ore 17:00>> MayDay Parade@Piazza Politeama
ore 22:00>> Stand>Concerti>Video>Bar>Cucina delle comunita' migranti@Piazza Bologni
Info point a cura di Indymedia e Hacktung!@PIazza Bologni
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Info:
Chainworkers | Reddito di cittadinanza
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