Ancora per le strade, ricordando Valerio
Valerio Verbano, viene assassinato il 22 febbraio 1980 dai fascisti dei
NAR, nella propria abitazione e di fronte ai propri genitori.
La spiegazione del suo assassinio e' contenuta in un dossier che Valerio
aveva redatto dopo mesi di controinchiesta militante sulle attivita'dei
fascisti della destra romana, dal quale emersero chiari e inequivocabili
collegamenti tra questi, la malavita romana, le forze di Polizia e degli
apparati dello Stato, la magistratura.
Sebbene molti ci abbiano provato, la sua morte non puo' essere spiegata
come il frutto di una guerra tra bande di giovani dalle differenti idee
politiche.
Il 22 Febbraio 2006 e' una data importante. Non solo un anniversario, ma
anche un modo per rivendicare quella memoria che molti sembrano aver
dimenticato, per rammentare che il ruolo dei fascisti e' quello becero
della difesa degli interessi dei padroni e che i loro valori sono quelli
della sopraffazione e della discriminazione. Il 22 febbraio e' un giorno di
liberazione.
Le iniziative
di oggi
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