Carissime scorie...
Dopo oltre un anno di indagini della guardia di finanza,nei giorni scorsi diciotto dirigenti dell'Enichem di Priolo(Siracusa),tra cui un ex vicedirettore dello stabilimento,ora a capo dell'Enichem di Gela,sono stati arrestati con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata allo smaltimento di rifiuti tossici.
I rifiuti,infatti,non venivano portati in speciali centri di smaltimento,ma erano trattati come normali rifiuti.Questo ha causato la dispersione di mercurio nei tombini e in mare, su cui lo stabilimento si affaccia.
Il provvedimento delle fiamme gialle non può che accendere i riflettori sulla zona industriale dei comuni di Augusta, Priolo, Melilli, ma anche Siracusa, Floridia e Solarino, coinvolti in una spirale di speculazione ambientale.
50 anni di pericolo | Il pericolo futuro
Il mare color del mercurio
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