Gianni Tonelli, segretario nazionale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia: "Noi siamo intervenuti per fermare un ragazzo che si stava facendo male." ...E ci siete riusciti: bravi! Dal blog della madre riporto un significativo commento di un utente: "VERGOGNOSO, HO APPENA ASCOLTATO UNA PARTE DELLE DICHIARAZIONI DI TONELLI, PORTAVOCE DEL SAP, NE CITO TESTUALMENTE UN PASSO."....SE NON FOSSE STATO PER IL BUONCUORE DI UNA SIGNORA, SAREBBE ANCORA LI' A SBATTERE LA TESTA..." aggiungo, meno male siete arrivati: grazie a voi non la sbatte piu'."

Caso Aldrovandi: Tonelli, Sap: ''Un processo di piazza contro di noi''
Notizia inserita il 24/2/2006

“Il processo di piazza che si è instaurato è destinato per sua natura a condannarci prima ancora che potesse iniziare, con l’aggravante che i nostri colleghi, non essendo indagati, non hanno potuto esercitare il diritto di difesa”. Inizia così l’“arringa” di Gianni Tonelli, segretario nazionale del Sap, il sindacato autonomo di Polizia, oggi a Ferrara per intervenire sulla vicenda Aldrovandi. “Non è stato giusto questo processo di piazza – commenta - e devo dire con rammarico che questa società non ci merita e non merita il sacrificio delle vite dei nostri colleghi. Nessuno vuole sconti sulle responsabilità degli agenti, ma che questi siano condannati prima ancora che vi sia un elemento oggettivo contro di loro è gravissimo. L’unico elemento sul quale fino ad oggi si può basare una ipotesi è l’autopsia. E questa dice che la causa della morte non è interconnessa con l’intervento degli agenti”.

In piazza invece, secondo il rappresentante delle forze dell’ordine, si è dato vita a uno “sciacallaggio con sfumature politiche ideologiche e culturali”.

La dinamica degli eventi secondo Tonelli è molto chiara: “quella persona, purtroppo, è morta per l’assunzione di eroina, ketamina e alcool accompagnata da uno stato di fortissima debilitazione”.

Poi Tonelli passa in rassegna la sua “lista nera” di chi avrebbe dovuto sottrarsi a questo “processo di piazza”. “Il sindaco Gaetano Sateriale –spiega - si abbandonò, difettando di senso istituzionale, a frasi che non avevano ragione di essere. Ma una critica forte va anche all’opposizione pavida in consiglio comunale che non ha richiamato il primo cittadino alle elementari regole della civiltà. E che dire del popolo silente? Chi condivide i miei pensieri perché non ha voluto dire nulla? Noi facciamo il nostro dovere, la tutela della legalità, e lo facciamo sotto tutte le bandiere perché il nostro dovere non ha colore. Se tutto quello che si è detto e scritto ultimamente è vero allora facciamo noi la denuncia contro i nostri colleghi. Se non è vero qualcuno dovrà pur rispondere di diffamazione? Noi siamo intervenuti per fermare un ragazzo che si stava facendo male. Purtroppo non sempre viene riconosciuto il nostro lavoro. La professionalità dei nostri colleghi è elevata, ci viene riconosciuta anche in ambito internazionale”. Tonelli “corregge” poi alcuni dettagli sulla ricostruzione degli avvenimenti del 25 settembre: “Non sono cinque ore ma due ore e 30 minuti il tempo passato prima di avvisare la madre e la distanza da casa di Federico non era di 200 metri, ma di 2 km e 300 metri”.

Il segretario nazionale chiude il suo discorso con un pensiero ai familiari di Federico Aldrovandi: “mi avvicino con sentimento al dolore della famiglia cui mando, anche se forse verrà respinto, un abbraccio sincero”.

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volevo risponderti......quelle che tu hai chiamato cazzate sono mie semplici opinioni. Potrei dirti che...gia' rispettarle sarebbe sintomo di tolleranza. OK tu ne hai altre, ma io veggo in te solo e solamente la paura (e per carita' da un certo punto di vista posso anche capirla) che ad Aprile vinca di nuovo la destra...porei dirti che il qualunquismo lo fai tu visto che il mio discorso non prendeva in considerazione queste elezioni ma il sistema in generale...e potrei dirti che sinceramente...POCO MI IMPORTA DI OTTENERE IL MENO PEGGIO, NEL MIO PAESE, NELLA MIA CITTA', NEL MIO QUARTIERE...MOLTO PIU' M'INTERESSA INVECE CHE L'ESSERE UMANO NON DEBBA PIU' SOFFRIRE...E DIMMI...SECONDO TE CONTINUANDO A VOTARE C'E' MODO DI ARRIVARE A QUESTO? AH GIA' DICI CHE DA QUALCHE PARTE BISOGNA PUR INIZIARE...BE' A ME NON SEMBRA UN BUON INIZIO PENSARE DI LOTTARE DI CAMBIARE QUALCHE LEGGE(che poi e' tutto da vedere...vedi ad esempio la questione NO-TAV)QUANDO TUTTO CIO' RIMANE ALL'INTERNO DELL'ORGANIZZAZIONE DI VITA CHE CI SIAMO DATI (STATI E GOVERNI)E CHE E' ESSA STESSA CAUSA DI SOFFERENZA...SONO SICURO CHE TU MEGLIO DI ME SAI CHE IL POTERE E'IL DENARO E SONO ALTRETTANTO SICURO CHE ALTRETTANTO MEGLIO DI ME SAI CHE QUALUNQUE GOVERNO SIA DI DESTRA CHE DI SINISTRA NON PUO' FARE ALTRO CHE RISPONDERE ALLA LOGICA DEL CAPITALE PERCHE' VERTICE DEL POTERE...RIPETO SECONDO ME LA TUA E' SOLO PAURA (ma...come dire) PAURA DI PERDERE DELLE TUE LIBERTA',QUELLE DEL TUO PAESE, ...A ME INVECE INTERESSA LA LIBERTA' DI NOI TUTTI E DI OGNI ANGOLO DEL PIANETA E PERMETTIMI DI DUBITARE CHE QUESTO ACCADRA' MAI CONTINUANDO A SOSTENERE LA NECESSITA', L'IMPORTANZA, LA VALENZA DELL'ANDARE A VOTARE...E' SEMPLICEMENTE UNA CONTRADDIZIONE! ciao, peace & love.

La vostra efficenza é riconosciuta in a livello internazionale?
Io credo piuttosto che, dopo Genova 2001, a livello internazionale sia conosciuta la vostra bestialità. E la vostra impunità. Falso che il ragazzo sia morto per le droghe, o comunque che sia morto solo per quelle. Lo stato di debilitazione era dovuto a VOI, nient'altro.
Due sfollagente rotti..VERGOGNATEVI!! Io lo so cosa vuole dire, razza di animali, un manganello rotto significa tante, tante botte. E forti. Non avete colore perché l'importante per voi é picchiare, nascosti dietro alla divisa. Di chi parla quando dice che qualcuno dovrà pagare per la diffamazione? Della madre? Bravi, gli ammazzate il figlio, e la denunciate pure. L'abbraccio sincero..avete abbracciato Federico, per evitare che continuasse a farsi del male voi dite, e guardate il risultato...

non c'entra un cazzo con questo post, potevi rispondermi con un commento al post sull'astensionismo. comunque.
ho rispetto per le tue idee perchè capisco da cosa sono motivate, e credimi il mio pensiero e le mie speranze in buona parte ricalcano le tue. qui si tratta infatti di un dibattito sul metodo. non c'è dubbio che le lotte vere siano altre e anche io vedo nella delega e nel seggio elettorale momenti tristissimi di accettazione dello stato di servitù e della sofferenza contro cui lottiamo. Malatesta e Kropotkin li ho letti pure io. quello che mi limito a dire è che in questa situazione non c'è altro da fare se non fare qualcosa che abbia un effetto pratico: e l'astensione non ne ha alcuno. quando, ai tempi in cui era ancora obbligatorio, ci si rifiutava di fare il servizio militare, e guarda caso si finiva in galera, QUELLA SI' che era una lotta reale! c'era una condanna da parte dello Stato, e c'erano degli effetti che hanno poi portato a un cambiamento legislativo. nel caso del voto, invece, non c'è alcun divieto, alcuna regola, alcuna condanna: questo già dovrebbe portarti a fare una qualche riflessione, no? la tua astensione gli va benissimo! non si tratta, dunque, di valutare se la mia sia o no paura (in parte probabilmente lo è, e allora? hai mai sentito i reduci del G8 genovese quando dicono disperatamente che sperano che Berlusconi e Fini non vengano più rieletti?! sarà pure paura, ma cazzo se è motivata!!!); si tratta di valutare se la tua astensione sia o no un gesto utile nella pratica, oltre che utile alla tua coscienza. perchè della tua coscienza, caro mio, lassù non frega niente a nessuno. e neanche quaggiù (chiedilo ai vicini di casa che magari, in tutta tranquillità, votano Forza Italia...).
per ora ciao

SCUSAMI HAI RAGIONE, POTEVO POSTARE IL MIO POST DI PRIMA E QUESTO IN QUELLO SULL'ASTENSIONISMO. RICONOSCO CHE IN QUELLO CHE DICI NON HO NULLA DA ECCEPIRE ED ANZI GRAZIE PER LA RISPOSTA, IO NON SO' SE ANDRO' A VOTARE, MA CREDIMI ...CAPISCO LA PAURA DI ALTRI 5 ANNI DI QUESTO GOVERNO, NON SOLO PENSANDO A GENOVA PURTROPPO, CIAO ANCHE A TE.

italy.indymedia.org/comment.php?top_id=1004265

Ragazzi miei, il problema non è votare o non votare, nè votare a destra o a sinistra.
Il problema è che bisognerebbe evitare di concedere il potere agli imbecilli, perchè nel momento in cui si troveranno protetti da una divisa o una carica qualsiasi, si prenderanno la rivincita contro chi è meglio di loro.
E bastoneranno, uccideranno, arresteranno, insulteranno, rovineranno.
Non vi è mai capitato di essere maltrattati da un impiegato della posta, o di essere picchiati da una maestra elementare.
E se quell'impiegato fosse uno sbirro, cosa farebbe?
e se fosse un giudice? avete pensato cosa farebbe?
Sul non votare, ha ragione chi dice che non serve. Tanto i politici troverebbero il sistema per eleggersi senza voti.
Su destre e sinistre c'è poco da dire: mi sembra che siano tutti uguali, infatti saltano da destra a sinistra secondo la moda del momento.
Vi chiederete come risolvere il problema.
Semplice, visto che alla gente manca la coscienza e il buon senso, bisogna modificare le leggi, onde prevenire e impedire ogni abuso. Non è difficile, ma chi ha interesse a farlo?