Raccolta di link, notizie, punti di vista e approfondimenti sulla campagna anti reggae omofobico

Leggi la feature No Buju Si Reggae

Post Dinamico How-to

e tutti i gruppi death-brutal-core con i loro testi in stile anche Dying Fetus? o lo scandinavo Burzum? o Marilyn Manson?

nei loro testi c'è un minimo di violenza....

ma è il fatto che la musica è comunicare in un det. modo e a det. persone (cosa nobilissima e importante)CI SONO INTERESSI ECONOMICI (FORSE POLITICI?); CON LA MUSICA DI BUJU VOGLIONO FAR PASSARE DEI CONCETTI RAZZISTI IN AMBIENTI ALTERNATIVI CHE NON LO SONO, ANCHE SOLO SVILUPPANDO INDIFFERENZA VERSO QUESTI CONCETTI DA PARTE DELLA GENTE.

sarà propaganda sionista? mi pare che anche loro lo siano, o no?

ma se uno è nero, come può essere razzista?

Giusto per tua informazione esiste un altrettanto sbagliato razzismo al contrario vale a dire neri che odiano i bianchi anche se io lo ritengo meno grave in quanto con molta probabilità nato come reazione al razzismo bianco.
Ma senza entrare nei dettagli la morale è che esistono anche razzisti neri....
Comunque sebbene grave e da condannare l'omofobia nn è razzismo sebbene sia sempre una forma di discriminazione.
Infine per concludere credo che sarebbe stato meglio essere indifferenti al concerto di Buju Banton perchè mi sa che così si finisce solo per pubblicizzarlo tanto chi ci vuole andare ci andrà comunque e magari è anche disposto a scontrarsi con chi eventualmente si oppone.
Secondo se andassimo a fare violenze per questo concerto perchè nn andiamo a fare violenze in piazza san pietro la domenica o davanti a qualsiasi chiesa dove si ritrovano personaggi che la pensano come Buju e che assistono alle prediche di pesonaggi i preti che sono omofobici come Buju.
Scusate ma allora io proporrei una giornata di devastazione di chiese moschee e di ogni realtà religiosa che si è dichiarata contro gli omosessuali compresi gli Are Chrisna o come cazzo si chiamano.
Riflettete

http://www.italy.indymedia.org/archives/archive_by_id.php?id=2406&category_id=13

Ma che bravi che siete... però anche l'Islam è omofobo, perchè non dite niente?
O non sapete che in Iran gli omosessuali li impiccano?
O non ricordate i post violenti e fascisti di Dagoberto Husayn Bellucci contro l'omosessualità?

Scusa ma io che ho detto prima omosex leggi sopra prima di scrivere

Grazie a Maria Carla Gullotta abbiamo ricostruito, il guaio giudiziario in cui veniva ingiustamente accusato Buju Banton per un attacco avvenuto contro un gruppo di omosessuali sull'isola.

Da questa vicende nascono una serie di dichiarazione, a volte molto dure, tra Buju e A.I da cui si può comprendere quanto sia importante per l'artista jamaicano , non voler essere collegato allo scandalo sulle lyriche omofobiche che sta scoppiando e che a quanto pare, sta bloccando molti tour all'estero.
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Arriva la risposta ufficiale di Amnesty International alla lettera pubblicata dall'artista e dalla label che dichiaravano la totale estraneità di Banton all'attacco portato contro un gruppo di Gay in Jamica alcune settimane fà, dove era stato scambiato per un'altra persona.
Nella stessa lettera si accusava Amnesty International di essere maliziosa e vendicativa nei confronti del Dj e di alimentare polemiche inutili, in riferimento ai ripetuti attacchi portati contro le lyriche da parte dell'agenzia internazionale che tutela i diritti degli omosessuali.
Il riferimento è ovviamente " Bum Bye Bye " scrive ancora la Label Phenthouse, che è stata realizzata nel 1992 e dopo di allora è passato molto tempo e queste tematiche non sono apparse più nei testi di Buju Banton.
Non comprenderemo appieno la posizione di Amnesty International se tutto questo non fosse vero e Buju Banton avesse continuato a scrivere lyrics simili.
Arriva puntuale dopo qualche giorno la risposta di Amnesty International alle accuse:
Amnesty riferisce che l'artista non ha mai ripudiato ne la canzone ne i sentimenti ad essa legata e sostiene che recentemente l'artista in occasione di uno show a Negril con Elephant Man abbia cantato la canzone e che quindi continua ad alimentare la violenza contro i gay.

Qui in basso la risposta quasi integrale di Amnesty:
La dichiarazione che ha accusato Amnesty International di reagire a "asserzioni maligne e vendicative" sul accaduto che Buju Banton veniva cercato dalla polizia in Giamaica in collegamento con un attacco ad un gruppo di omosessuali. Ha anche smentito, che la polizia Jamaicana cercasse Buju Banton per un interrogatorio formale.

Vi scriviamo per chiarire le posizionare in merito a queste asserzioni. Amnesty International non ha fatto alcuna dichiarazione sull'accaduto. Altre organizzazioni di diritti umani tuttavia per errore hanno creduto a delle notizie riportate su un sito web dell'emittente radiofonica RJR, dove hanno intitolato "Police hunt Buju Banton" ( tradotto letteralmente La Polizia Cerca Banton" " (il 13 luglio 2004).

Possiamo confermare che Amnesty International ha ricevuto informazioni e rapporti da organizzazioni di diritti umane nazionali e internazionali, che riguardano Buju Banton coinvolto in un attacco omofobico. Questi rapporti sostengono che in giugno, sei uomini siano prelevati dalla loro casa e picchiati da un gruppo di uomini armati e che gli assalitori abbiano parlato di Buju. I rapporti più avanti adducono che questo attacco è stato motivato da odio verso i gay: le vittime hanno riferito che sia prima di che durante l'attacco gli assalitori avevano chiamato gli uomini "battymen" (omosessuali).

Amnesty International ha scritto oggi alla Forza di Polizia Jamaican (JCF) per richiedere chiarimento della situazione a proposito di qualsiasi indagine in corso di asserzioni che implicano o implicano Buju Banton.

A riguardo della vostra dichiarazione su , "'Boom bye bye' ' è stata fatta nel 1992 e Buju dopo non ha scritto nessuna canzone ". Potremmo capire la posizione di Amnesty se questa asserzione era vera o se Buju avesse [sic] fatto ulteriori canzone [sic] sull'argomento ". Ad Amnesty International è risulta che Buju Banton non ha mai ripudiato i sentimenti che anno spinto a scrivere quella canzone che . Inoltre, ci è stato riferito che Buju Banton continua a eseguire la canzone. Molto recentemente, un Osservatore Jamaicano in un un rapporto del 9 agosto 2004:
'Elephant Man energises Negril' ` che Elephant Man stimola Negril '
"Lo show di Elephant Man ha raggiunto il massimo quando è salito Buju Banton ed ha cantato la canzone incriminata stimolando la gente di Wavz beach contro gli omossessuali infuocando la spiaggia
Amnesty International continuerà a stare attenta ad eventuali aoltre esecuzioni di "Boom Bye Bye" che continua ad invocare l'uccisione degli omosessuali ( riferito ala performance con Elephant Man del 9 Agosto 2004), questo dimostra che l'artista non ha lasciato il spalle come avete scritto.

Traduzione by Ale
Give tanx to Maria Carla Gullotta

http://www.reggaezion.com/Articoli/Buju_e_Amnesty.htm

italy.indymedia.org/news/2006/06/1098034.php

nah support di battybwoy!!!

Nuff respect to mr Buju Banton,di voice of Jamaica

No one cyaan test dis style

Boom (colpo di pistola) a non rivederci mai piu'

BUJU BANTON
Nome: Mark Myrie
Data di nascita: 15 luglio 1973

BOOM BYE BYE (Jet Star, 1992)

Boom bye bye
inna batty bwoy head
rude bwoy no promote no nasty man
dem haffi dead
send fi di matic an
di uzi instead
shoot them no come if we shot them
guy come near we
then his skin must peel
burn him up bad like an old tyre wheel


TRADUZIONE:

Boom [colpo di pistola] a non rivederci mai più [muori]
in testa al "frocio".
I duri non promuovono i "froci".
Devono morire.
Mandali a morire sotto il fuoco della pistola automatica e
dell'uzi invece [l'uzi è una pistola a baionetta].
Sparagli, e non venire ad aiutarli se gli spariamo addosso.
Se un uomo ci prova con me,
allora la sua pelle deve bruciare [con l'acido].
Brucialo brutalmente, come se fosse un vecchio copertone.

IN BREVE:

Boom Bye Bye incita all'esecuzione di gay e lesbiche, ad esempio sparando loro alla testa, versando loro addosso dell'acido, dando loro fuoco e bruciandoli/e come vecchi copertoni d'auto.

I fans di Buju Banton lo difendono spesso sostenendo che si tratta di una vecchia canzone che l'artista non esegue più in pubblico da diversi anni. Come è noto invece Buju Banton ha eseguito il brano in occasione dellla sua esibizione al festival Smirnoff 96 a Negril (Giamaica), domenica 8 agosto 2004.

http://www.reggaezion.com/jamaicajamaica/Buju_banton.htm

Ecco chi sono e cosa predicano i Rasta :

http://www.rastafari-regna.com/

Altro che omofobi! questi sono monarchici e bigotti

divertitevi a leggere

download PDF (1.8 mebibytes)

Articolo della rivista "Internazionale" sull'omofobia in Jamaica

NON PROMUOVERE MUSICA ASSASSINA - PROMUOVI ROOTS ROCK REGGAE!

www.sosjamaica.org

Il sole attorno al quale tutto l’universo reggae si muove‚ “la voce della Giamaica”, nessuno quanto Mark Anthony Myrie, alias Buju Banton, rappresenta in maniera più viva e convincente il messaggio e la magia giamaicana! Che sia ringraziando dall’immaginaria vetta di una montagna per la benedizione di Jah, che sia osannando le “curve di Janet” in una fumosa dancehall, Buju impersonifica la poderosa emanazione del reggae giamaicano. Il suo carisma carico sia di fluttuante spiritualità, sia di provocazione ribelle, e la sua voce ruvida, simile a quella di Bob Marley, colpiscono dritto al cuore e alle gambe!
( dei diversi ??? n.d.r.)

Non bastano i deficienti di 'bar sport' a radiopopolare con le loro battutine misogine e omofobiche.
No: radiopop pubblicizza anche il concerto di Buju Banton, il cantante reggae omofobo che suonerà (se ci riesce...) alla Cascina monluè di Milano mercoledì 28 giugno, ANNIVERSARIO DELLA RIVOLTA GAY, LESBICA E TRANS DI STONEWALL, che annualmente viene ricordata dai cortei del Pride.

Sommergiamo radio popolare di mail e fax con scritto:

NON PUBBLICIZZATE L'OMOFOBIA, NON PUBBLICIZZATE PIU' IL CONCERTO DI BUJU BANTON. SE RADIOPOP NON BOICOTTA L'OMOFOBIA, NOI BOICOTTEREMO RADIOPOP!

le mail vanno inviate a questi indirizzi:
rebotti@radiopopolare.it
bachi@radiopopolare.it
serafini@radiopopolare.it
debiasio@radiopopolare.it
radiopop@radiopopolare.it

i fax:
02 39273125/02 39256791/02 39256784

questa è la risposta data da consciousness soun system from Matera all'invito della serata che si svolgerà alla torre con baracca sound:
Questa iniziativa ci fa tornare indietro nel tempo...quando in Italia, date determinate caratteristiche proprie del movimento reggae, si intraprese un certo discorso culturale, educativo, che poi è stato messo da parte per svariati motivi.
Sicuramente la cultura del proiettarsi come champion sound ha messo da parte alcuni valori fatti propri dal reggae made in Italy.
Non stiamo qui a polemizzare o a giudicare, ognuno è libero di fare quello che vuole e nel modo che più gli compete...
Consciousness in sei anni di danzoll ha promosso più l'aspetto culturale della musica reggae che quello divertentistico, abbiamo abbracciato l'invito a non promuovere musica assassina non come novità, ma come continuazione di un discorso iniziato anni fa...
Però siamo anche convinti che la politica del boicottare non serva a molto anzi...noi andiamo avanti con un lavoro costante di educazione delle massive...penso che presentare un libro o intraprendere dei dibattiti serva molto più che promuovere l'ultima big tune di turno...
Dibattiti che al loro interno, specie se si parla di discorsi riguardanti l'omofobia, possono nascondere tante sfumature che non sono altro che aspetti che a volte non vengono presi in considerazioni e quando lo si fa prevale la mera superficialità. Sosteniamo la Vostra e le altre iniziative che ricercano e promuovono una cultura chiamata REGGAE...e si cultura troppe volte la gente si dimentica, a volte di loro spontaneità confutano questo aspetto fondamentale.
CONSCIOUSNESS SOUND SYSTEM MATERA

ricevo da Eleonora dell'altro martedì di radiopop

>radiopopolare ha deciso l'altro ieri dopo la nostra pressione...quella
>dell'altro martedì che facciamo da due settimane...
>di non pubblicizzare più buju banton

Un ottimo risultato.
Nel frattempo un'amica mi ha mandato quest'altra su un rapper italiano emergente. VOMITEVOLE! Canzoni che sono inni soprattutto allo stupro, con quel tocco di omofobia...


>Care ragazze, pare che dopo il bastardo giamaicano che uccide i gay ne abbiamo uno che
>vorrebbe farlo in Italia: attente a Fabri Fibra, non è solo un rapper pirla qualunque perchè
>Panorama gli ha già dedicato la copertina. Ma guardate il testo agghiacciante del video che
>circola su MTV...
>Stiamo in campana...



Fabri Fibra > Tradimento (2006) > Su Le Mani

ho 28 anni ragazze contattatemi scopatemi
e se resta un pò di tempi presentatevi
non conservatevi datela a tutti anche ai cani
se non me la dai io te la strappo come Pacciani
io fossi nato donna ascolterei madonna
vestirei senza mutande ovunque e sempre in minigonna
cosi non mi ci vedo e neanche tu scometto
allora cosa cazzo guardi nei bagni dal tuo armadietto
il mio cazzo in questione ne vuoi un illustrazione
vorresti anche toccarlo brutto pezzo di un recchione
io sono un burattino che sta su senza fili
non mangio non ingrasso ma nemmeno perdo chili
mi sto solo gonfiando un pò di più sarà lo stress
sarà per questa gente convinta che sia una messa in scena
oltretutto penosamente oscena
e adesso mi chiedo quale sia il sistema
visto che ogni insulto lo comprendi appena
ti sei abituata a questo linguaggio in tema
dopo l'ultimo disco ho ancora il collo che trema
e ancora tu mi domandi qual'è il problema ?

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

Non è un poi un dramma il modo in cui io mi comporto
qui da me girava voce che fossi davvero morto
e tutti che si aspettano che io davvero sfondi
tra cantanti che arrostiscono e esplodono in due secondi
ho l'impressione che questa notte io non dormirò
mi metto il cuore in pace sono a ruota già da un pò
il mio conto corrente è profondo rosso
potessi rapinarti lo farei però non posso
indosso magliette larghe firme da battone
le tue magliette strette le disegna un culattone
mi sveglio con cervello aperto in due come una foca
piffato come un cavallo strafatto di coca
speravi questa roba non facesse più effetto
il bello è che rimango vero per un cerchio ristretto
fino a ieri tu di me non conoscevi mezza rima
e quanti squali ho attirato con il mio sangue in copertina

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

Qualcuno è convinto che io dentro sia vuoto
e se dio mi sentisse penserebbe che sia un gioco
sul fianco ho stampata la santa croce che va a fuoco
eppure parlo della chiesa capendono ben poco
non credo nel destino da quando ho visto Alfredino
ti assicuro quella storia mi ha scioccato da bambino
io scrivo per necessità c'ho scosse emozionali
sfongaNDOMi è la cura ai miei disturbi celebrali
Mr.Simpatia a casa cazzi amari
ti cantano i fighetti punk i dark e i metallari
io cazzo vuoi che dica faccio rap per i maiali
canto in bunker in tendoni in covi morti e nei locali
in piazza e in discoteca ma mai nei centri sociali
perchè mi hanno minacciato di amputarmi tre cinghiali
davvero tu pensavi che facessi degli affari
e che magari con un disco mi ci compro una ferrari

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo

tira su le mani se anche tu sei un pazzo
di questa musica anche tu sei un pazzo


Fabri Fibra > Tradimento (2006) > Ogni Donna

Eccomi con questa faccia da spaccone
guardami con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

Questa amicizia non vale
ogni ragazza mi guarda e sembra mi voglia toccare
ogni femmina con cui esco vuole solo montare
più che un amante mi sento un oggetto paranormale
la metà del mio fascino è data dal mio cellulare
il resto invece da un filmino fatto un pò amatoriale
uso un profumo irresistibile agli ormoni di bue
senti il casino che c'è in camera in quanti siete?
noi in due!Questa è un'arte marziale sul letto matrimoniale
prendi una donna normale e urlando trattala male
falle capire che potresti anche impazzire per lei
ma che purtroppo sei impegnato insieme altre 26
le donne come trofei il mio idolo è Pupo
che va a letto con le groupie e fa il cantante venduto
è talmente basso che d'in piedi sembro io da seduto
ma almeno lui qualcosa ha fatto s'è sposato e c'ha un mutuo

mentre io guardami con questa faccia da spaccone
guardami con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

guardami con questa faccia da spaccone
seguimi con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

Fammi un favore prestami mezzo milione
devo aggiustare il furgone voglio scappare lontano di qua
andrò in Bulgaria aprirò una mega agenzia
queste ragazze hanno creduto anche che faccio il modello in città
alta la moda qui Europa che roba ma che donna la Kurkova
meglio ancora la Pestova evviva l'est de lova spec endova sbreck endova (??)
una donna col velo non la vorrei neanche per prova
amò che grinta amò che bella sta tinta
amò ho comprato una cinta amò sei gay o fai finta?
non capisco da che parte pende Cecchi Paone
ma sto che stanno cercando volti nuovi in televisione quindi

eccomi con questa faccia da spaccone
guardami con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

guardami con questa faccia da spaccone
seguimi con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

svegliati quando ogni donna sogna un pappone
seguimi quando ogni donna sogna un pappone
guardami quando ogni donna sogna un pappone
eccomi quando ogni donna sogna un pappone

Scureggio Dolce&Gabbana esplodo in pista come una mina antiuomo italiana
voglio un P incisa a fuoco sopra questa collana
che sia la P di pappone e non la P di puttana
la mia gente quando balla sembra fare la gincana
io faccio scambi di coppia prendo qualunque mungana
che quando bacia sulla lingua ha più saliva di un lama
io faccio il m'ama non m'ama sulla tomba di Moana
stasera tutti a cena fuori e poi si fa alla romana
beviamo oltre la normale sopportazione umana
scrivo il mio numero nei bagni e anche in metropolitana
con la certezza entro domani che un ricchione mi chiama
e dirà "Ciao come stai?Io mi chiamo Batista
sono alto 1,80 faccio lo spogliarellista
sono in cerca di qualcuno che abbia almeno un furgone
perchè a due amiche rumene stiamo cercando una sistemazione

eccomi con questa faccia da spaccone
guardami con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

guardami con questa faccia da spaccone
seguimi con questo passo da spaccone
picchiami tu perdi tempo a fare il santone
svegliati quando ogni donna sogna un pappone

svegliati quando ogni donna sogna un pappone
seguimi quando ogni donna sogna un pappone
guardami quando ogni donna sogna un pappone
eccomi quando ogni donna sogna un pappone

Cari tutti,

io continuo a pensare che quello che viene da tutti indicato come il testo simbolo della discografia di Buju Banton (ma poi perchè viene indicata solo e soltanto quella fottuta canzone? scritta quando aveva 18 anni?
evidentemente, credo, perchè nel proseguio della sua carriera non ha piu' scritto stronzate del genere) sia un testo idiota e niente piu' come mille ce ne sono in tutta la musica mondiale (e non solo reggae).

Continuo a pensare che il fatto che sia stato scritto in giamaica dove la maggior parte degli artisti reggae usa espressioni razziste non sia un caso (non perchè vittima di una società violenta ma perchè la cultura rasta giamaicana è machista, volente o nolente. Tutta).

Penso che ci siano centinaia di artisti o pseudo tali che nella loro carriera hanno scritto canzoni per lo meno imbarazzanti o abbiano tenuto comportamenti non proprio etici sotto mille punti di vista: picchiando le moglie, sostenendo la guerra, essendo palesemente razzisti, omofobici, satanisti, pedofili e quant'altro. Ma nessuno dice un cazzo quando suonano i Guns & Roses o James Brown o Eminem o tanti tantissimi altri personaggi per lo meno discutibili.

Continuo a pensare che questa cosa di boicottare il concerto sia una farsa montata chissà per quali ragioni.

Se BB canterà quella canzone, ma non credo proprio, è uno stronzo se no sarà una bella serata.Come ha detto una persona che stimo:
"possiamo tranquillamente andare a vedere il concerto e sbattergli in faccia la nostra sessualità, fieri di essere tutti un pò gay. Chissà se vedendoci non scoprirà di esserlo anche lui"

Ma tu metti sullo stesso piano il ragazzino che dice 'viva il duce' e quella merda di fiore? Della mussolini?
E porcoddio!
Oh, quella merda di buju CONTINUA a cantare testi ributtanti, incitare alla violenza, e poi LUI è andato quasi a uccidere un tipo.
Ma stiamo scherzando?
E poi mi dite rispetto???
Io non perdo mezza dancehall, ne so a pacchi e conosco i testi, e parecchi fanno cagare e bisogna avere le palle di smettere di ballare, e urlare 'vergogna!'
E come buju tutti gli altri infami che cantano _chi-chi-man_
Bless

E' stato assolto. vero o no non lo so io e non lo sai tu. quindi non dire è andato a uccidere un tipo. non mi è mai capitato di andare in una serata reggae in mille cs di milano e di non sentire banton & co. ipocrisia totale.

vergognatevi! la censura storicamente è sempre stata la maniera migliore di risolvere i problemi vero?

ricordatevi... la storia insegna, non è boicottando gli artisti jamaicani che riuscirete a farli smettere di pensare come la pensano, anzi semmai con tutte le polemiche che sono uscite negli ultimi 2 anni (come se i jamaicani avessero iniziato adesso a cantare liriche omofobiche) gli amanti del reggae/dancehall cominciano ad essere inferociti contro l'arcigay che gli vuole impedire di vedere e sentire i propri artisti preferiti.
premettendo che in italia non si sono verificati atti di violenza omofobica per colpa delle liriche jamaicane, tutto il casino che sta venendo fuori non fa altro che aggiungere benzina sul fuoco.
io personalmente non ci pensavo nemmeno, concepivo le liriche omofobiche come parte della cultura jamaicana (spesso con radici che risalgono a quando era colonia inglese) e non avrei mai snobbato un gay perchè buju canta batty rider, adesso comincio ad avere le palle piene di tutti quelli che vogliono boicottare la musica jamaicana e comincio anche a diventare intollerante nei confronti di chi mi vuole imporre la sua maniera di risolvere (mah) il problema.

me bun bad mind!!!!!! not chichi batty & co.

Ma andate a cacare, politically correct dei mei coglioni!

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Il 1° Ska Reggae nel Parco dell'Ex Manicomio S.Maria della Pietà a M.Mario.
Per contrastare le tendenze all'omofobia, al sessismo, al razzismo di un pezzo del mondo reggae in cui non vogliamo riconoscerci e per dare spazio a quelle realtà emergenti che aspirano a riappropriarsi del linguaggio universale del Reggae e della musica con consapevolezza.

Si inizia con un "antipasto" succulento. Giovedì 29, dalle ore 18 DANCE HALL REGGAE (Root) con HiFi Jupag dj

Venerdì 30 giugno serata Ska in omaggio a Desmond Dekker
Sabato 1 luglio giornata di Cultura e musica Reggae in collaborazione con l'Associazione Stand Up for Jamaica.

Si mangia, si beve, si balla si pensa!

INGRESSO A SOTTOSCRIZIONE LIBERA

<not chichi batty & co.>
Admin! Hiddate SUBITO questa merda nazi-fascista.

sai leggere??? sai l'inglese???

sai cos'ha scritto con:

me bun bad mind!!!!!! not chichi batty & co.

che brucia le teste di cazzo e non i batty!!!

e tu saresti uno di quelli che vuole boicottare???

prima torna a scuola e traduci i testi poi ne riparliamo.

Una campagna lanciata dal Csoa La Torre e da Radio Onda Rossa contro il concerto, previsto per giovedì a Roma, dell’artista
Boicotta Buju Banton
reggaeman omofobo
Carlo Scarfone
Il reggae, la musica popolare giamaicana portata all’attenzione del mondo da Bob Marley, non è solamente un messaggio d’amore, di libertà, di conflitto, scandito su ritmi sincopati, in battere e levare, e sinuosi giri di basso. Non è soltanto la voglia di danzare e il dolce pulsare delle “buone vibrazioni”. Esiste da sempre un lato oscuro del reggae, fatto di testi omofobici, di rime sessiste e dal cupo echeggiare dei colpi di pistola.

La situazione politico sociale della Giamaica, dove il solo fatto di essere omosessuali e di esprimere liberamente la propria sessualità è punito con 10 anni di prigione, è da tempo sotto la preoccupata attenzione di Amnesty International e delle maggiori associazioni per la difesa dei diritti umani. I report di Maria Carla Gullotta (Amnesty International) e di associazioni quali SOS Jamaica, sono a dir poco agghiaccianti: parlano di persone omosessuali inseguite, bastonate e ferite nelle strade di Kingston; ci raccontano dell’omicidio di Brian Williamson, presidente del Jflag (Jamaica Forum for lesbians, all-sexuals and gays), assassinato a coltellate nella sua abitazione. Parlano di persone costrette ad emigrare altrove, ad errare vagabondando in cerca di un rifugio dove nascondersi, o a vivere nel silenzio e nella paura di mostrare agli occhi del vicino di casa le proprie preferenze sessuali.

In questo scenario omofobo e misogino anche il reggae dice la sua. Di testi contro i “chichiman” (l’appellativo in patwa jamaicano col quale vengono disprezzati gli omosessuali), intrisi di odio verso le donne o nei confronti di una sessualità “pervertita” dalle leggi di “Babilonia”, la musica jamaicana è piena zeppa. Molti “artisti” della scena Dancehall, quella più danzereccia e sicuramente più popolare in Giamaica, sprecano fiumi di parole, mescolati a ritmiche ossessive, per urlare la loro ostilità nei confronti dell’omosessualità, anche soltanto per vendere una manciata di dischi in più.

Questa triste miscellanea sconfina nel più trito populismo allorchè il JLP (Jamaica Labour Party), durante le elezioni del 2001, decide di utilizzare la canzone “Chichiman” del gruppo T. O. K. come inno della propria campagna elettorale. Non che la Giamaica sia l’inferno. Per quanto la situazione in Europa o negli Stati Uniti sia abbastanza diversa in fatto di libertà e diritti, il disprezzo per l’omosessualità, il razzismo o l’aperta misoginia sono tratti che ritroviamo in molti gruppi musicali del vecchio e nuovo mondo (dai Gun’s and Roses a moltissimi gruppi Rap). Insomma, ce n’è abbastanza per cominciare a fare a meno di questa musica - reggae, e non - che continua a proporre una visione del mondo in cui c’è posto solo per l’uomo (bianco o nero che sia) eterosessuale.

Giovedì nella capitale, nell’ambito della manifestazione “Roma incontra il mondo” in programma al laghetto di Villa Ada, è prevista l’esibizione dal vivo di Buju Banton, senza dubbio uno degli artisti giamaicani più talentuosi ed affermati dell’ultimo decennio.

Buju Banton canta testi che incitano al linciaggio degli omosessuali («Boom boom bye bye inna batty bwoy head»: colpo di pistola, addio, nella testa di un gay) ed è stato recentemente assolto, con un processo torbido e molto discusso, per il pestaggio di un omosessuale. Il cantante e gli altri indiziati sono stati assolti per mancanza di prove e con una pacca sulla spalla da parte del giudice. Nella sentenza si legge: «Vi dichiaro liberi da ogni accusa ma ho da dirvi che so che quello che è successo in quel cortile è sbagliato, che qualche azione violenta è stata commessa e credo che voi dobbiate tenervi lontani dalla violenza e da qualunque forma di aggressione. Spero che d’ora in poi vi comporterete in modo diverso e mi auguro che il vostro comportamento sia più saggio. Non avete necessità di attaccare persone che vivono in modo differente. Vi prego di ricordarlo. Andate».

Di fronte alla possibilità che Buju Banton si esibisca dal vivo a Roma, è partita una campagna di informazione e di boicottaggio, organizzata dal Csoa La Torre e da Radio Onda Rossa, con un comunicato (al quale hanno aderito numerose associazioni, strutture e singoli/e), una serie di trasmissioni radiofoniche e un’iniziativa, che si terrà il 28 giugno con “il reggae che amiamo” quello dei romani Baracca Sound. L’iniziativa si colloca all’interno dell’Estate Precaria, al via proprio il 28 Giugno con la Pop Parade che partirà da Porta S. Paolo alle 19,00.

L’appello incita a disertare il concerto di Buju Banton, a porre maggiore attenzione a quello che si balla e che si ascolta e a continuare a proporre un reggae che sia messaggio di lotta e liberazione quotidiani, tanto in Italia quanto in Giamaica.

In Italia, e a Roma in particolare, il reggae si è sviluppato a partire dall’esperienza dei centri sociali e si è esteso in particolare durante il movimento della Pantera. Da allora parole come “DanceHall”, “Sound System”, “Crew”, “Come Again”, sono diventate patrimonio collettivo, vivere condiviso e soprattutto uno dei modi di intendere la socialità e la musica basate su un sentire comune libero da qualsiasi pregiudizio e condizionamento. Il reggae è stato per lungo tempo uno dei modi per esprimere avversità contro chi pretende di fare della socialità un mercato e, allo stesso tempo, uno stare insieme felice e festante. Distruggere tutto questo soltanto perché non si capisce il testo in inglese (o in patwa giamaicano) di una canzone, o perché ci si fa trascinare soltanto dalla potenza dei giri di basso, senza fare caso alle parole, sarebbe davvero un peccato. Informarsi, ballare e ascoltare musica con coscienza ed intelligenza è davvero l’unica cosa da fare.


Per informazioni e adesioni all’iniziativa: www. csalatorre. org; www. ondarossa. info; nonsoloreggae@autistici. org

Liberazione pubblica un articolo di protesta contro Buju Bantom? bella, pero', correva l'anno 2004...
Festa di Liberazione Roma ex-Mercati Generali indovina chi suonava? eh già proprio Buju nostro...

e ancora:
radio pop censura (non fa paura questa parola?) lo spot su buju banton pero' ne trasmette i dischi... e vabbè se ognuno si guardasse un po in casa invece che sputare a destra e a manca...

Cosa si farà?
tante belle parole ma a fatti?
Buttiamo finocchi sul palco su di lui o?

ieri sera la cascina monluè era strapiena... e il finocchio dell'ar-chi-chi-gay che parlava è stato pure fischiato... vedo che ha avuto un grande successo la vostra campagna

se quello che dici è vero, la situazione è ancora più preoccupante

è vero, qualche fischio c'è stato.
comunque a salvare la serata ci ha pensato il vostro idolo buju banton, con un concerto sotto tono e dall'incredibile durata di un'ora, poi tutti a casa con i vostri accendini.

qualche fischio c'e' stato. Ma anche lo speech del tizio che parlava era abbastanza provocatorio.
La cascina era piena, e il concerto è durato un ora e mezza altro che. tutti ballavano come dei matti. Anche dopo con vito war (un pericoloso sessista omofobo?) che ha continuato la dance night. Good vibration e vaffanculo agli omofobi che li, datemi retta non ce ne stava nemmeno uno. E' stata pura gioia per uno splendido spettacolo. Dividiamo l'arte in particolare la musica dalla vita se no non facciamo suonare nessuno.

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Bless up !!!
un saluto a tutti gli indy. siamo alle solite, com'è che ogni estate venite a boicottare i musicisti jamaicani? mi sono rotto, seguo la musica reggae da anni,ho messo su un sound che passa soprattutto musica Roots & Culture, o meglio ancora Dub music. frequento le dancehall che qui im salento non mancano mai...ma in cui ormai non trovo nessun piacere, poca buona musica, troppo bashment volgare,le "Good vibration" non si respirano più,solo bassi su bassi che ti rintronano la testa( manco fosse HouseMusic).. sono convinto che manchi il buon gusto e la conoscenza della buona musica.
ma veniamo a buju: è stato tra i primi che ho conosciuto ed è stato uno dei miei maestri, ha una voce altamente espressiva, xche si adatta a tutti gli stili.i lo preferivo quando si ispirava alla roots music: album come "Inna Heights" o " Friends for Life" "Unchairt Spirit" sono capolavori che meritano di entrare nella Storia della Reggae Music. Ora un po' come Sizzla, si dedica anche lui al ragga bashment e non c'è dubbio che abbia commesso degli errori, le grane giuridiche che ha ne sono una prova. mi ha deluso, lo ammetto... ma
domani sera è previsto un concerto di Buju a Otranto e credo proprio di andarci. perchè non sopporto che un artista venga privato del suo microfono, a maggior ragione se lo si fà per un "pregiudizio". CHI CHIEDE DI ESSERE RISPETTATO COME DIVERSO DEVE RISPETTARE LA DIVERSITA. mi riferisco all'ArciGay di Roma che è riuscita a criminalizzare Buju sulle pagine de "La Repubblica", tanto che anche mio padre ha avuto da ridire sulla musica che asolto... e poi prima di parlare di quanto è razzista un Rastaman,perche non scrivete quanto è razzista la chiesa di Roma, che non consente i Pacs. sapete Buju in un intervista dice "in Giamaica ad ogni angolo di strada c'è una chiesa, e sin da piccolo mi hanno insegnato che essere Gay è contro natura, che il sodomita nella Bibbia viene bruciato vivo!!!!" è stata la colonizzazione culturale cristiana a diffondere questa discriminazione, l'omofobia in giamaica èla cultura dominante, boicottando i loro messaggeri cosa risolvete?
ora non voglio finire con il difendere gli atti di violenza che si compiono contro i Chichiman, ma sono stanco di ipocrisie!
l'anno scorso Sizzla.. quest'anno Buju...
io voglio che in salento questi artisti vengano ad esibirsi, su una nostra spiaggia(guarda caso affacciata proprio difronte l'Albania) c'è scritto SALENTO TERRA E LIBERTA'
vale per tutti, lasciate che siano gli spettatori a giudicare buju e tutti gli altri, non censurate, portate avanti il dibattito sul razzismo nelle piazze e nelle dance..
Il messaggio della ReggaeMusic è "ONE LOVE".. Se bbbbbuju non lo rispetterà sarà fischiato(non solo da me) ma credo propio che non rischierà...

BIG RESPECT !!!!!!

1) Riguardo al boicottaggio mi fa ridere che dopo anni passati a baciare il culo a Buju Banton e a dargli i vostri soldi ora vi accorgete che in Giamaica la comunità nera rastafariana è contro i gay!! Mi ricordate i racconti che mi facevano delle bianche straniere che andavano in Giamaica in cerca di emozionanti esperienze con qualche bel rastone e finivano pestate a sangue e stuprate sulla spiaggia. Probabilmente prima di seguire una moda dovreste studiare la realtà sociala che la genera. Senza contare che una delle cose che mi ha sempre incuriosito dei rastoni e delle rastone italiane è sentirli innegiare a Zion e a Rastafari e ce li vorrei proprio vedere a campare in Etiopia nella terra promessa!!!

* Riguardo al "Salento terra di libertà" aggiungerei "ECONOMICA" visto il business che tirate su tutte le estati con questa manica de pecoroni che pare aver trovato la propria Zion in Salento al mare! Badate bene, niente in contrario al fatto che facciate business, forse qualcosa contro il fatto che i Sud Sound System abbiano il monopolio della musica in Salento, ma con il business niente in contrario... basta che lo ammettiate e la facciate finita con questo finto fricchettonismo da pezzenti se poi vi sdraiate la cocaina e vi comprate i macchinoni!

Insomma il problema del reggae italiano è che è coperto da una falsità schifosa per cui...

ONLY WAY IS DRUM'N'BASS!

Il boicottaggio contro Buju doveva forse iniziare nel '97 ? Leggi qui

Mi boicottate?

http://tuamamma.splinder.com/post/8678398#comment

Ma saranno cazzi suoi se è omofobico o no!!! voi scegliete i andarci o no!!! ma nn potete andare a cagare il cazzo alla gente!!!
io ci sono andato!
1)è stato u bel concerto!!!
2)come cazzo vi permettete di mettervi all'entrata distribuendo volanti diffamatori su buju banton??
3)i coglioncelli con la maglietta dell'ARCI con la scritta "i'm gay" stavano la sotto a ballare

quindi fatevi i cazzi vostri!!!

W BUJU
W il Reggae!

secondo voi : cos'hanno a che fare le checche alla vladimir luxuria e compagni,con il reggae ?
praticamente nulla !
il reggae e la cultura rasta,hanno uno dottrina conservatrice tradizionalista,seguono la bibbia.
nella bibbia non c'è scritto "non fumate le sigarette di tabacco",nella bibbia c'è scritto di evitare assolutamente rapporti omosessuali.
quindi,meglio fumarsi una sigaretta yankee (malrboro,merit,lucky strike)piuttosto che avere il sederino rovinato.

ma perchè ancora nessuno ha chiuso indymedia ?

"CHI CHIEDE DI ESSERE RISPETTATO COME DIVERSO DEVE RISPETTARE LA DIVERSITA"...stè stronzate del "respect" ve le potete risparmiare.....non ci può essere rispetto verso chi predica l'odio e accresce le divisioni (come fan Buju Banton, Sizzla, Elephant man e simili).....una cosa è dire "non sono gay" e "non mi piacciono i gay"....un'altra è "ammazza il frocio".....anke perchè quest5a gente è passata + di una volta dalle parole ai fatti.....quindi di che libertà d'espressione cianciate? a morte il reggae e tutti i finti-reggae-fricchettoni che seguono stì pezzenti.......siete il MEDIOEVO!!!!!

NO ALLA CENSURA GAY

Dovreste uscire un po' dal solito perbenismo radical-chic e capire le cose. Buju è un grande se voi non capite i testi e non siete in grado di rispettare le idee degli altri, fatti vostri! Lui, Sizzla, Beenie Man e tutti gli altri sono liberi di esprimere il loro pensiero come credono e non vedo perchè bisogna impedire con la forza di esprimere la loro antipatia verso i gay. Si chiama CENSURA e fa schifo.

Se i gay vogliono esprimersi in quanto tali e sbandierare i loro gusti sessuali ai quattro venti (cosa che a me da fastidio: per me la sessualità è una cosa privata) sono altrettanto liberi i bobos di esprimersi contro. Poi le questioni sul "bruciare" i gay: si parla del fuoco sacro, del giudizio universale, cioè del fatto che Jah farà bruciare i gay all'inferno, esattamente come il Dio Cristiano. Perchè non andare a protestare fuori dal Vaticano anzichè rompere ai ragazzi che vogliono vedersi il concerto?? Qui si vuole vietare ai rasta di manifestare la loro religione. Bandire una religione è roba di tre o quattro secoli fa.

I gay si riuniscono, si associano, creano locali e raduni per gay: se fanno questo devono tollerare che degli eterosessuali abbiano i loro spazi antigay, se lo vogliono. Qui mi sembra che i gay discriminino, con la solita scusa di essere discriminati. Una volta emancipati, mi sembra che di questi tempi gli omosessuali si stiano allargando decisamente troppo!!!

Massimo rispetto sempre per i veri gay: quelli che vogliono bene ad un altro uomo, senza dover sbandierare e far pesare al mondo i propri gusti.

www.vessalab.com

I Beasie Boys cantavano "Kill All The White Men" boicottiamo il loro prossimo concerto in Italia? Sono razzisti!!!!! Ah Ah Ah