Solidarietà al livello %7

Ci risiamo, a distanza di due mesi la politica della repressione torna a battere il suo triste e gelido ritmo. Come troppo spesso avviene in questo periodo, nella città svuotata e dimenticata, si tenta di mettere a tacere
realtà considerate scomode. Evidentemente a qualcuno la Street Rave Parade non è andata giù, così come le 80 mila persone che si riprendono la città e le strade smascherando l'ipocrisia proibizionista e oscurantista del sindaco che ha unito la destra e gran parte della sinistra cittadine. Il
sequestro degli spazi del Livello57, oltre ad assumere i toni della vendetta politica, rappresenta l'ennesimo attacco dettato dalla volontà di colpire le differenze e di criminalizzare i comportamenti sociali attraverso l'uso di leggi repressive come la Fini-Giovanardi, la complicità di certa magistratura e le improponibili ricostruzioni
investigative.

Solidarietà al Livello57

T.P.O.

Beh, ragazzi guardate che questi signori ( Rosario Picciolo & Co. )hanno goduto finora di un bel pò di privilegi da parte del Comune di Bologna... con il risultato di tenere in ostaggio un intero quartiere grazie all'isola di illegalità che sono riusciti a mettere sù e come se non bastasse hanno pure cercato di estendere questi danni persino al resto di Bologna grazie alla cosidetta Street Rave Parade... il sindaco Cofferati molto saggiamente vedendo che queste persone non sanno stare agli accordi presi con i singoli amministratori e per contro sanno solo creare disagi alla città e quindi ai cittadini si è riservato la scelta di interrompere questa "collaborazione".

E' inutile che il signor Picciolo mi venga a parlare di una Bologna che deve tornare ad essere "calda e accogliente" quando lui ( e altri come lui ) ha contribuito esattamente al contrario ( moneta cattiva scaccia quella buona ).

Basta solo leggere il comunicato stampa del loro sito ( con quella bella chiamata alle armi finale... ma, scusate, non erano tutti dei pacifisti ? ) per capire con che razza di gente abbiamo a che fare.