Come ogni agosto, ci tocca assistere alle vigliaccherie dei poteri cittadini, che aspettano il deserto urbano per fare piazza pulita delle esperienze di lotta che ne denunciano le malefatte.
Non ricordiamo nemmeno più quante volte ci siamo trovati a parlare o scrivere delle centinaia di appartamenti pubblici sfitti, delle migliaia di case private vuote, che contribuiscono a gonfiare gli affitti oltre ogni limite sostenibile. Non ne possiamo più di dover ribattere ogni volta alla repellente retorica di chi mistifica l'emergenza abitativa dietro la menzogna della guerra tra poveri, come se fosse qualche decina di appartamenti auto-assegnati da precar*, migrant* e student* a privare della casa chi ne ha bisogno.
Occupare case, generalizzare ogni pratica di riappropiazione dal basso di ciò che ci è costantemente negato è legittimo, giusto e necessario!
Ogni sacrificio è un furto!
Massima solidarietà a tutt* le/gli occupanti (tra i quali alcun* compagn* con cui abbiamo condiviso tratti di strada, percorsi di lotta) che stamattina si sono vist* privare del tetto sopra la testa, col grandissimo dispiacere di essere potuti essere solo spettatori lontani e impotenti.
