in relazione alla seguente notizia Si chiamerà Asi, Agenzia per la sicurezza nell'accesso e nella gestione dati delle intercettazioni. Verrà istituita all'interno del ministero della Giustizia e dipenderà da un apposito dipartimento. Dopo le polemiche sulle intercettazioni di Telecom e gli intrallazzi sui dati telefonici di spioni e dipendenti infedeli delle compagnie, il ministro Clemente Mastella sta per mandare in parlamento una proposta di legge dell'Udeur per creare un sistema unico nazionale per la gestione delle intercettazioni. Verrà semplificato il lavoro dei magistrati, che ora marciano ciascuno per proprio conto appoggiandosi ai singoli gestori che, per legge, debbono provvedere alle intercettazioni richieste. Una volta istituita l'Agenzia e realizzato il sistema informatico, le procure accederanno alle intercettazioni utilizzando ognuna dei pc dotati di un apposito software. I vantaggi? Potenziamento della capacità operativa (sino a 120 mila intercettazioni al giorno); maggiori garanzie di riservatezza; risparmi per lo Stato che, solo nel 2005, ha speso oltre 307 milioni di euro per spiare i telefoni. "Troppi", dice Mauro Fabris, capogruppo Udeur alla Camera, che sta curando il progetto di Mastella, "e soprattutto soldi spesi male visto il mercimonio fatto dai privati sulle intercettazioni. Meglio riportare tutto sotto il controllo statale, ci guadagneremo anche in sicurezza visto che le compagnie non potranno più fare intercettazioni, pena la decadenza della concessione". L'Asi si sta rivelando anche un business: per la realizzazione del sistema hanno già manifestato interesse Finmeccanica, Ericsson e Telecom Italia. (P.D.N.)
secondo voi tra t.i. finmeccanica e ericsson chi e' la meno peggio?
se vince la ericsson io emigro
