Formazione professionale: migliaia in piazza a Cagliari Corteo per protestare contro riforma e licenziamento

CAGLIARI, 19 OTT - Sotto una pioggia battente oltre un migliaio di lavoratori della formazione professionale della Sardegna sono scesi in piazza a Cagliari. Protestano contro la riforma del settore varata dalla Giunta regionale che a loro giudizio porterebbe al licenziamento di buona parte dei 2.700 dipendenti dislocati in tutta l'isola. La manifestazione coincide con lo sciopero proclamato unitariamente dai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil.

ma se tu fossi davvero una radio ribelle, cioè pseudonimo di informazione dal basso, forse avresti fatto bene ad andarci e veder di persona; forse 200 persone in piazza. io mi ci son imbattuto.
va bene aumentare sempre le cifre, ma dirci cazzate tra di noi non è il caso.
sulla questione, poi, due righe.
questi tagli coinvolgono moltissime persone ma la questione non è così semplice come la si propone. spesso si tratta di persone che hanno altri lavori ed incarichi professionali, spesso si tratta di corsi fantasma che servono solo a spartirsi dei soldi; non creano professionalità nè lavoro.
Vanno benissimo i tagli ma basti che colpiscano dove devono tagliare e lascino in piedi chi sopravvive di questi corsi insegnandoci e anche i corsi che realmente formano professionalmente futuri lavoratori.
Ho detto spesso, sottolineo. Perchè non è mica sempre così.
No allo spreco del denaro pubblico, si alla formazione professionale. Questo lo dicono tutti, da dx a sx, ora sarebbe il caso di essere chiari in questo settore.
E di lasciar perdere certe demagogie da cisl, ok?
che poco hanno a che fare con la ribellione e molto con la conservazione del potere (spartizione di fette di soldi pubblici)

...è un mondo che conosco per esperienza diretta e posso tranquillamente dirvi che chi manifestava sapeva benissimo degli sprechi e della truffa dei vari obblighi formativi e corsi sperimentali. Un modo per fare soldi e business su quello che è un diritto: il diritto allo studio! W la scuola pubblica! Abbasso le finte scuole business di pessima qualità che "rubano" i ragazzi dalle scuole pubbliche e li formano da ignoranti automi da sfruttare con lavoro e disoccupazione solo per lucrarci su!
ve lo dice uno che ci ha lavorato: è una truffa!
E quelli che protestavano e facevano casino sono accozzati... e non certo poveri economicamente! Almeno la stragrande maggioranza di loro... credetemi!

A me è capitato solo di fare 2 tipi di lavoro:
O lavapiatti, cameriere, manovale, giardiniere, bracciante, sempre come apprendista e lontano dalla mia citta condividendo fame e fatiche con extracomunitari e altri sardi oppressi.
Adesso a 43 anni sono laureato insegnante di ruolo, e programmatore informatico ho progredito nel tipo di lavoro ma non nella scomodita delle sedi, attualmente lavoro a 230 chilometri da casa mia e sono impossibilitato per gli spostamenti a realizzare la mia casa o famiglia.
Ho sempre dovuto lottare contro gli incozzati che rubano i diritti alla dignità degli altri per potere ostentare la propria mafia boria e arroganza.
Questi della formazione professionale spieghino come hanno ottenuto questo presunto diritto di guadagnare 50 euro all' ora per prendere per il culo gli allievi e insegnarli a giocare.