INDIRIZZI DEI PRIGIONIERI UNA SOLA PAROLA D'ORDINE: SCRIVERE in tutte le forme, cartoline, letere, e tutto quello che la fantasia vi suggerisce...

abbiamo trovato il modo di arginare la censura degli admin italiani di indymedia sardegna. aspettando che nasca indemedia sardigna chi vuole scrivere ai patrioti ostaggio dello stato italiano può visitare la pagina del comitato degli amici, dei parenti e dei compagni 11 luglio.

http://www.comitato11luglio.net/

"abbiamo trovato il modo di arginare la censura degli admin italiani di indymedia sardegna"

sei veramente ridicolo... se non ti piacciono le regole di questo sito, nessuno ti obbliga a scrivere.
Se pensi di volerle cambiare, entra in indymedia.
Altrimenti abbi un po' di rispetto per il lavoro degli altri.

"aspettando che nasca indemedia sardigna"

aspetta e spera... per fare nascere indymedia sardegna servono persone che ci lavorino... già non c'è praticamente nessuno che si occupa di gestire la "sezione" sardegna di indymedia italia, figuriamoci gestire un "sito" singolo...

Non mi piace molto il tono del tuo post, caro sardo emigrato.
Qui nessuno penso voglia impedire a qualcuno di scrivere ai compagni arrestati, cosa che sicuramente è da tenere in considerazione.
Qui si tratta di rispettare la policy di un sito che, per salvaguardare gli stessi compagni, non consente di mettere i loro indirizzi di casa a disposizione di chi potrebbe farne anche un cattivo uso. Ci vuole molto a capirlo?

Evidentemente è più semplice ridurre tutto alla "censura degli admin italiani", o altre amenità.
Sarebbe bastato, con un po' di umiltà, inserire un link a una pagina esterna con gli indirizzi, o un'email a cui scrivere in privato per ottenere gli indirizzi.
Qualcosa di costruttivo, e che va dritto al punto.
Troppo difficile?