Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2006/11/1181252.php Nascondi i commenti.

Nemmeno la protezione civile dà una mano ai disoccupati!
by Slai Cobas Sicilia Sunday, Nov. 12, 2006 at 9:32 PM mail:

Comunicato stampa Palermo 11/11/2006


Non hanno portato nemmeno le coperte d’emergenza per le notti passate a dormire sul tetto di lamiera del “Pallone”! Come dovremmo chiamare questo atteggiamento delle istituzioni: Omissione di atti di ufficio? Interruzione di pubblico servizio? Diciamo che è l’arroganza di chi ha il potere e non dà risposte ai bisogni…

I disoccupati che da quasi due mesi occupano l’ex centro stampa, “Pallone”, di viale del Fante, hanno protestato ancora in questi giorni e sono saliti sul tetto PER FARSI SENTIRE E FARSI VEDERE dato che dal Comune del sindaco Cammarata, alla Regione del presidente Cuffaro, fanno finta che non esistono! Troppo impegnati in feste e festini, a garantire altri interessi e a contare i soldi dei loro giganteschi stipendi per accorgersi della lotta quotidiana dei disoccupati…

Bella solidarietà!

Dire che si tratta di una vergogna è veramente poco! da quasi un anno, ormai, questi disoccupati girano per la città chiedendo incontri, e per ottenerli sono quasi sempre costretti ad occupare vari immobili, perfino la cattedrale: la promessa di qualche centinaio di “posti” come PIP è poi sparita e fino ad ora niente! Fregandosene, come ricordano i disoccupati, pure della Costituzione che all’art.3 dice “la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.”

Eppure il “nuovo” governo, Prodi in persona, in campagna elettorale ha detto che avrebbe risolto il problema del precariato! Sembrava una timida speranza anche a chi non ha la “fortuna” di essere precario e invece in questa finanziaria il governo continua il lavoro del governo precedente: continua ad essere illegale perché solo nella pubblica amministrazione ci sono circa 350.000 lavoratori praticamente in nero! Ma soprattutto non ha nessuna intenzione di dare risposta ai milioni di disoccupati!!!



Lo slai cobas per il sindacato di classe ha invitato questi disoccupati a partecipare allo sciopero del 17 novembre come primo passo per una lotta generale per il lavoro... sarà presente una delegazione…

_________________________________________________________



Slai Cobas per il sindacato di classe

Via g.del duca 4 – 90146 Palermo

091/6716883 – 338.7708110 cobas_slai_palermo@libero.it





versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

Call - centers Palermo
by Slai Cobas Sicilia Sunday, Nov. 12, 2006 at 9:35 PM mail:



Tutti i lavoratori precari dei CALL CENTER devono essere assunti con contratto a tempo indeterminato!

Dopo che già per il caso Atesia il giudice aveva deciso l’assunzione per tutti a tempo indeterminato, e la denuncia degli Ispettorati del lavoro, l’ultima sentenza del tribunale di Milano conferma ciò che i lavoratori hanno sempre sostenuto, vedi l’art. pubblicato sul sole24ore del 13 ottobre che potrebbe essere intitolato <<ma quale progetto!>>: che nella sostanza conclude: “… consiste semplicemente nella messa a disposizione dell’attività lavorativa del collaboratore.”



Né Damiano né gli accordi sindacali con i padroni - bella pugnalata alle spalle! - che vogliono tamponare gli effetti delle lotte e delle sentenze, né l’art. 178 della Finanziaria (vero condono per i padroni!) devono annullare questo diritto! È tempo di rivendicarlo definitivamente. Da Milano a Roma a Palermo passando per Taranto oramai sono migliaia i lavoratori che si organizzano perché solo l’organizzazione della lotta paga seriamente.






I precari dei call center, non hanno amici né santi in paradiso: i padroni della 4YouService di Palermo, per esempio, “non rispondono alle chiamate” mentre in un primo momento si erano detti disponibili ad un incontro per chiarire le posizioni!

Partecipiamo Allo

sciopero del

17 novembre

Piazza Croci, ore 9,30

Slai Cobas per il sindacato di classe

Via g. del duca 4 – Palermo

Telefax 091/6716883 – 338.7708110 – 340.8429376 -- e-mail cobas_slai_palermo@libero.it

11/11/06





versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
ma che lavoro sapete fare?
by non si capisce Monday, Nov. 13, 2006 at 12:35 PM mail:

Ma disoccupati da che? Che sapete fare? Che tipo di lavoro cercate? La verità è che voi non volete un lavoro, voi volete uno stipendio. Ci sono altri italiani, siciliani, palermitani che si fanno il culo e meritano rispetto, da parte di tutti, anche da parte vostra.

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
RISPETTO?
by occupata di palermo Monday, Nov. 13, 2006 at 1:14 PM mail:

Sei un pezzo di merda! I palermitani come te meritano tanti calci nel culo, altro che rispetto!

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum
CARICATI I DISOCCUPATI DEL "PALLONE"
by slai cobas per il sindacato di classe Monday, Nov. 13, 2006 at 9:50 PM mail:


Non bastava l’abbandono totale da parte delle istituzioni, adesso pure la carica della polizia e il fermo di alcuni disoccupati che occupano da più di 50 giorni il cosiddetto Pallone , una struttura per uffici comunali, di Viale del Fante.
Questa sera la protesta dei disoccupati si è spostata lungo Viale del Fante e immediatamente è arrivata la risposta!
La risposta che i disoccupati si attendevano non era certo questa, anche se da un po’ la temevano! Ed è arrivata puntuale.
Denunciamo il comportamento della polizia e di chi comanda queste cariche contro chi rivendica il diritto al lavoro sancito dalla Costituzione.
Ma quali diritti: ancora una volta si conferma l’avanzare dello stato di polizia che con la repressione tenta di “risolvere” i problemi sociali.
Ma la repressione non spegne mai la giusta ribellione, anzi la alimenta!
Sosteniamo la lotta dei disoccupati per il lavoro!
È necessario aumentare il grado di organizzazione per rispondere come si deve alla repressione!
Questa denuncia sarà fatta anche in occasione dello sciopero generale del 17 novembre contro la finanziaria del governo Prodi che anche su questo campo è in perfetta continuità con il governo precedente!

SLAI COBAS per il sindacato di classe
cobas_slai_palermo@libero.it




versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.