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L’Universita’ trasborda…..


L’avevamo annunciato, che cosi’ come in tutta Italia , non avremmo tollerato che il Ministro Mussi fosse venuto ad inaugurare l’anno accademico a Napoli dopo aver contribuito alla finanziaria del governo Prodi che taglia i fondi all’universita’ ed alla ricerca. In questi giorni si sono susseguiti gli inviti alla calma da parte di diverse forze politiche in apprensione per la concomitanza della presenza del Presidente della Repubblica Napolitano alla inaugurazione dell’anno accademico.
Ma davanti alla blindatura dell’Universita’ di Monte Sant’Angelo, completamente off-limits per tutti , a cominciare dagli studenti , una Universita’ per un giorno sottratta agli studenti per permettere la passerella istituzionale a chi viene a parlare dell’importanza della formazione e della ricerca e poi taglia i fondi ai precari dell’univerista’ e accelera i processi di privatizzazione ed aziendalizzazione in piena continuita’ con il governo delle destra, davanti a tutto cio’ non potevamo stare fermi.
A differenza dei sindacati confederali che si sono chiusi in una stanza col Ministro Mussi , abbiamo preferito provare a riprenderci l’Univerista’, provare a dire a chiare lettere che il movimento universitario non accetta piu’ lo stato in cui versano le Universita’ italiane.
Quando abbiamo provato ad entrare per consegnare un documento al ministro Mussi ed al Presidente della Repubblica, la Questura di Napoli che aveva gia’ provveduto a militarizzare l’intera area, ha caricato gli studenti dei collettivi universitari a freddo con una violenza fuori dal comune. Studenti trascinati, microfoni strappati, striscioni distrutti , amplificazione distrutta ecco come il governo Prodi ha pensato di gestire i conflitti sociali. Provare a zittire la voce del dissenso , quella dei movimenti , quella di chi non ha governi amici e vuole costruire un’opposizione sociale fatta da studenti, precari, lavoratori, il corpo vivo del conflitto sociale in questo paese.
Per circa un ora e mezza dopo gli scontri gli studenti sono stati circondati dalla polizia attuando un vero e proprio sequestro di persona gestito direttamente dal Questore Fioriolli accorso a dirigere le operazioni in Piazza.
Al Presidente della Repubblica che nella sua visita a Napoli ha parlato di rilancio della citta’ puntando sulla formazione , rispondiamo di guardare l’ultima finanziaria che porta anche la sua firma.
Mussi e’ stato contestato ovunque , in particolare alla Sapienza dove gli era stata offerta una possibilita’ : Liberati ! Dimettiti !
La violenza della polizia dimostrata oggi non fara’ arretrare di un millimetro gli studenti ed i precari in questo paese.
Nel mese di dicembre si terra’ a Roma l’assemblea nazionale delle reti universitarie dopo la scorsa convocazione di Bologna , un’occasione importante per rilanciare a livello nazionale un percorso di opposizione alle politiche neoliberiste sull’universita’ e sui saperi.

Orientale Agitata

Stamattina, 28 novembre 2006 in una Monte Sant’Angelo presidiata da carabinieri, polizia, finanza, s’è tenuta l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’Università Federico II: c’era il Presidente della Repubblica Napolitano, il Ministro Mussi, i Rettori Trombetti e Ciriello, professori in toga d’ermellino, rappresentanti del Ministero e – a testimonianza che l’Università s’è fatta azienda- Confindustria!
Gli unici esclusi, ovviamente: gli studenti!
Come studenti appartenenti ai collettivi studenteschi universitari autorganizzati abbiamo deciso di essere presenti in questa giornata vergognosa, presidiando l’entrata di Monte Sant’Angelo per tutta la mattinata.
Abbiamo visto sfilare davanti ai nostri occhi decine e decine di auto blu, nelle quali sedevano, protetti da imponenti cordoni di poliziotti, solo alcuni dei responsabili dello sfacelo in cui versa la nostra università.
Diritto allo studio negato perché dato in gestione ad aziende (ADISU), ricerca e didattica sempre più asservite alle logiche del mercato, università che si pubblicizzano, che si metto sul mercato, che ci offrono uno studio sempre più nozionistico e ci spingono ad una competizione sfrenata.

Ovviamente queste verità non potevano rovinare la festa e perciò, quando la polizia ha permesso l’ingresso ai rappresentanti dell’UDU ( “rappresentanti ufficiali degli studenti”, in realtà politicanti in erba legati ai poteri forti, al governo nazionale, alla Regione Campania ), la provocazione ha assunto toni insopportabili: il clima s’è fatto teso.
Noi non siamo amici di nessun governo, di nessun ministro, di nessun presidente, ed a ricordarcelo
sono state le “attenzioni” che abbiamo ricevuto da parte delle forze dell’ ordine che con calci, pugni, spintoni e virilissimi sputi hanno finito per accerchiarci.
Per più di un’ora, come affermato senza vergogna dal questore Fiorolli, siamo stati letteralmente “sequestrati”: la polizia, circondandoci, infatti, ci ha impedito qualsiasi spostamento.
Quando gli illustri ospiti hanno lasciato l’Università, ci siamo diretti al Rettorato della Federico II –anch’esso per l’occasione presidiato dalla DIGOS - da dove stiamo inviando questo comunicato.
Siamo tornati nella NOSTRA università per ribadire a tutti, Rettore, Ministro, Confindustria, Unione Europea, che è solo con esercito e polizia che ci possono tenere fuori!
Domani, come ogni giorno, continueremo nelle nostre facoltà a denunciare le loro sporche politiche: aziendalizzazioni, privatizzazioni, asservimento alle logiche del profitto di ricerca e didattica.

NESSUN GOVERNO, NESSUN MINISTRO, NESSUNA RIFORMA AMICA!

INTERFACOLTA’ (COORDINAMENTO DEI COLLETTIVI UNIVERSITARI) - NAPOLI

Io capisco che dire una cazzata a ripetizione può farla diventare realtà, ma Mussi non c'era oggi all'Università.

Piena solidarietà ai compagni dell'orientale che lottano dignitosamente per gli studenti senza compromessi e finanziamenti di partito.

... ma i compagni dell'Orientale agitata (cioè, gli ex disobbedienti), in realtà - sia pure in forme indirette - i finanziamenti li prendono, eccome!

ma da chi prendono i finanziamenti? me lo spieghi x favore?
massima solidarietà hai compagni dell'orientale

1- se guardi i tg noterai che il ministro mussi stava seduto nella terza poltrona da destra in prima fila

2- a chi scrive che orientale agitata prende i finanziamenti:

cortesemete se è possibile sapere da chi?quando? dove? perche?
e sopratutto ma tu chi cazzo sei che ti metti dietro una tastiera per far nascere una polemica sterile e strumentale, nei confronti di compagni che oggi si sono esposti in prima persona e che hanno subito le cariche indiscriminate delle merde in blu...orientale agitata quello che ha se l'è sempre preso senza mai chedere niente a nessuno.

P.s. per informarti merda...l'ex 2.4 che legalmente è occupata a napoli...informati bene stronz@ prima di parlare

a dire il vero io dell'orientale non ho visto nessuno....

alamos prima di parlare informati bene..tu certamente non c'eri perche tutti i compagni che erano nel cordone e chi si è esposto in prima persona faceva parte di orientale agitata e interfacolta


ma sei uno sbirro o un fascio??
perche non la smetti di scrivere cazzate su indy e vieni all'orientale a parlare con i compagni

i disobbedienti dell'orientale c'erano: orientale agitata.
ma sta rete che cazzo è? chi sono? e soprattutto non essendoci ieri mattina perchè hanno mandato un comunicato su indy?!


sarebbe divertente se non fosse il solito vecchio copione tute banche style: 1000 firme, 1000 comunicati.