Il Comitato di Occupazione Morleschio promuove un'incontro su casa - terra - lavoro

IL COMITATO DI OCCUPAZIONE MORLESCHIO PROMUOVE UN INCONTRO SU
CASA – TERRA –LAVORO



La realtà di Morleschio ha rappresentato un esempio che legando insieme i diritti fondamentali della persona, casa terra e lavoro, da circa vent’anni ha permesso a tre famiglie di realizzare un modello di vita basato su scelte culturali ecologiche e politiche ben precise.

Per tutto questo tempo, sfidando le difficoltà che si incontrano a vivere in luoghi isolati, senza infrastrutture, hanno portato avanti uno stile di vita basato sull’artigianato, coltivazioni per l’autoconsumo che pur soddisfacendo i bisogni primari, hanno rivalutato il ruolo del selvatico ed il contatto intimo e profondo con la biodiversità.

Dopo tre anni di lotta per conservare le case a suo tempo occupate e rese abitabili a proprie spese, il 10 marzo prossimo è previsto il secondo sfratto e l’altra famiglia dovrà lasciare l’abitazione per andare a vivere dentro un prefabbricato.

Nonostante il riconoscimento del valore dell’esperienza di Morleschio da parte delle istituzioni e dopo precisi accordi di garantire ad essi un terreno su cui trasfersi con le loro attività le promesse sono state disattese ed ora gli sfrattati si trovano a doversi far carico delle spese per il trasporto dei prefabbricati e gli allacci di luce e acqua.

Per rilanciare nel nostro territorio le tematiche sul diritto CASA TERRA LAVORO crediamo sia importante che tutte le realtà sensibili a queste problematiche diano la loro adesione attiva (mostre, banchetti e ogni altro materiale disponibile) portando il loro contributo al dibattito che ci sarà il 22 febbraio

Sosteniamo le famiglie di Morleschio partecipando al programma comunicato a breve,che si terrà lo stesso giorno al C.V.A. di Elce Rimbocchi di Perugia.

La situazione di Morleschio si è bloccata perchè nessuna amministrazione ha voluto farsi carico del trasporto dei prefabbricati, il Comitato di Occupazione ha deciso di dare corso ad iniziative di solidarietà per raccogliere i fondi necessari alla sistemazione delle aree loro assegnate.
La prima iniziativa si è svolta a Roma in occasione della manifestazione del 15/2 contro la guerra in IRAQ. Qui il comitato si è organizzato con due forgoni ed ha distribuito in cambio di offerte libere acqua, panini, frutta. Il risultato è stato di euro 1.787,00.
La seconda iniziativa, svolta al CVA Rimbocchi lo scorso 22/2 comprendeva oltre ad un dibattito, la cena e un concerto.
Al dibattito, le associazioni partecipanti hanno ribadito l'importanza della scelta fatta dalle famiglie di Morleschio circa 20 anni fa, perchè questa rappresenta un'esperienza che si contrappone al sistema economico liberista, cioè una nicchia che rivaluta il rapporto con la natura assecondando i bioritmi naturali per cui il lavoro non rappresenta l'abrutimento dettato dalle necessità del mercato ma l'utilizzo del proprio tempo nella soddisfazione dei bisogni legati alla vita.
Altro punto emerso nel dibattito è il rapporto con le istituzioni. Ormai è chiaro che i nostri rappresentanti, una volta insediati nei palazzi, si distaccano dalle esigenze concrete dei cittadini, lasciando irrisolti i loro problemi.
Dopo il dibattito, la cena e il concerto
di questa serata hanno permesso di ricavare 398,00 euro.
Invitiamo tutti ad organizzare iniziative di solidarietà per trasportare i containers.