Dalla telefonata con una compagna del Cantiere di Milano

Poco fa ingenti forze dell'ordine hanno circondato la stazione di Pisa impedendone l'accesso a chiunque. Un divieto non solo per i compagni e le compagne che si sono radunati lì vicino per poi proseguire nel corteo cittadino contro i trasporti di armi e materiale bellico (non avevano infatti intenzione di bloccare la stazione dato che non sono attesi lì i treni della morte), ma anche ai viaggiatori muniti di biglietto ai quali è stato impedito di raggiungere i propri treni.
Tra pochi minuti partirà il corteo che vede la partecipazione di oltre cinquecento persone, caratterizzato da slogan, cori e interventi contro la guerra. Anche in questo caso sono ingenti le forze dell'ordine: parecchi i blindati della polizia nelle vie laterali e nel luogo del concentramento.

Su radio Sherwood un manifestante a Pisa ha descritto la situazione. Ha detto che la polizia non fa entrare le persone che non hanno il biglietto. Da considerare che le biglietterie sono dentro, quindi chi deve prendere il treno e deve ancora fare il biglietto non può partire.