Atesia è in sciopero spontaneo da ieri, mentre prosegue la Vertenza lanciata dai Cobas, dalle Org. di Base e dalla Asemblea dei precari di Roma

VERTENZA ATESIA
DOPO IL 119 TOCCA AL 187

Nel marzo scorso Telecom ridusse i flussi di telefonate del 119 verso Atesia ed in questo modo, visto che il salario è a cottimo, abbiamo assistito al taglio netto del reddito mensile. Questa volta più direttamente Atesia riduce la retribuzione a telefonata del 187 del 14%, come già successe in passato per altre campagne per esempio quella di Alice, e di nuovo in questo modo taglia il salario di lavoratrici e lavoratori.

Questa decisione suona ancor più da beffa considerando che molti del 119 o del TIM Aut che sono stati licenziati a fine marzo sono stati reinseriti nella campagna del 187.
Ma nel sostenere tutte le iniziative di lotta che si intendono assumere per ripristinare un minimo di decenza salariale dobbiamo rilevare come Atesia persegua senza tregua l’impoverimento di lavoratrici e lavoratori. Ogni volta colpendo singole campagne in modo da lasciare divisi i lavoratori nelle lotte ma alla fine riducendo a tutti la già vergognosa paga.
Noi crediamo che sia evidente che l’unico modo per porre termine a questo continuo arbitrio è la trasformazione del contratto di collaborazione coordinata e continuativa in un rapporto di lavoro subordinato e a tempo indeterminato. Questo è possibile autorganizzandoci e aderendo alla già avviata vertenza collettiva contro Atesia, in proposito sono stati fissati due incontri con le istituzioni per i prossimi giorni:

- GIOVEDÌ 8 MAGGIO ALLE ORE 9,15 all’ispettorato del lavoro sito in Vicolo D’aste (zona Portonaccio);

- LUNEDÌ 12 MAGGIO ALLE ORE 17 all’Assessorato al lavoro del Comune di Roma, Lungotevere de’ Cenci, 5 secondo piano aula Blu.

BASTA CON LA PRECARIETA’
BASTA CON I SALARI DA FAME
NON DELEGHIAMO IL NOSTRO FUTURO

Assemblea Coordinata e Continuativa Contro la Precarietà
Via dei Volsci, 26 - e-mail: tappabuchi@claronet.it tel. 06/4440440 – fax 06/9321360 – cell. 3381462821

COBAS del Lavoro Privato – SETTORE COMUNICAZIONI
Viale Manzoni, 55 – 06/77591926 – fax 06/27800817
e-mail: cobascomunicazione@virgilio.it cell. 3334432950 – 3332963639

Da tre giorni i lavoratori di ATESIA (call center tim 119) a Caltanissetta vanno a lavoro senza lavorare!!! In piu' di trecento dalle nove del mattino alle nove di sera, due sono i turni lavorativi di sei ore ciascuno, devono aspettare piu' di 90 min. prima di ricevere una chiamata. Una media di 2 euro lordi al giorno (se non si fanno pause). Considerando che alcuni miei colleghi affrontano viaggi anche di un'ora per arrivare in citta' con la paga di tre giorni non si pagano nemmeno la benzina di una sola andata. Abbiamo in programma degli incontri con i sindacati, ma lavorare in questo senso e' difficile perche' nella stessa azienda alcuni sono stati silurati proprio per aver organizzato scioperi e la gente ha paura, paura di difendere i propri diritti,paura anche solo a parlare dei propri diritti.

Siamo al 16 dicembre 2003 e la situazione dei lavoratori Atesia non è migliorata per nulla anche se entrata in vigore la legge del Progetto Biagi, tanto atteso, inutilmente. Proprio oggi ci hanno detto che fino alle ore 12,00 possiamo lavorare al 187 poi dobbiamo lavorare le out con uno stipendio che non consente di rientrare delle spese di trasporto. Questa si deve chiamare schiavitù. Grazie per l'ascolto

Come molti di voi ormai sapranno, a breve la commessa Sky in Atesia chiude. Il nostro destino è stato già scritto...Campagna Tim Out, con grande gioia di una certa ATs che gongola nel vedere la folla che chiede di fare la campagna...
Le ultime notizie dicono che cmq fino al 31/01 smaltiremo le code....beh, io spero che a questo punto tutti noi, nel casoa ssurdo che code ci siano, riusciamo ad avere un ultimo sussulto di orgolgio, di prendere ed alzarsi dalla postazione...che le smaltsicano quelli di Milanoe agliari le code, o i caproni del Call center di palermo...
Questo è stato il rignraziamento per il alvoro svolto, per aver traghettato il apssaggio da Stream a Sky, per aver fatto i miracoli x sistemare le vaccate fatte dagli altri call center che non avevano alcuna pratica di nulla...tantomeno del Cream. In tutto questo siamo stati abbandonati da tutti....dimenticati da tutti....Nessuno ha mosso un dito...nessuno....quelle poche rivendicazioni sindacali fatte, sia dai sindacati che contano che da quelli che aspiranoa contare qkosa ma nn contano nulla, sono state solo aria fritta....spero almeno che ora che la frittata è fatta che nessuno abbia più la faccia tosta di venire davanti atesia a dare volantini...sarebeb stupido...come facciamo noia credere in qulacuno che non ha mai fatto nulla per noi?
E qui non è solo un problema di Cococo....è un problema di Telecom che sta dismetendo alla grande senza che nessuno dica niente...Sky in fondo non ha colpe...aveva un contratto con Atesia e ha deciso di non rinnovarlo...il perchè lo sa solo chi ha fatto del tutto x non farlo rinnovare...è solo nei piani alti di Via Lamaro....La via d'uscita? Via d'Atesia il più presto possibile...e totale disincanto vero sindacati&co.....complimenti..