Il Leoncavallo non ci basta. Ricogliamo la città.

Concentramento ore 15.00 C.S. Leoncavallo. Poi proseguimento per:
Via De Marchi - Via Melchiorre Gioia - Viale Lunigiana - P.le Loreto - Corso Buenos Aires - Corso Venezia - Piazza San Babila - Via Matteotti - Piazza Meda - Via Catena - Largo Mattioli - Piazza della Scala.

CAZZO QUANTA STRADA.......VI COSTERA' UN PO PAGARE I VOSTRI MILITANATI!

HAHAHAHAHA...MA ANDATE A FARVI FOTTERE

E all'arrivo tutti a cena al leonka con i forzaitalioti!!!!
(come l'ultima volta....foto ricordo con torta e tanti sorrisi......merde,se mi mancano 2 euro non mi fate entrare e offrite la cena a quelle carogne)

BUTTATEVI INTA AU CESSO RIPETUTAMENTE!!!!!!!!!

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bello vedere che la madre dei coglioni è sempre molto prolifica (Ma visto lo stile forse ne basta solo uno)

Sbirri, fasci e leghisti ringraziano tutti quelli che gli stanno facendo il lavoro aggratis

grazie compagni, continuate cosi', azzannatevi da soli

venite in pochi sabato, fate in modo che al corteo ci sia poca gente cosi' sara' piu' facile per noi sgomberarvi tutti, ad uno ad uno

divide et impera

piu' scazzate fra di voi, che per noi siete tutti uguali, sempre lillipuziani/comunisti/anarchici da manganellare e sbattere in galera piu' sara' semplice il nostro compito : cancellare ogni forma non solo di antagonismo ma anche di semplice democrazia e critica alle isititizioni in questa citta'

chiudiamo pure tutti i centri sociali, che per qualcuno non servono piu' ... al loro posto vi promettiamo tanti centri commerciali pieni di telecamere ed eroina afgana pura a prezzi incredibili, paga il nostro amico bush

un locale dietro l' altro........ma sgomberano anche il propaganda????

un locale dietro l' altro........ma sgomberano anche il propaganda????

un locale dietro l' altro........ma sgomberano anche il propaganda????

Ben strano tipo di locale il Leoncavallo: vi si accolgono comunità di migranti sgomberate dalle loro baracche, ci si fa politica, ci sono 28 anni di storia e di lotte, e centinaia di anni di carcere, organizza carovane in Palestina e in Iraq... già, proprio come il Propaganda o un qualunque locale dei navigli ... già già ...

ma se non ve lo sgomberano più che cazzo manifestate a fare?
per fare il solito casino e distruggere banche enegozi come sempre?

Niente sgombero: il Comune grazia il Leoncavallo
Arriverà domani, a poche ore dalla scadenza dell'ordinanza del tribunale, la sospensione di sgombero del centro sociale milanese. La richiesta arriva dal Comune che, però, si defila dalla querelle.

di Giancarlo Castelli

MILANO - E' quasi certo: lo sgombero sarà scongiurato. A 48 ore dall'applicazione del provvedimento di sfratto del Leoncavallo, il centro sociale milanese di via Watteau, che ha chiamato a raccolta cittadini e militanti per il 31 maggio a Milano per una grande manifestazione, qualcosa sembra muoversi dalle parti di Palazzo Marino. Domani, infatti, il consiglio comunale discuterà e metterà ai voti una mozione presentata da Forza Italia e dagli altri gruppi consiliari che chiede al prefetto di sospendere l'ordinanza di sfratto, decisa con un atto di precetto del tribunale di Milano dell'aprile scorso che intimava ai "leoncavallini" di lasciare l'immobile entro il 30 maggio.

Una pausa, un attimo di respiro nella querelle tra il Comune di Milano e il centro sociale che quest'anno festeggia i 28 anni di attività. Tanto è il tempo passato da quel 18 ottobre del 1975 quando alcuni giovani, perlopiù appartenenti al movimento extra-parlamentare di sinistra, occuparono l'ex-fabbrica farmaceutica di via Leoncavallo 22, promovendolo a luogo di cultura e dibattito politico. Nella storia di quello che viene ritenuto il centro sociale più vecchio e più famoso d'Italia ci sono vicende drammatiche, come gli omicidi (rimasti senza colpevoli) di Fausto e Iaio, due giovani che frequentavano il centro, tre sgomberi (l'ultimo nel '94 con l'occupazione dell'ex-stamperia di via Watteau nel quartiere Greco). E poi, teatro, concerti, mostre che ne hanno fatto una realtà ormai sedimentata nella città.

Non ha difficoltà ad ammetterlo l'assessore Aldo Brandirali, assessore Sport e Giovani di Palazzo Marino che questa mattina si è recato in visita nel centro con una delegazione della commissione Sport e tempo libero. Brandirali ammette, un po' a denti stretti, che il Leoncavallo "non è sgomberabile": "Devono regolarizzarsi, però - puntualizza subito - non è possibile che il Comune debba togliere le castagne dal fuoco a quella che è, a tutti gli effetti, un'impresa con tanto di incassi e bilancio". Tradotto: non avranno un soldo pubblico. E sì, perché, il Leoncavallo, per rimanere nell'immobile, dovrebbe pagare un miliardo l'anno di vecchie lire al proprietario dell'area, i Cabassi. Una cifra spropositata per chi offre prodotti culturali a prezzo popolare. Niente diritti alla Siae, né permessi delle Asl per i grandi happening musicali che, periodicamente, portano, al centro sociale, migliaia di persone. I leoncavallini hanno sempre rifiutato qualsiasi tipo di regolarizzazione, dice Brandirali, e adesso, al momento dell'emergenza chiedono aiuto. "E' una trattativa tra privati, loro e i Cabassi - tuona l'assessore - noi ci tiriamo fuori".

In realtà, negli anni scorsi, i ragazzi avevano cercato una strada per uscire dall'incertezza. "Persino la Cariplo si era detta disposta ad intervenire con capitali - spiega Simona del centro sociale - il Comune doveva fare da garante e invece si rifiutò". L'ultima strada si chiama Fondazione. Un comitato di garanti, tra cui Dario Fo e Milly Moratti, si sta costituendo in questi mesi per raccogliere fondi per salvare il Leonka. Le promesse di sospensione dello sgombero non bastano intanto ad impedire la manifestazione di sabato 31 che si preannuncia partecipata con l'arrivo di giovani da tutta Italia e dall'estero. L'appuntamento è alle 15 fuori dai cancelli del centro. Tappa d'arrivo: Palazzo Marino proprio sotto le finestre del sindaco Albertini.

(28 MAGGIO 2003; ORE 18:35)

Allora? L'affittiamo sta mongolfiera? ;-)

mi sa che è meglio comprerla se no il 5 come facciamo?
a forza milan

Mmmmh, a giudicare dalle palate di merda che vengono riversate, piaccia o non piaccia, su una reltà storica della sinistra non istituzionale di Milano, direi che si sente puzza di provocatori lontano un miglio!
E deve dare ancora un bel po' di fastidio il Leonka, se, ad ogni post sulla manifestazione contro lo sgombero, non si perde occasione x dargli addosso in modo così perfido!
(Ma state attenti, a continuare a vomitare i vostri insulti vi ci potreste anche soffocare!)
Però noi sabato 31 vogliamo dimostrare che non solo il Leonka, ma OGNI realtà alternativa, che sicuramente la fascisteggiante giunta albertini vorrebbe smantellare, la pelle ce l'ha dura, come tutti i Resistenti!
COMPAGNI, A RACCOLTA! SABATO 31 TUTTI IN VIA WATTEAU!

Il Leoncavallo è qui,
e guai a chi lo tocca!
Lo difenderemo
con la nostra lotta!
Cittadini venite,
comincia la festa,
Milano antifascista
manifesta!
IL LEONCAVALLO E' QUI,
E QUI CI RESTA!

GET UP, AND STAND UP,
DON'T LET HISTORY GO BACK!
FIGHT FOR THE MOVEMENT "UNDER ATTACK"!

SEI UN COGLIONE

HANNO GIA FATTO UN ACCORDO

SVEGLIATI!!!!!!!!!!!!!!!

Un pò di chiarezza quando si pretende di dare informazioni:
L'Assessorato ai Giovani propone MARTEDI' alla giunta di votare una mozione in cui si chiede alle autorità competenti di RINVIARE lo sgombero. Questo non blocca assollutamente niente, è una pur interessante presa di posizione, ma la palla rmane in mano al Tribunale, che ha già emesso sentenza IMMEDIATAMENTE ESECUTIVA di rilasciare l'immobile entro il 30 maggio. E se anche il tribunale, a cui l'Associazione Mamme del Leoncavallo ha fatto una richiesta di sospensiva dello sgombero, la accetasse (e la cosa si saprà prossimamente), non è che lo sgombero è sospeso, è solo rinviato
Quindi la manifestazione del 31 è e rimane centrale e fondamentale, come risposta della città, e peserà non poco su chi deciderà tempi e modi dello sgombero.
Ringraziamo per l'interessamento te e i tuoi colleghi (in divisa?)

in divisa no ma col buon senso si.
ma perchè il leonkavallo non può fare come tutti affittare una struttura per i suoi spazi?

X raf---> O.k., rimani pure a casa a marcire e spararti seghe, che cosa serve essere in tanti a manifestare, a cosa vuoi che serva la solidarietà, ognuno x i kazz* suoi e chi se ne fotte dei C.S., oppure solo la propria "cricca" è sempre e solo "er mejo"? Tanto miope da affogare nel proprio liquame, pensando di tuffarsi nel mare!
<A proposito: maaah... "raf" come la bellica air force? sai, ti si addice... ;)))>

LEONKA is calling!
RESISTANCE is coming!