Milano, ore 14,30, il ghisa sempre più vicino alle esigenze del cittadino.
Oggi pomeriggio intorno alle 14 alla fiera degli Obei Obei di Milano (per chi ha presente, di fronte all’entrata dell’università cattolica), proprio sul confine fra la parte dei mercatari regolari e gli “abusivi”, i ghisa hanno pensato bene di aggredire un giovane straniero che altro non aveva fatto se non allestire la sua bancarella come tutti gli altri.
Le forze dell’ordine come sempre brillano per la loro furbizia e per il loro coraggio: anzichè addentrarsi nella zona selvaggia dei fricchettoni, dalla quale stanno ben alla larga, preferiscono girare in borghese e accanirsi contro gli stranieri rei di allestire microbancarelle senza permesso.
Questa volta la cosa non è andata liscia come al solito: i vigli, individuata la vittima, si sono apprestati al sequestro delle borse che un giovane stava vendendo per strada; di fronte al suo tenativo di fermarli e di scappare con la merce, i ghisa lo hanno fermato e aggredito con calci e pugni. Alla violenza si sono poi uniti anche dei poliziotti accorsi sul posto.
La reazione delle persone lì presenti è stata di dura protesta nei confronti dell’operato delle forze dell’ordine, in particolare numerosi fischi sono piovuti quando gli sbirri hanno preso a calci l’abusivo ancora a terra per i colpi precedenti. Nel frattempo è stata anche aggredita una giovane donna che stava facendo delle fotografie; hanno cercato di sequestrarle la macchina.
La vicenda si è conclusa con la sgommata della macchina della ps, che ovviamente oltre alle borse si è portata via anche il bancarellaio.
Complimenti ancora per il coraggio, operazioni come queste richiedono una forza d’animo degna di uomini con grande dignità...
