La lotta incalza, il preside scalza, la polizia s'incazza... Cronache panormite
La LOTTA INCALZA:
Da tre mesi la mobilitazione degli studenti di Lettere e Filosofia di Palermo non conosce soste.
Raccolte firme, blocco delle lezioni, volantinaggi, interventi esplicativi sul DDL Moratti durante le lezioni, presidi, manifestazioni, pressioni sul consiglio di facoltà per poter inserire alcuni punti individuati come essenziali dagli studenti nei vari ordini del giorno dei vari consigli di facoltà ma...
Il PRESIDE SCALZA:
Approfitta del lavoro svolto dagli studenti per far glissare la discussione sull'istituzione di un Osservatorio Didattico, organo consultivo del consiglio di facoltà ovvero un microparlamentino dove trovano spazio alcuni docenti che sostengono la campagna elettorale per la rielezione del preside stesso e alcuni rappresentanti delle liste studentesche (idem come sopra)...
Stufi di essere considerati trasparenti, gli studenti di Lettere praticano un atto di forza(minima e necessaria), proclamando lo stato di Occupazione, al fine di istituire quattro commissioni di studio, sui vari aspetti della nuova riforma e sul percorso legislativo messo in atto dai vari governi dal 1989 ad oggi, più dei seminari autogestiti sul neoliberismo, sul modello keynesiano, sulla Scuola di Francoforte, su Gramsci, degli incontri esplicativi sul DDL Moratti con sindacalisti, dottorandi, ricercatori e lettori, cineforum, mostre fotografiche.
Il preside non accetta o meglio accetta con atteggiamento di sfida l'occupazione portata avanti dagli studenti.
La POLIZIA S'INCAZZA:
Dopo due ore dalla proclamata occupazione un Vigilantes interno al servizio di sorveglianza dell'ateneo comunica ai ragazzi che il preside ha comunicato l'avvenuta occupazione precisando di "lasciarli fare per questa sera...che domani li sgomberiamo!".
Capito? il Preside, noto anzi notissimo esponente dei Democratici (?) di Sinistra(??) (DS=SS) pur di portare avanti la sua campagna elettorale, dimentica da quale parte del muro vive (cosa che va di moda, di questi tempi, in quel partito) minaccia lo sgombero della facoltà e non tollera che venga interrotta, sia pur per una settimana e con motivazioni nobili, la didattica della SUA FACOLTA' (RUFFHOUSE), adducendo alla illegittimità degli occupanti, alla futilità delle rivendicazioni ed al nostro caro "chi ci putemu fari"...
Forse domani non ci saremo più ma come si dice...un cornuto...un cornuto e mezzo!!!
