"a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si prende" G. Andreotti

Roma, 20:50
Incendio, le due americane hanno lasciato la Capitale

Le due giovani americane che ieri occupavano la stanza 305 dell’hotel Parco dei Principi, dalla quale è divampato l'incendio che ha causato indirettamente la morte di tre persone, hanno lasciato la Capitale.
Le due giovani, di 24 e 25 anni, ieri insieme con il gruppo di cui facevano parte, sono state trasferite nell' Hotel Sheraton della capitale e questa mattina tutti insieme hanno lasciato la città. Nei loro confronti il pm Giuseppe Andruzzi, titolare dell'inchiesta sull'incendio, non ha preso alcun provvedimento in attesa della perizia tecnica sulle cause del rogo.

Sospetto: e se invece le due americane fossero state due marocchine sarebbero ancora libere?

beh, pensiamo al cermis.......

se fossero state marocchine adesso sarebbero al gabbio indagate per attività terroristiche, vedasi i poveracci accusati di voler sabotare l'ambasciata americana

Sarebbero sicuramente rimaste in Italia e arrestate (questo è vero).

Per quanto riguarda il Cermis è meglio che lasciate perdere perchè guarda caso dopo che i piloti USA sono stati fatti rientrare in patria la Baraldini finisce di scontare la pena qui in italia dopo molti tentativi sempre andati a vuoto.
come avete detto voi a pensar male...

Se uno di noi avesse dato fuoco accidentalmente a un hotel di New York??? Mentre il nostro sistema lascia scappare le due ragazze, per lo meno "sospettabili" di omicidio colposo, il sistema americano ci avrebbe già sbattuti dentro e buttato via la chiave, e ora ci sarebbero dei cops che ci orinano in faccia mentre i colleghi scattano fotografie. Potremmo anche udire le preghiere del Ku Klux Klan che, al di là del muro di cinta del carcere, invocherebbe la pena di morte a gran voce. Ci farebbero passare tutti per anarchici sovversivi da assassinare come Sacco e Vanzetti, oppure come affiliati ad Al-Qaeda, magari l'anello di congiunzione tra talebani e picciotti di Tano Badalamenti, che tanto è morto l'altro giorno... Tutti gli Italiani negli USA risentirebbero di un'ondata xenofoba e dovrebbero fingersi ispanici, proprio come stanno facendo alcuni Arabi in questo momento dalle parti di Chicago.
Gli Italiani brava gente sono sempre al servizio del più forte, insomma qui c'è sempre qualche invasore a comandare e i nostri (im)potenti, quelli che ci parlano di flessibilità sul lavoro, sono i primi a flettere la schiena. E a censurare "Bella ciao".