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http://italy.indymedia.org/news/2004/05/542572.php Nascondi i commenti.

[Milano] Appello per una campagna contro la deportazione e il nuovo lager di via barzaghi
by via adda non si cancella Thursday, May. 06, 2004 at 11:11 AM mail:

per adesioni: viaaddanonsicancella@inventati.org

Lo sgombero della palazzina occupata in via Adda, nel centro di Milano, è
stato un atto di violenza contro 300 lavoratori, disoccupati, donne e bambini
rom-rumeni, portato a termine da un’imponente operazione militare, che ha
coinvolto persino personale ATM e vigili del fuoco, preparata da una battente
e vergognosa campagna stampa.
Il risultato è stato quello di condannare per 10 anni alla miseria oltre150
persone deportate in Romania senza poter verificare la propria posizione in
Italia; di spezzare interi nuclei familiari non riconoscendo validi i
matrimoni rom, di rimandare altre 200 persone nella favela di via Triboniano
permanentemente a rischio di sgombero.
Per i “regolari” invece, l’alternativa all’espulsione e alla casa di via Adda
è diventato il campo di concentramento di via Barzaghi, un luogo senza luce,
con bagni chimici senz’acqua, un rubinetto per 70 persone, un muro di tre
metri con filo spinato attorno, e un posto di blocco permanente che impedisce
l’accesso ai non autorizzati

L’occupazione di via Adda ha fatto emergere, ancora una volta, il bisogno
assoluto di una casa a prezzi accessibili per chi vive solo del proprio
salario, e il problema di una legislazione razzista che costringe le persone
a dover difendere lo stesso diritto ad esistere, contro la condizione forzata
di clandestinità.
Problemi sociali profondi che non coinvolgono solo i rumeni di via Adda, ma
centinaia di migliaia di persone, in una delle città più importanti d’Europa,
e che quindi ci coinvolgono tutti.
Nessuno infatti può sentirsi sicuro se se riappaiono i fantasmi del passato
insieme ad alcuni dei suoi simboli più conosciuti: il razzismo, i lager, le
deportazione. Milano deve cambiare.

Per questo sosteniamo:
1)Il diritto al ritorno per i 155 espulsi e la concessione di un permesso
soggiorno temporaneo a parziale risarcimento del danno subito
2)Un netto rifiuto del nuovo lager costruito in via Barzaghi e la fine
immediata del suo regime carcerario.
3)La cessazione dell’utilizzo di categorie civili in operazioni militari.
4)La cessazione degli sgomberi contro chi è costretto ad occupare abitazioni e
spazi abbandonati per far fronte all’emergenza casa.

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basta!
by mc Monday, May. 24, 2004 at 11:06 PM mail:

tutto cio', con una forte presa di posizione, come del resto ha fatto la controparte, non sarebbe potuto andare in porto. la matematica lo insegna! sono piu' le persona contrarie a questi sgomberi, a questo tipo di realtà sociali, o gli sbirri della provincia di milano?? forse loro hanno la mano armata dallo stato che puo' far male ma, é anche vero, che un sano "schiaffone" di un muratore di mia conoscenza, rende alquanto una purga staliniana... mobilitarsi vuole anche dire far mobilitare e, in questo momento, rappresenta la priorità. la vita è fatta di priorità e per chi non lo è la casa? la famiglia? i propri cari? la sorte gira i diritti vengono meno, il milan vince lo scudetto e si lasciano passare questi soprusi.....

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translations
by joanne Wednesday, Aug. 11, 2004 at 4:18 PM mail:

we translated this into romanian and english and put it on indymedia romania site:

http://romania.indymedia.org/ro/2004/08/375.shtml (ro)
http://romania.indymedia.org/en/2004/08/376.shtml (eng)

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