Anarchici arrestati a New York durante la manivestazione contro la Convention repubblicana, fra cui un compagno italiano

Nel corso della manifestazione contro la Covention Repubblicana a New York, che si preannunciava come una trappola mediatica, insieme a decine di compagni americani, e' stato brutalmente arrestato un compagno italiano, Stefano, durante un pesante scontro con la polizia, avvenuto poco dopo Madison Square Garden. Delle condizioni di Stefano non si sa ancora nulla.
Fra ieri e oggi, in una citta' completamente blindata, oltre 300 persone sono state pestate e arrestate praticamente a caso (addirittura i pacifici ciclisti della Critical Mass!!).
L'arbitrio, l'esemplarita' e la brutalita' di questi arresti avvengono davanti ad una massa di cittadini narcotizzati, che continuano a scegliere la loro propria impotenza.
Seguiranno aggiornamenti.
Solidarieta' a Stefano e agli altri compagni!

anarchici italiani

Solidarieta' a Stefano e a tutti gli arrestati per motivi politici. Viva l'anarchia, viva la ribellione, sempre!

Diamo solidarietą anche a tutti i detenuti comuni
pure.
LIBERI TUTTI!
vittoria

un auspicio ed un invito: che la solidarietą all'amico e compagno stefano, e a tutte le vittime della repressione, si esprima nell'attivitą costante, capillare,locale di lotta concreta contro tutte le istituzioni della repressione...
che ognuno, con gli strumenti che ritiene pił opportuni, non attenda un domani ed un altrove per esprimere la sua solidarietą attiva, ma che lo faccia adesso,
qui ed ora
in ogni momento,in ogni dove...