Come annunciato ieri pomeriggio durante il consiglio comunale, il sindaco Cofferati questa mattina ha dato il via allo “sgombero permanente”.

Un ingente corpo di polizia si è presentato a Villa Salus per trattenere e condurre in questura TRENTA lavoratori e lavoratrici rumene.
Di questi, una donna è stata trattenuta in carcere perché in possesso di un precedente decreto d’espulsione,
tre persone sono state condotte al Centro di Permanenza Temporanea,
due donne con figli a seguito sono state segnalate al Comune in attesa di soluzione,
due minori sono stati inseriti in comunità,
mentre alle rimanenti persone è stato rilasciato un ordine di espulsione da eseguire entro cinque giorni, al termine del quale subentrerà l’arresto immediato.

Sottolineiamo che si tratta prevalentemente di BAMBINI e DONNE, lavoratrici a nero o mamme e mogli di lavoratori privi di un permesso di soggiorno, ma certamente non privi di un lavoro schiavista e inumano.

Questa è la politica che l’amministrazione comunale prospetta per il nuovo anno.
Questi sono i provvedimenti previsti per fronteggiare il dramma dell’immigrazione, caratterizzato non dalla clandestinità criminale, ma dall’oppressione subita in illeciti cantieri.

Se la risposta al crescente numero di migranti che rispondono alla domanda del mercato del lavoro si limita a sgomberi, reclusioni nei Centri di Permanenza Temporanea, espulsioni,
siamo pronti a denunciare e reagire con forza all’assenza o inefficacia di politiche di reale integrazione, che portino ad una comunicazione ed un’interazione positiva con il territorio d’accoglienza.








Scalo Internazionale Migranti, Coordinamento Migranti di Bologna e Provincia, Unione Sindacale Italiana, C.O.B.A.S., Rappresentanze Sindacali di Base, Partito di Rifondazione Comunista, Verdi, Lavoratrici e lavoratori anarchici, Lista Reno, TPO, Associazione YaBasta!

Scalo Internazionale Migranti, Coordinamento Migranti di Bologna e Provincia, Unione Sindacale Italiana, C.O.B.A.S., Rappresentanze Sindacali di Base, Partito di Rifondazione Comunista, Verdi, Lavoratrici e lavoratori anarchici, Lista Reno, TPO, Associazione YaBasta : Dove cazzo eravate???

dove erano? probabilmente a lavorare, imbecille! sai com'è...mica te lo dicono prima, quando sgomberano!
e tu dove eri nei tre anni che è andata avanti la storia dello Scalo?
fottiti...

A pulire il Ferrhotel! insieme ad altri generosi compagni, ma una volta capito la piega della gestione ed una volta intuito la fine che avrebbe fatto me ne sono andato.

aaahhh, ma guarda, c'ero anche io a pulire il ferrhotel, e ho continuato a farlo un bel pò, a differenza tua...
e proprio per questo ti ri-dico di ri-fotterti...

anche durante lo sgombero concordato (e supermilitarizzato) dello Scalo eravate a lavorare? anche quando si votava in parlamento la legge Turco-Napolitano eravate a lavorare? anche durante i pestaggi continui al cpt lavorate? probabilmente
il fatto è che la solidarietà non è assistenzialismo e che l’assistenzialismo non fa crescere la coscienza di chi è sfruttato ma forse il contrario
il fatto è che pregare le istituzioni di difendere gli sfruttati è solo un segno di debolezza di cui le istituzioni non mancano di approfittare

ti allarghi...io sono fra quelli che quando ci sono i pestaggi al cpt smette di lavorare e va li davanti e cerca di fare il possibile, magari prendendo io le botte, così come in tante altre occasioni.
niente da imparare, fidati...

Un occupazione quella del ferrhotel tra le più disastrose degli ultimi 15 anni a bologna. Capeggiata da un gruppetto di vecchietti che non sono riusciti ad organizzre insieme ai rumeni dei percorsi di lotta duraturi, comunicando a loro il minimo indispensabile, senza informarli su ciò che sarebbe successo.Sperando (credo) che il boia Cofferati VOTATO e SUPPORTATO dai già citati vecchietti avrebbe risolto qualcosa! Ora che il Cinese e la sua giunta democristiana hanno mostrato il loro vero volto....che fare? continuare a far finta di niente.... VERO?

...ma personalmente non l'avevo trovato all'epoca del ferrhotel un percorso "di lotta" condivisibile...per quanto riguarda queelo che afferma il post qui sopra è vero, il ferrhotel ha bloccato la possibilità di una moltiplicazione delle lotte sulla casa da parte dei migranti, ve lo immaginate una palazzina al giorno d'oggi occupata da migranti a Bologna cosa comporterebbe e, x colpa delle scelte sbagliate fatte sul Ferrhotel, come verrebbe mal visto dalla popolazione?

ma visto che siete tanto buoni e solidali, che avte il cuore così aperto, al contrario del resto di bologna che non vorrebbe accanto a se (giustamente) una palazzina occupata da zigani, oh scusate "migranti" che rubano e molestano, alora visto che siete i più bouni,PERCHè NON VE LI PRENDETE COME VICINI DI CASA O ANCORA MEGLIO ... IN CASA?

BOLOGNA SI è ROTTA IL CAZZO DI GENTE COME LORO, COME I MAGREBINI E SOPRATTUTTO DI GENTE COME VOI CHE NON FA ALTRO CHE DEGRADARE BOLOGNA

quella è la quota di marocchini e zingari che ci tocca, perchè abitiamo in un mondo di merda, nel quale per campare loro devono emigrare.
ucciderli non si può, allora le persone intelligenti pensano che sia meglio assisterli per evitare che la loro condizione degradi anche di più
Invece di rompere i maroni alle persone che se ne preoccupano, lamentati con gli egoismi come il tuoi che li producono.
.....e spero che tu non sia uno di quei "marocchini" immigrati tanti anni fa a bologna, quando i meridionali li schifavano...

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ma via, sergio ha imparato da me e gli altri compagni a trattare il prossimo...

kofferati mi fa vergognare di essere stato iscritto alla cgil

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