Iniziativa degli studenti di valle giulia pezzo di 12 righe

L’arancione invade Roma

Gli studenti di Valle Giulia, partendo dal ministero della pubblica istruzione, invadono la città di anonime installazioni, sagome color arancio e bende sugli occhi delle statue, per protestare contro la condanna a morte della cultura, eseguita con le riforme del ministro Moratti.
La protesta degli studenti della Sapienza, per la prima volta, esce fuori dai confini della città universitaria e, con un metodo innovativo, contamina le vie di Roma, comunicando il dissenso degli studenti per un sapere sempre più privatizzato, e per cercare di coinvolgere la collettività, scarsamente informata, da un eccessiva disattenzione dei mezzi di comunicazione.

Movimento Valle Giulia