Solidarietà piena alla grande lotta popolare della Valsusa. Proponiamo a tutto il movimento di passare natale e Capodanno in Valsusa
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Siamo solidali al massimo con la giornata di mobilitazione, di lotta di blocco della popolazione della Valsusa. Ci impegnamo a ridiffondere e amplificare i comunicati dei blocchi.
In Valsusa è in atto una resistenza di importanza generale. Uno di quei grandi fatti che indicano senza mezzi termini la necessità e la volontà di cambiare strada rispetto alla accelerazione continua, al cosidetto sviluppo, allo sfruttamento disennato delle risorse naturali alla loro dilapidazione per permettere l'arricchimento di gente già ricca.
Questo processo di "colonizzazione" amzi di "ricolonizzazuione" dei nuovi conquistadores sorretti dalle loro truppe d'occupazione porterà solo distruzione cominciando a mandare delegazioni e delle società.
La sinistra "riformista" è stata presa al laccio degli interessi, come dimostra la compartecipazione al saccheggio, il caso della CMC "cooperativa" coinvolta nel sacco d'Italia dal Mugello al Ponte al Tav. Questo sviluppo imperialista contraddice in pieno le origini e lo svuiluppo della cooperazione, degli ideali socialisti, di giustizia, eguaglianza. Va abbandonato, come va abbandonata la politica di acquiscenza alla guerra, alla Nato, alle basi della morte atomica.
Proponiamo a tutti i compagni d'Italia di esprimere direttamente la loro solidarietà alla lotta della Valsusa mandando delegazioni e preparando un grande incontro solidale a Natale e Capodanno che rilanci una scadenza generale di movimento.
NATALE E CAPODANNO IN VALSUSA
BASTA CON LA GIUERRA ALL'ESTERO E ALL'INTERNO CONTRO LE POPOLAZIONI
VIVA LA LOTTA, VIVA IL BLOCCO DELLA VALSUSA
