mi permetto di pubblicare questo commento anonimo ultracondivisibile, estrapolato da un quotidiano odierno, sull'indegna vicenda relativa alla partita Roma-Livorno...

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"(...) Così ci tocca vedere i simboli di quel male, che ha generato Auschwitz, in mano a giovani imbecilli. Non serve educare, far crescere consapevolezza; ogni volta bisogna immergerci nel dolore per capire. Ogni volta il male si ripresenta nella sua banalità: nello sventolare una bandiera nazista allo stadio ridendo come ebeti.
Bravi ragazzi di buona famiglia, poi si dirà; solo tifosi un po' scalmanati. Cosa sarà mai?
Io ho paura: saranno proprio quelli a cui potrebbe venire consegnato un fucile e ordinato di uccidere un nemico qualunque... Quelli avranno lo stesso sorriso da bravi ragazzi."

Si fa fatica a credere all'ostentazione di simboli del genere, ed è ancora più doloroso riflettere su quanto effettivamente questi "ragazzi" ci credano. Ma lo sanno che che davvero tornasse il nazismo sarebbero i primi ad esserne travolti? Complimenti!

Come già dicevo in un post precedente la maggior parte di essi non ha la minima idea di che cosa sia in realtà (e sia stato) il nazi-fascismo...
Anzi, probabilmente essi si sentono "ribelli" perchè vanno contro una morale comune e gli fa piacere vedere la gente indignata e finire in prima pagina...
soltanto manie di protagonismo...

vi rode tanto eh...??

<vi rode tanto eh...??>

che non vi vergognate? si!