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Vignette: la lettera dello Jilland's Posten ai musulmani
by wu ming 63 Monday, Feb. 06, 2006 at 2:40 AM mail:

traduzione dall'inglese

Egregi fratelli cittadini del mondo musulmano
Il Morgenavisen Jyllands-Posten è fortemente a favore della democrazia e della libertà religiosa. Il giornale rispetta il diritto di ogni essere umano di praticare la propria religione.
Gravi incomprensioni su alcuni disegni del Profeta Maometto hanno portato una gran rabbia e, infine, anche al boicottagio di prodotti danesi nei paesi musulmani.

Consentitemi di correggere queste incomprensioni.

Il 30 settembre di quest'anno, il Morgenavisen Jyllands-Posten ha pubblicato l'idea di come si potesse raffigurare il Profeta Maometto, secondo 12 differenti fumettisti.
L'iniziativa è stata condotta come parte di un dibattito pubblico in corso sulla libertà di espressione, una libertà molto amata in Danimarca.

Secondo noi, i 12 disegni erano sobri. Non avevano l'intenzione di offendere e nemmeno erano in violazione della legge danese, ma hanno indubbiamente offeso molti musulmano: di questo ci scusiamo.

Da allora in Medio Oriente sono circolati molti disegni offensivi che non sono mai stati pubblicati sul Morgenavisen Jyllands-Posten e che non avremmo mai pubblicato, se ci fossero stati proposti. Li avremmo rifiutati sulla base del fatto che avrebbero violato il nostro codice etico.

Il Morgenavisen Jyllands-Posten ritiene importante mantenere i più alti standard etici, basati sul rispetto dei nostri valori fondamentali. E' quindi per noi davvero deplorevole che questi disegni siano stati presentati come se avessero qualcosa a che fare con il Morgenavisen Jyllands-Posten.

Forse a causa di incomprensioni culturali, l'iniativa di pubblicare i 12 disegni è stata interpretata come una campagna contro i musulmani in Danimarca e nel resto del mondo.
Devo categoricamente rifiutare questa interpretazione. Poiché siamo effettivamente fortemente a favore della libertà religiosa e poiché rispettiamo il diritto di qualsiasi essere umano di praticare la propria religione, offendere chiunque sulla base del proprio credo religioso è per noi impensabile.

Quello che è successo è stato, di conseguenza, non intenzionale.

Come risultato del dibattito che è andato avanti sui disegni, abbiamo incontrato dei rappresentanti dei musulmani danesi, e questi incontri si sono tenuti in uno spirito positivo e costruttivo.
Abbiamo anche cercato di iniziare un dialogo fruttuoso con i musulmani danesi in altri modi.

E' volontà del Morgenavisen Jyllands-Posten che i vari gruppi etnici vivano in pace e armonia l'uno con l'altro e che le discussioni e i contrasti che sempre esisteranno in una società dinamica dovrebbero realizzarsi così, in un'atmosfera di mutuo rispetto.

Per questo motivo, il Morgenavisen Jyllands-Posten ha pubblicato molti articoli che descrivono gli aspetti positivi dell'integrazione, come in un supplemento speciale, intitolato "The Contributors". Ha ritratto molti musulmani di successo in Danimarca. Il supplemento è stato premiato della Commissione Europea.

Il Morgenavisen Jyllands-Posten si dissocia da atti simbolici compiuti per demonizzare specifiche nazionalità, religioni e gruppi etnici.

Vostra
Carsten Juste
Editor-in-Chief


Articolo nascosto e inserito nel POST RIASSUNTIVO
by indyan* Monday, Feb. 06, 2006 at 10:00 AM mail:

Questo articolo viene nascosto e linkato in un POST RIASSUNTIVO, che raccoglie vari articoli recentemente pubblicati nel newswire di Indymedia sullo stesso argomento.

Facciamo questo in modo da lasciare spazio a tutte/i e a quante piu' notizie possibili.

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