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25 APRILE 1945-2006: Recuperare la memoria per preparare il futuro!
by COORDINAMENTO CSP-CSU Wednesday, Apr. 19, 2006 at 9:54 PM mail: cspaversa@inwind.it

La lotta di liberazione popolare contro il fascismo fu una straordinaria esperienza di emancipazione. Lavoratori e studenti uniti sconfissero il nazifascismo, liberando l’Italia da una dittatura ventennale che aveva “regalato” al popolo italiano solo guerra, fame e oppressione.

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un durissimo attacco ai valori della resistenza: L’offensiva delle destre contro di essa è oggi martellante arrivando addirittura a considerare il 25 aprile come festa di “riconciliazione nazionale” equiparando i combattenti di Salò ai partigiani, come proposto da AN nella passata leglislatura. Il revisionismo continua a gettare fango sulla nostra storia. Si moltiplicano i convegni e le discussioni sull’orrore delle foibe, volendo, in maniera menzognera , mettere sullo stesso piano i crimini fascisti agli atti di resistenza compiuti dai partigiani. Addirittura siamo arrivati a vedere in televisione una fiction come “il cuore nel pozzo” dove i partigiani titini vengono dipinti come sanguinari assassini. Tale dibattito distorto viene ogni giorno utilizzato dalle forze di estrema destra che trovano terreno fertile par la loro propaganda. La loro recente alleanza con le forze della Casa delle Libertà guidata da Silvio Berlusconi ha inoltre dato loro la possibilità di avere maggiore visibilità da un lato e allo stesso tempo di legittimarsi agli occhi dell’opinione pubblica come forze democratiche, cosa che ha permesso al leader della Fiamma Tricolore, Romagnoli, di proporre in campagna elettorale la negazione dell’esistenza dei campi lager nazifascisti e l’abolizione del 25 aprile come festa nazionale,mentre la Mussolini propone la riabilitazione della figura del nonno.
La risposta da parte delle forze della sinistra è stata debole e a volte ha aperto il campo all’offensiva della destra. Ricordiamo ancora le dichiarazioni di Violante che hanno aperto le porte all’idea sempre più diffusa che li liberazione dal nazifascismo sia merito quasi esclusivo delle forze alleate e degli angloamericani e non delle lotte partigiane e popolari come dimostrano le 4 giornate di Napoli, in cui i lavoratori e il popolo liberarono Napoli prima dell’arrivo delle truppe alleate..
Nell’ultimo periodo abbiamo visto il moltiplicarsi delle aggressioni a militanti di sinistra, centri sociali (non ultimo l’incendio del Cs Vesuvio Zona Rossa avvenuto l’11 Aprile) ed immigrati.
A tutto ciò bisogna dare una risposta decisa. I fascisti si alimentano dal disagio sociale,spesso utilizzandolo demagogicamente per i dividere i giovani e i lavoratori . Gli attivisti di sinistra devono coordinarsi per difendersi dalle aggressioni ma l’unico modo di contrastare i fascisti e la destra è quello di sottrargli ogni terreno sociale. Non solo diffondendo tra i giovani e i lavoratori una controinformazioni sui suoi crimini ma anche organizzandosi nelle scuole, nelle università e nei posti di lavoro per lottare per un futuro senza oppressione e sfruttamento.
Contro il capitalismo e i suoi cani da guardia fascisti! Contro ogni razzismo e xenofobia!
Come Comitato in Difesa della Scuola Pubblica (CSP) e Collettivo Studentesco Universitario (CSU) proponiamo:

22 Aprile Assemblea ore 16.00 e proiezione del documentario “Fascist legacy” sui crimini del fascismo italiano nei Balcani e in Africa
presso il Centro di documentazione
“Le radici e le ali” vicino la libreria Quarto Stato Aversa (Ce)



Coordinamento Csp-Csu

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