Con Wittgenstein...I positivisti logici nel loro manifesto misero Marx le tesi del materialismo storico...In Wittgenstein..Leggendo il tractatus..Cosa dire del Behaviourism..Scienza naturale e filosofia...Quale teoria della conoscenza...Su aspetti falsati di certo behaviourism...

Deve esistere un sapere dei colti…Ed un sapere di altra parte della società…Un sapere dei libri ed un sapere dall’esperienza…Se Wittgenstein…Affermava…Che il solipsismo si tradurrebbe in realismo-aggiungo l’aggettivo assoluto- Il posto di una certa attività e rispetto alle scienze naturali la filosofia…Che per diciassette anni insegnò L.W…In un università…Le scienze naturali…Rispetto alla filosofia…’’sopra o sotto essa’’come piani di uno stabile…La psicologia e la filosofia...Il problema è chi da una gnoseologia…Come teoria della conoscenza metodo…Della conoscenza…Il Tractatus…Ha in una particolare limpidezza…Premessa che richieda che ai concetti li esposti chi potesse averli già pensati restituisse con cosa possa essere detto in modo chiaro…Questo sapere e direzione dell’esperienza nella società non omogenea ma divisa in ceti e classi…Dalla divisione scientifica del lavoro…E dentro esso sviluppo…Dato, storico…Che comportamentalità dovesse essere osservata…Dire dell’ordine sociale…E della riproduzione di detto ordine…Rispetto alla struttura economica ed ai rapporti di produzione stanti a quelle forze produttive umane…In questa filosofia rispetto alle scienze naturali…La gnoseologia…Metodo di conoscere…Il solipsismo diventa realismo, perfino conducendosi da premesse idealistiche si perverrebbe al realismo…’’Gettare la scala’’ ed i problemi non si risolvono stando a quei fatti…Che farebbero gli stessi problemi…Di cosa non si può parlare tocca tacere. I segni e la conoscenza…Le inferenze e la logica che si porrebbe rispetto a corpi…Questa filosofia rispetto alla scienza behaviouristica…Ha nel tacere cosa di cui non si deve parlare…Un eccesso…Una base storica medica biologica…D’approccio al comportamento cosa si mette.
Gli oggetti e la loro conoscenza interna…Come stati che possono produrre…Come configurazioni certo si ripetano…Come lo stesso elemento personale storico biografico su basi falsate…Si riproponga…Quei fatti…Ma riconoscibile a chi vi ha vissuto…Non estraneo…L’accadere o il non accadere dei fatti…dipende da questa stessa pratica behaviouristica su che basi falsate…Come nel tempo…Ripeta configurazioni…Il mondo limitato…Sub specie aeternitatis…Il mondo è la totalità dei fatti…L’accadere o no di fatti è indipendente dal resto del mondo…Con Wittgenstein…