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Un'operazione grave, inconsistente e strumentale quella che ha portato in carcere questa notte Francesco Caruso e altri militanti della rete del Sud Ribelle.Un'operazione destinata a cadere in breve non senza aver esercitato i suoi nefasti effetti: è infatti chiaro il tentativo di troncare sul nascere la contaminazione tra le lotte operaie in atto, particolarmente nel sud del paese, e il più generale movimento espressosi a Firenze.

Suona come una rappresaglia dopo le giornate fiorentine, laddove è fallito il tentativo di creare ad arte tensioni e incidenti, minandone alla base il senso e la grande partecipazione.

Inaccettabile, inoltre, è la carcerazione di compagni sulla base di un'operazione tanto teatrale quanto priva di fondamento, e provocatoria ne è l'attuale detenzione nelle carceri di massima sicurezza.

Chiediamo l'immediata liberazione degli arrestati, ai quali esprimiamo una profonda solidarietà.

Invitiamo tutti a partecipare al presidio che si terrà oggi pomeriggio alle 18.00 davanti alla Prefettura, e comunichiamo che la prevista presentazione della rivista Derive Approdi, di questa sera alle 21.00 al C.S. Leoncavallo, verrà trasformata in un workshop-assemblea di movimento sui gravi fatti di questa notte.



Centro Sociale Leoncavallo