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LiBeRi dI ViVerE, LiBeRi Di MorIrE !
by wretched Friday, Jul. 21, 2006 at 11:20 PM mail:

PUNK IS NOT DEAD !!!!!!!!!

Qualunque cosa tu faccia, dovunque tu vada, loro sono sempre presenti per ricordarti le loro regole, la loro morale, i loro falsi modelli di vita, menzogne di benessere per andare a fare parte un giorno del loro meccanismo di morte e sfruttamento. Ogni giorno loro ti ricordano che se non ti piegherai la tua vita sarà fatta solo di restrizioni, paura, violenza (ma in ogni caso non le è già?), ti ricordano che devi cambiare, che devi essere come la massa apatica e falsamente perbenista ed educata a cui i sogni e le speranze di uno sfrenato consumismo e falso progresso e i Mass Media di controllo e disinformazione hanno lavato il cervello. Ti ricordano con le loro imposizioni che tu per loro sei solo una pedina come mille altre, anonima classificata con numeri, ti ricordano che sarai schiacciato! Questa è vita? Quotidianamente siamo obbligati a scendere a schifosi compromessi per poter vivere, compromessi che nascono dall'esistenza di obblighi brutali che tutti approvano sereni, siamo obbligati a lottare e a soffrire per non essere calpestati nelle mani di pochi bastardi che hanno potere su di te per la complicità di gente stupida e idiota che nasce vive muore nella completa ignoranza della propria sorte, che affidano la loro vita a politicanti sporchi e corrotti e che vedono in te non una realtà di opposizione alla merda proposta e imposta da chi comanda ma un bastardo, un pazzo che deve essere cacciato e deriso, che non deve avere spazi, che deve essere isolato, umiliato, distrutto! Certo è più facile condannare seguendo la logica comune che che cercare di vivere il qualunquismo suicida che fa il gioco del potere e che spinge a dimenticare i veri problemi in nome di un falso quanto ingannevole quieto vivere, che capire la nostra voglia di vivere e fare quello che vogliamo al di fuori dei soliti schemi predisposti, decidendo per noi stessi senza nessuno che stia al di sopra con diritto di vita o di morte su di te, la nostra disperata ricerca di una via d'uscita da un meccanismo in cui non c'è posto per chi non vuole essere relegato a semplice strumento di produzione di ricchezza/sfruttamento. Andare contro la mentalità comune per acquistarsi uno spazio vitale necessario e potere vivere la propria vita vuol dire dare modo a molti, anzi a tutti, di sfogare su di te le proprie frustrazioni, di sfogare su di te la propria incapacità di uscire da una situazione di apatia che li distrugge e che li rende complici inconsapevoli dello stesso potere che li uccide. Ma noi non siamo come tutti, non siamo disposti ad essere un tacito mezzo per soddisfare i loro desideri di pazza conquista e denaro. Non riusciremo mai a permettere che loro facciano tutto a nostra insaputa, che la nostra unica vita sia condizionata da fattori di morte e inganno che noi rifiutiamo, non permettermo mai che possano usare la nostra vita liberamente e non ce ne frega niente se saremo sempre considerati degli illlusi, pazzi, bastardi, stupidi, sconvolti senza cervello! Rifiutiamo la loro vita o meglio la loro morte! Rifiutiamo la loro religione che limita e distrugge ogni vero sentimento, aggregazione di bastardi che illudono per sfruttare e per diffondere i loro falsi ideali e valori allo scopo di appiattire ed eliminare ogni forma di dissenso e far dimenticare la realà di oppressione! Rifiutiamo la scuola come inquadramento mentale e preparazione alla loro schifosissima vita, come strumento di annullamento fino dalla giovinezza di ogni sintomo di ribellione e insofferenza! Rifiutiamo il lavoro come sfruttamento inteso come produzione di ricchezza e potere e come attività dove tu. servo e schiavo, devi ubbidire, produrre e morire per il benessere e la ricchezza di altri! Rifiutiamo il servizio militare, strumento di diffusione di violenza legalizzata che apre la tua vita ai loro progetti di conquista e considerato come tappa fondamentale per un futuro "Vero uomo"! Rifiutiamo lo sfoggio di grandezza e falso perbenismo per acquistare valore nella scala sociale fatta di menzogne e inganno e con la vita impostata solo per cercare l'invidia degli altri e sentirsi così più realizzati ed importanti. Rifiutiamo la famiglia come continuazione della gerarchia e della tradizione precedente e come obbligo e finalità per l'uomo "normale".

Scuola, chiesa, perbenismo, famiglia, servizio militare, una grande montagna di merda di cui facciamo volentieri a meno per vivere, decidiamo noi cosa vogliamo fare, decidiamo noi di cosa abbiamo bisogno per vivere, decidiamo noi per tutto quanto ci riguarda, solo ed esclusivamente noi!


PUNK E ANARCHIA !

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