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http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1163884.php Invia anche i commenti.

Accettate dimissioni Malabarba: Haidi Giuliani al Senato
by tutte le agenzie di stampa Wednesday, Oct. 11, 2006 at 4:29 PM mail:

SENATO: ADDIO A MALABARBA, SI'DIMISSIONI ARRIVA HEIDI GIULIANI
(AGI) - Roma, 11 ott. - Addio di Gigi Malabarba dal Senato. Al suo posto arriva Heidi Giuliani, madre di Carlo morto a Genova nel 2001 durante gli incidenti per il G8. Il senatore di Rifondazione comunista vede per le sue dimissioni da parlamentare accolte alla terza votazione, in ordine cronologico da inizio legislatura, da 186 senatori mentre 106 hanno votato contro. Gigi Malabarba, come suo desiderio, tornera' a fare l'operaio dell'Alfa Romeo, ed il suo posto in Senato verrà preso da Heidi Giuliani, la prima dei non eletti e madre di Carlo Giuliani, morto negli incidenti di Genova nel
2001 in occasione del G8. Un lungo applauso ha salutato Gigi Malabarba che e' sempre stato apprezzato in maniera bipartisan per il suo impegno, la sua competenza e la sua onesta' intellettuale. Il presidente di turno Roberto Calderoli ha espresso il "suo dispiacere" perche' non vedra' piu' tra i banchi parlamentari Gigi Malabarba. (AGI)
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111331 OTT 06


Apc-SENATO/ MALABARBA: POLITICA NON E' PALAZZO, CONTINUERO' MILITANZA
Heidi rafforzerà battaglia per la verità sul G8

Roma, 11 ott. (Apcom) - "Sebbene con due mesi di ritardo
l'accoglimento finalmente oggi delle mie dimissioni dal Senato rappresenta per me una grande soddisfazione. E' possibile così affermare con un comportamento concreto che il Palazzo non è la politica e che anche un parlamentare, attraverso la rotazione dei ruoli e degli incarichi, può tornare alla sua attività e alla semplice militanza: è un segnale modesto, ma significativo, in controtendenza". Così Gigi malabarba, ed ex capogruppo del Prc nella passata legislatura, commenta il voto di oggi a palazzo
Madama.
"Sono un cosiddetto 'dissidente' e appartengo alla Sinistra Critica del Prc ma, contrariamente a quanto sentito in questi giorni, - sottolinea - le mie dimissioni non c'entrano nulla con il dissenso e le critiche al governo. La staffetta avrebbe dovuto avvenire il 20 luglio scorso per consentire l'ingresso al Senato di Heidi Giuliani, in una data fortemente simbolica. E ciò fu
deciso nel febbraio di quest'anno, in tempi assolutamente non sospetti".
"Con Heidi a palazzo Madama - spiega Malabarba - sarà rafforzata la battaglia per la ricerca della verità e della giustizia sui fatti del G8 di Genova e più in generale per la democrazia in questo paese. Sono onorato per il regalo che la madre di Carlo mi ha fatto, accettando questo avvicendamento".
Gigi Malabarba tornerà, come operaio dell'Alfa Romeo di Arese, in mobilità con gli altri suoi compagni di lavoro, perché la fabbrica ha nel frattempo chiuso i battenti".
Red/Bac

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SENATO: MALABARBA, NON TORNO IN FABBRICA, L'HANNO CHIUSA
LA POLITICA NON E' IL 'PALAZZO', FELICE PER HEIDI GIULIANI
(ANSA) - ROMA, 11 ott - ''Sono la persona piu' felice di questo mondo oggi perche' finalmente ho realizzato l'obiettivo di poter garantire la staffetta che avevamo deciso con Heidi Giuliani. Doveva essere il 20 luglio, sono passati piu' di due mesi, pero' ci siamo riusciti lo stesso. Va bene cosi'''. E' palesemente soddisfatto l' ex senatore di Rifondazione, Gigi Malabarba, dopo il voto dell'aula che ha accettato le sue dimissioni (al suo posto subentrera' la madre di Carlo Giuliani, il ragazzo ucciso durante gli incidenti del G8 a Genova).
Intorno a lui si accalcano colleghi dei diversi partiti, da Storace (An) a Salvi (Ds), e tutti gli esprimono un sincero rammarico per le dimissioni gia' espresso in aula.
''Torno molto volentieri in mezzo alla gente, ho fatto
sempre l'operaio e volentieri torno insieme ai miei compagni di lavoro''. Anche se sottolinea, ''non torno in fabbrica perche' intanto me l'hanno chiusa e quindi torno in mobilita'. Pero' nella stessa condizione di chi ha lavorato con me per 30 anni. Sono molto contento di poter fare questo''.
Resta la sua proposta di istituire una commissione di
inchiesta sui fatti di Genova del 2001: ''Certamente. E adesso, anche con una persona che rappresenta simbolicamente quel tipo di battaglia per verita' e giustizia per Genova, penso che si possa concretizzare''.
A Malabarba, e lo ripete a tutti quelli che lo salutano, non dispiace lasciare il Senato, anzi, aggiunge, ''penso che sia anche una buona indicazione per come si sta nelle istituzioni, non si puo' fare il senatore a vita bisogna garantire una rotazione''. E ricorda: ''ho avuto anche incarichi importanti,
sono stato capogruppo al Senato, possono tornare a fare
militanza come semplice iscritto nel Prc''. E questo, dice, credo ''sia la cosa piu' interessante da proporre oggi per un rinnovamento della politica''.
(ANSA).

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11-OTT-06 14:33 NNNN


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SENATO: RUSSO SPENA, MALABARBA ESEMPIO ELOQUENTE RIFORMA POLITICA

(ASCA) - Roma, 11 ott - ''L'accoglimento delle dimissioni di Gigi Malabarba provoca inevitabilmente un groviglio di
emozioni diverse. Prima di tutto il rammarico per la sua
decisione, non fara' piu' parte del nostro gruppo parlamentare pur restando un perno della nostra politica.
Nella pratica, con il suo comportamento e la sua scelta,
Malabarba ha fornito un esempio eloquente di cosa si intenda per riforma della politica''. Il capogruppo del Prc Giovanni Russo Spena saluta cosi' le dimissioni del senatore di Rifondazione, respinte inm passato dall'Aula e si dice ''felice'' per l'arrivo di Heidi Giuliani ''donna dolcissima, insegnante colta, militante politica mai chiusa nella gabbia della burocrazia''. ''Anche la sua presenza in Parlamento - sottolinea Russo Spena - e' un passo avanti concreto sulla strada della riforma della politica''.
A proposito del subentro, il capogruppo del Prc ricorda
come questo ''rinvia anche agli avvenimenti del luglio 2001 a Genova, a quella contestazione del G8'' che considera ''il vero spartiacque storico per la nascita dei nuovi movimenti''.
''E' cosi' che vogliamo ricordare Carlo Giuliani: non solo come un ragazzo che non c'e' piu', ma come testimone della voglia di cambiamento e della spinta a incrinare un intero sistema di potere che animano le nuove generazioni'' conclude Russo Spena che annuncia la decisione del gruppo di intitolare a Carlo Giuliani la sede dell'Ufficio di presidenza del gruppo''.
njb/cam/alf
111455 OTT 06

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