Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2006/10/1166559.php Invia anche i commenti.

Child Exploitation Tracking System: software Microsoft alla Polizia Postale
by xxx Monday, Oct. 16, 2006 at 11:57 PM mail:

Child Exploitation Tracking System
From Wikipedia, the free encyclopedia
http://en.wikipedia.org/wiki/Child_Exploitation_Tracking_System


---


Lotta alla pedopornografia in internet: la Polizia Postale e delle Comunicazioni adotta per prima in Europa una tecnologia messa gratuitamente a disposizione da Microsoft
Il Vice Ministro dell´Interno Minniti, il Capo della Polizia De Gennaro ed il Direttore del Servizio Polizia Postale e Comunicazioni Vulpiani alla presentazione del potente strumento di indagine denominato CETS
http://www.interno.it/news/articolo.php?idarticolo=23114

La Polizia Postale e delle Comunicazioni ha da oggi a disposizione un´importante ed innovativa tecnologia, messa a disposizione gratuitamente da Microsoft, per combattere il fenomeno della pedopornografia online.

Il nuovissimo sistema denominato "Child Exploitation Tracking System" (CETS) - Sistema di Tracciamento Contro la Pedopornografia - è stato presentato oggi, alla presenza del Vice Ministro dell´Interno, Marco Minniti, dal Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Giovanni De Gennaro, dal Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Domenico Vulpiani, dal Chief Executive Officer di Microsoft Corporation, Steve Ballmer e dall´Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Marco Comastri.

CETS consentirà alla Polizia Postale, che in Italia è il principale organo di polizia preposto a contrastare i reati sulla Rete, di tracciare eventuali tentativi di pedopornografia online e di indagare con maggior efficacia gli individui ed i siti internet sospetti. Un sistema che permetterà perciò ai più giovani di navigare nella Rete con maggiore sicurezza.

Dopo 12 mesi di lavoro, di messa a punto e di test effettuati in stretta partnership con Microsoft, la Polizia italiana può annunciare di aver adottato il sistema CETS e di essere il primo Paese europeo ed il terzo al mondo, dopo Canada ed Indonesia, in grado di poter già operare con questo innovativo strumento di indagine. Un perfetto esempio di collaborazione pubblico-privato al servizio dello sviluppo di una società digitale sempre migliore.

Il nuovo sistema CETS presentato a Roma è stato sviluppato da Microsoft in collaborazione con la Polizia Canadese e numerose polizie internazionali, dopo che un Detective della Polizia di Toronto si era rivolto direttamente a Bill Gates nel 2003 per avere un aiuto tecnologico che consentisse di affrontare il fenomeno, fortemente in espansione. Già nel suo primo anno, dopo l´annuncio in Canada nella primavera 2005, CETS ha dato brillanti risultati nell´ambito di investigazioni nazionali ed internazionali: gli arresti totali effettuati dalla Polizia canadese sono stati oltre 140.

Il Child Exploitation Tracking System permette alla Polizia Postale di dialogare fra le proprie 76 sedi territoriali, abbattendo considerevolmente i tempi di indagine e consentirà a livello internazionale di relazionarsi con i paesi che hanno adottato e adotteranno progressivamente la piattaforma CETS, scambiando un´enorme mole di dati e informazioni in tempo reale, ponendo pertanto il Sistema di Tracciamento Contro i Pedopornografi online sviluppato da Microsoft come la prima piattaforma veramente internazionale per la caccia alla pedopornografia. L´alto grado di automazione del sistema rende possibile tenere sotto controllo e confrontare all´istante un´imponente massa di dati, documenti, profili personali e domini web rendendo molto più agevole la caccia alle illegalità e allo sfruttamento dei minori sia sul territorio italiano, sia nelle indagini che coinvolgono più Paesi, essendo la pedopornografia online senza confini.

Con l´adozione di CETS da parte della Polizia Postale e delle Comunicazioni, Microsoft conferma il proprio impegno internazionale a fare di Internet un luogo sicuro. Microsoft infatti ha messo a disposizione il proprio software e le proprie competenze, combinandoli con la grande esperienza della Polizia Postale italiana nell´indagare i pedopornografi del Web.

Contestualmente all´annuncio di CETS, Microsoft Italia lancia oggi l´iniziativa ”SicuramenteWeb”, di cui CETS rappresenta un elemento primario.”SicuramenteWeb” è un ampio programma che vedrà l´impegno della filiale italiana di Microsoft sia a vantaggio di una navigazione in Internet sempre più sicura per bambini e ragazzi, in collaborazione con associazioni e organizzazioni non governative, Istituzioni e altre aziende partner per aumentare il livello di attenzione e consapevolezza dei minori, delle loro famiglie e dei loro insegnanti, sia sul fronte della sicurezza informatica.


Per ulteriori informazioni:

*
Polizia di Stato
Ufficio Stampa
Tel.06.46536551 fax.06.46549681.-. relazioni.est@interno.it
*
Microsoft
Sergio Veneziani
Tel. 02 63116.257 Mobile 348.7115632 – sergio.veneziani@edelman.com
Claudia Galeotti
Tel. 02 63116.273 Mobile 348.7308289 – claudia.galeotti@edelman.com

16/10/2006


---


CETS: un nuovo sistema di tracciamento contro la pedopornografia
http://www.sicuramenteweb.it/Iniziative/CETS/CETS.kl

Elemento di spicco dell’iniziativa SicuramenteWeb, il nuovissimo strumento denominato CETS (Child Exploitation Tracking System) consentirà alla Polizia Postale e delle Comunicazioni, che in Italia è il principale organo di Polizia preposto a contrastare i reati sulla Rete, di tracciare eventuali tentativi di pedopornografia on line e di indagare con maggior efficacia gli individui e i siti Internet sospetti.

CETS è stato sviluppato da Microsoft in collaborazione con la Polizia Canadese e numerose polizie internazionali per affrontare il fenomeno, fortemente in espansione. Già nel suo primo anno, dopo l’annuncio in Canada nella primavera 2005, CETS ha dato brillanti risultati nell’ambito di investigazioni nazionali e internazionali: gli arresti totali effettuati dalla Polizia canadese sono stati oltre 140.

Dopo 12 mesi di lavoro, di messa a punto e di test effettuati in stretta partnership con Microsoft, la Polizia italiana è il primo Paese europeo e il terzo al mondo, dopo Canada e Indonesia, a essere in grado di poter operare con questo innovativo strumento di indagine. Un perfetto esempio di collaborazione pubblico-privato al servizio dello sviluppo di una società digitale sempre migliore.

Child Exploitation Tracking System permette infatti alla Polizia Postale e delle cominicazioni di dialogare fra le proprie 76 sedi territoriali, abbattendo considerevolmente i tempi di indagine, e consentirà a livello internazionale di relazionarsi con i Paesi che hanno adottato e adotteranno progressivamente la piattaforma CETS, scambiando un’enorme mole di dati e informazioni in tempo reale.

L’alto grado di automazione del sistema rende possibile tenere sotto controllo e confrontare all’istante un’imponente massa di dati, documenti, profili personali e domini Web rendendo molto più agevole la caccia alle illegalità e allo sfruttamento dei minori sia sul territorio italiano, sia nelle indagini che coinvolgono più Paesi.


---


Un software per scoprire gli "orchi" della Rete
http://www.poliziadistato.it/pds/primapagina/pedofilia/microsoft.html

Potentissimo, sofisticato, innovativo. È il nuovissimo software targato Microsoft, il Cets (Child exploitation tracking system – Sistema di tracciamento contro la pedopornografia), che da oggi è a disposizione degli esperti della Polizia di Stato per scovare gli "orchi" nascosti in Rete. "Noi crediamo nella prevenzione – ha detto il capo della Polizia Giovanni De Gennaro durante la presentazione del nuovo software -, nell'effetto deterrente che un sistema come questo può creare a chi si accinge a entrare in siti pedopornografici".

Gli agenti della polizia postale e delle comunicazioni saranno i primi poliziotti in Europa a utilizzare questo strumento di indagine, messo a disposizione gratuitamente della polizia italiana dalla multinazionale di Bill Gates.

Cets consentirà di "tracciare" i tentativi di adescamento e di condivisione di materiale pedopornografico da parte dei pedofili online, permettendo di "raccogliere, elaborare e analizzare i dati e le prove" - ha spiegato l'amministratore delegato di Microsoft Corporation Steve Ballmer. Quello che si propongono i poliziotti della Postale è proprio smascherare coloro che utilizzano l'anonimato che spesso offre la Rete per mettere in atto uno dei reati più odiosi: la pedopornografia. Indirettamente questo sistema consentirà ai più giovani di navigare con maggior sicurezza.

Prima polizia europea ad adottare Cets, ma anche terzo Paese al mondo, dopo Canada e Indonesia, in grado di operare con questo innovativo sistema di indagine. Un perfetto esempio di collaborazione tra pubblico e privato al servizio del cittadino. Lo dice anche il viceministro all'Interno Marco Minniti che auspica, tra le altre cose, "una sempre più adeguata cooperazione internazionale e uno strumento comune a tutte le polizie"

In Canada il nuovo sistema ha dato risultati confortanti in poco più di un anno di utilizzo. In Italia è stato presentato oggi 16 ottobre 2006 al Viminale, alla presenza – oltre ai già citati Marco Minniti, Giovanni De Gennaro e Steve Ballmer – erano presenti anche Domenico Vulpiani, direttore del Servizio polizia postale e delle comunicazioni - che ha presentato, con delle slide, alcuni dati (.ppt 1,77 MB) dell’attività svolta online - e l'ad di Microsoft Italia Marco Comastri.

Il Cets è un pilastro fondamentale di un progetto più ampio – SicuramenteWeb - presentato oggi da Microsoft Italia destinato a bambini e ragazzi, ma anche alle famiglie e agli insegnanti, per una navigazione sempre più sicura.

16 ottobre 2006

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.