L’International Solidarity Movement promuove una nuova campagna di interposizione civile nei territori palestinesi occupati. Il Servizio Civile Internazionale organizza il 7-8 dicembre un incontro di formazione per i volontari in partenza. Scadenza per le iscrizioni: 5 dicembre 2002
CAMPAGNA DI INTERPOSIZIONE CIVILE IN PALESTINA
scadenza per le iscrizioni: 5 dicembre 2002
L’International Solidarity Movement promuove una nuova campagna di interposizione civile nei territori palestinesi occupati.
Anche in previsione di un imminente attacco all'Iraq, diventa sempre più importante la presenza di volontari internazionali in Palestina per continuare l'azione di interposizione non violenta fra la popolazione civile e l'esercito israeliano.
La campagna lanciata dall'ISM durerà dal 16 dicembre 2002 al 16 gennaio 2003.
Il Servizio Civile Internazionale organizza il 7-8 dicembre un incontro di formazione per i volontari in partenza.
La campagna si focalizza in particolare su alcuni punti:
- Presenza internazionale a Gaza e nel nord della Cisgiordania (Tulkarem, Nablus) e lavoro con la comunità locale in piccoli progetti di “empowerment” della società civile.
- Azioni dirette e di protesta contro la costruzione del “muro di separazione”.
- Probabile lavoro per l’evacuazione di una colonia, attraverso un coordinamento di azioni dirette non violente.
Oltre alle specifiche attività della campagna è previsto comunque il proseguimento delle azioni dirette a sfidare gli strumenti di oppressione a cui sono sottoposti i palestinesi, come i check point, i road blocks e il coprifuoco.
Inoltre, sarà continuata la presenza sulle ambulanze e la scorta agli operatori del medical relief. Gli internazionali dormiranno nelle case dei palestinesi a rischio di demolizione.
