Indymedia Italia


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http://italy.indymedia.org/news/2002/12/123946.php Invia anche i commenti.

Achtung! Nazisionpolizei disinformatsija
by palestina libera Tuesday, Dec. 03, 2002 at 2:55 PM mail:

Attenzione, provocatori sionisti si mettono sistematicamente all'opera sul newswire indymedia, evitare di farsi coinvolgere in thread deliranti

Guardate qui:
http://www.italy.indymedia.org/news/2002/12/123707.php

Questi se la dicono e se la rispondono da soli. Compaiono post, e non solo commenti, che temo siano frutto della stessa mano. Non è certo paronoide immaginarsi che qualcuno si sia dato la pena di fare ciò, israele ha sostenitori ovunque, tutti gli ebrei che condividono l'ideologia sioinista ne sarebbero capaci, anche in Italia chiunque di questi può collaborare con un mossad che ha fatto della falsa propaganda e della disinformatsija una scienza. La ns colonna di Newswire ha una notevole visibilità, ma qui non possono far pressioni come lobby-proprietà, per cui si i nventano degli utenti sostenitori e degli accusatori nazistoidi. Questi provocatori spacciano grossolane falsità storiche e poi aggiungono qualche risposta oltranzista scatenando qualcuno dei soliti, dannosissimi thread. E' tutta una manovra per inquinare le notizie, deleggittimare l'ANP agli occhi di tutti e cambiare la percezione della storia. Indymedia è stata quest'anno in prima fila a documentare la brutalità delle continue rioccupazioni e il difficilissimo svolgersi della vita civile, ragioni che da 50 anni spingono la popolazione palestinese all'intifada. Laddove i media mainstream hanno latitato, (come a Pasqua quando i mostri eroici giornalisti-pennivendoli sono scappati da Betlemme), indymedia italia è rimasta con gli attivisti israeliani e palestinesi (i cui newswire sono + prudentemente controllati)-e cito solo le corrispondenze di blicero da Deihishe, inchiodato per giorni dal fuoco dei cecchini.

Confido che tutti quanti siano abbastanza "vaccinati" da distinguere quali sono i post "fasulli", anche quando apparentemente non si schierano con Israele e magari lanciano slogan di stampo antisemita razzista. Questo delle provocazioni, particolarmente quelle spacciano false news, credo resti un problema da affrontare

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