Per essere eletto, in Israele, devi avere la stoffa del killer

Il criminale di guerra Sharon, a sole 24 ore dalle elezioni israeliane, segna un nuovo punto in favore della sua rielezione ordinando una letale incursione nella striscia di Gaza occupata: almeno 12 gli uccisi e 60 i feriti, alcuni dei quali in gravissime condizioni.

Almeno 35 carri armati hanno partecipto all'invasione di Gaza, addentrandosi profondamente nella città, fino quasi alla centrale Piazza della Palestina.

I carri armati sono stati affrontati da una folla di attivisti della resistenza e civili, che si è spinta nelle strade incitata a resistere dagli altoparlanti delle moschee.


Nel corso del raid, il più sanguinoso dopo quello di Khan Younis nell'agosto scorso (morirono 13 persone), è stata demolita anche la casa a due piani di un attivista di Hamas. Due palazzi e quattro fabbriche sono state fatte saltare in aria, e si continua a scavare tra le macerie alla ricerca di superstiti.
Sono dunque 16 i palestinesi assassinati, all'interno della loro terra occupata, nelle ultime 24 ore.
Dall'inizio di gennaio, gli uccisi sono stati 58.