5 anni dopo la chiusura del giornale di sinistra indipendentista Egin,
la Guardia Civil, in seguito all'ordine del giudice spagnolo Juan del
Olmo del tribunale nazionale, ha chiuso "Euskaldunon Egunkaria", l'unico
quotidiano in lingua basca. 10 persone sono state arrestate e i loro
uffici in Bilbao, Gasteiz-Vitoria, Iruñea e Pamplona sono stati chiusi.
L'ufficio centrale nella citta' di Andoain e' stato anch'esso chiuso.
5 anni dopo la chiusura del giornale di sinistra indipendentista Egin, la Guardia Civil, in seguito all'ordine del giudice spagnolo Juan del Olmo del tribunale nazionale, ha chiuso "Euskaldunon Egunkaria", l'unico quotidiano in lingua basca. 10 persone sono state arrestate e i loro uffici in Bilbao, Gasteiz-Vitoria, Iruñea e Pamplona sono stati chiusi. L'ufficio centrale nella citta' di Andoain e' stato anch'esso chiuso.
Le case di coloro che sono stati arrestati sono state perquisite dalla polizia spagnola, come anche l'ufficio federale della Scuola Basca a Saint Sebastian, e quelli delle riviste Jakin e Argia. Questi ultimi pero' non sono stati chiusi.
Gli arrestati sono: Xabier Oleaga, ex impiegato del giornale e in questo momento responsabile della comunicazione della Federazione delle Scuole Basche; Martxelo Otamendi, direttore del giornale; Pello Zubiria, direttore della rivista politica di lingua basca Argia e primo direttore di Euskaldunon Egunkaria; Iñaki Uria, Consigliere di Egunkaria; Joan Mari Torrealdai, direttore editoriale; Xabier Alegria, Fermin Lazkano, Luis Goya, Txema Auzmendi, sottodirettori di Herri Irratia, una stazione radio; e infine Inma Gomila arrestato questa mattina a Oiartzun. Questo ultimo arresto potrebbe essere dobuto al fatto che Inma lavorava al giornale.
Dopo questi arresti nella notte, la Guardia Civil ha proceduto a varie perquisizioni nei vari edifici e uffici di Euskaldunon Egunkaria. Nell'ufficio centrale nel Parco Martin Ugalde, la perquisizione e' durata oltre 6 ore con il dispiegamento di 300 effettivi della Guardia Civil.
Sono accusati di collaborare e fare parte di un gruppo armato attraverso le tre compagnie del gruppo, Egunkaria S.A., Egunkaria Sortzen S.A., e Egunkaria Sortzen S.L.
I lavoratori di Euskaldunon Egunkaria hanno organizzato un assemblea di fronte all'ufficio centrale dl quotidiano a Andoain. Dopo questa assemblea i lavoratori hanno confermato che continueranno a produrre una edizione del giornale quotidianamente in basco.
Anche il sito http://www.egunkaria.com e' stato chiuso.
Non e' la prima volta che una organizzazione che lavora per la promozione della cultura basca e' attaccata. 3 anni fa l'editore Zabaltzen venne chiuso per ordine del giudice Garzon e piu' avanti si stabili' per ordine della Corte Suprema che non c'erano collegamenti tra Zabaltzen e un qualsiasi gruppo armato.
euskalherria.indymedia.org
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