Indymedia Italia


Indirizzo mittente:
Indirizzo destinatario:
Oggetto:
Breve commento per introdurre l'articolo nella mail:


http://italy.indymedia.org/news/2003/03/217240.php Invia anche i commenti.

occupato il rettorato - PD
by imc liviano Thursday, Mar. 20, 2003 at 5:04 PM mail:

occupato il rettorato. questa notte si dorme lì

TARGET OF PEACE
occupato il rettorato. questa notte si dorme lì

Come già saprete, questa notte, 20 marzo 2003, sono cominciati i bombardamenti in Iraq. Missili cruise e bombardieri 'invisibili' F-117 hanno colpito quelli che Bush, nel suo discorso ai cittadini, ha chiamato target of opportunity, obiettivi di opportunità. Il Pentagono parla di obiettivi militari, ma ha già detto che entro 12 ore partirà l’attacco vero e proprio che ricadrà inevitabilmente sulla popolazione civile.

La risposta degli studenti è stata immediata. In ogni facoltà si sono formati cortei spontanei che sono confluiti davanti alla prefettura per un presidio cittadino. Subito dopo il presidio gli studenti di quasi tutte le facoltà sono entrati nel cortile vecchio del rettorato, al palazzo del Bo.
E’ stato richiesto un incontro con il rettore, che è stato chiamato a rispondere su tre punti:
1. richieste di chiarimenti sull’incontro tra Casini – presidente di un consiglio di guerra – e il rettore all’inaugurazione dell’anno accademico che si terrà lunedì 24.
2. sospensione delle lezioni per un intera giornata. Al loro posto spazi di discussione sul tema della guerra in Iraq.
3. richiesta di chiarimenti sugli eventuali legami tra ricerca universitaria e industria bellica. Sul suo sito infatti, l’ente di ricerca padovano – PadovaRicerche - dichiara di essere fornitore della marina militare americana -US Navy- dal 1996.

Gli studenti hanno applaudito il prorettore mentre ribadiva la sua contrarietà e quella dell’intero ateneo nei confronti della guerra.
Ciononostante, riuniti in assemblea dopo l’incontro, gli studenti hanno espresso insoddisfazione per alcune richieste che erano state poste in modo molto chiaro, ma non hanno ottenuto risposte altrettanto chiare.
Non vogliamo accogliere e onorare nel nostro edificio una delle persone cardine di un parlamento che offre supporto logistico a questa guerra e la sostiene. Il rifiuto della guerra espresso dall’ateneo deve concretizzarsi anche nei confronti di chi con questa guerra sta collaborando.
Non vogliamo, come il prorettore ha dato per scontato, delegare la decisione degli atti simbolici di manifestazione del dissenso a organi indipendenti dal movimento di dissenso che si sta avviando. Stiamo cercando di costruire insieme questo dissenso, e vogliamo una decisione condivisa e un’azione comune.
Vogliamo una reale trasparenza su ciò che viene prodotto nelle mura dei laboratori dell’università, soprattutto su quel legame con la marina americana che il prorettore ha completamente ignorato. Non possiamo accontentarci di facili dichiarazioni che contraddicano l’evidenza.

L’assemblea, ormai diventata UNITÀ DI CRISI STUDENTESCA, ha decretato l’assemblea permanente al Bo, fino a una risposta del rettore sulle proposte eluse o alle quali è stata data una risposta insoddisfacente.
Fino a quel momento, dal rettorato non ce ne andremo.

Per questa sera stiamo cercando di organizzare, nel cortile vecchio del Bo, uno spettacolo teatrale sulla guerra. Allestiremo stand multimediali e collegamenti radio per tenerci informati sul progredire del conflitto bellico.
Se puoi rimanere a dormire informati presso il rettorato (palazzo del Bo). Se ce le hai porta coperte, acqua e cibo. Se non hai niente di questo diccelo e ti sarà dato.
Questa notte la passeremo assieme.


PROSSIMI APPUNTAMENTI:
>> assemblea studentesca ore 18.00 al rettorato (palazzo del Bo)
>> notte al Bo.
>> lunedì 24 ore 14.00 davanti alla Prefettura per la controinaugurazione dell’anno accademico

versione stampabile | invia ad un amico | aggiungi un commento | apri un dibattito sul forum

©opyright :: Independent Media Center .
Tutti i materiali presenti sul sito sono distribuiti sotto Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0.
All content is under Creative Commons Attribution-ShareAlike 2.0 .
.: Disclaimer :.