giornata di workshop, seminari, dibattiti per cominciare a rivivere l'università e costruire saperi "altri" LIVIANO - p.zza Capitaniato (PD) facoltà di lettere e filosofia / facoltà di scienze della formazione

Se 3.000.000 in piazza vi sembrano pochi…

Una giornata di workshop in università, che raccoglie i percorsi dei gruppi di lavoro nati dal movimento universitario contro la guerra. Nei luoghi della didattica frontale, della trasmissione verticale dei saperi, della riforma-ponte tra università e impresa, dell’individualismo coatto e dell’elusione del sospetto inoculiamo quattro momenti di incontro tra anime diverse, quattro esperimenti di cooperazione sociale inedita e di riscoperta della propria soggettività politica.
Il volano di questa macchina sociale è naturalmente quel movimento globale che unisce tra di loro eventi fisicamente e simbolicamente distanti come Seattle, Genova, Firenze, Porto Alegre, dal blocco dei treni che trasportavano armamenti al boicottaggio dei prodotti delle multinazionali. Il 15 febbraio questo movimento ha aperto un nuovo spazio politico globale, portando in piazza milioni di persone nel primo vero corteo globale dopo il 1° maggio.
Non basta. A chi dubitava della concretezza di un movimento capace di enormi mobilitazioni ma privo di reale radicamento, si pone ora di fronte l’esplosione di socialità e cooperazione avuta inizio con i bombardamenti del 20 marzo sull’Iraq, di cui la giornata di workshop è solo una manifestazione. Dovremo continuare a pensare e costruire modelli, esperimenti sociali condivisi, spazi aperti partecipati, battaglie di opinione culturalmente egemoniche. Ora più che mai.
La pioggia di bombe su Baghdad ha alzato un’onda uguale e contraria in ogni angolo del mondo, una Tsunami vastissima e reticolare, pronta a rivelarsi e a concepirsi per quello che è: moltitudine costituente di un altro mondo possibile e necessario.

Com’era quel motto?
“Voi 8, noi 6.000.000.000”






PROGRAMMA DELL'INCONTRO


h 10.30 Questa democrazia ti rappresenta?
LIVIANO - AULA N
Com'è possibile che la politica dei governi sia così distante dalla volontà dell'opinione pubblica?
Ecco un'analisi della nostra democrazia: discutiamone assieme
>> Marco Almagisti, ricercatore in Scienza politica
Silvana Collodo, docente di Storia


h 14.30 Islamismo, ebraismo, cristianesimo: 3 religioni a confronto
LIVIANO - AULA N
Breve storia delle tre religioni monoteiste - confronto tra Corano, Antico Testamento e Bibbia
>> Prof. Bettiolo, docente di Storia del Cristianesimo
Rabbino della Comunità Israeliana di Padova
Imam della Sezione culturale islamica
Prof. Albert Aboul Abdallah, docente di letteratura araba
Prof. Tessari, docente di storia del pensiero scientifico


h 16.00 Altri media: guerra e informazione indipendente
LIVIANO - AULA N
Il mediattivismo: fare informazione come agire politico - il dominio pubblico dell’informazione, né privato, né statale: le televisioni urbane e di strada - indymedia: non odiare i media, creali - media militanti - normative europee - proiezione video indymedia, telestreet, globalTV
>> Campagna CRIS
UrbanTV - Telestreet
Indymedia triveneto
Progetto Global


h 18.00 Il movimento e la moltitudine: la “conricerca” come agire politico
LIVIANO - AULA N
Ricercare, a partire da noi, nuove forme di cooperazione sociale e politica - costruire linguaggi e comunicazione non omologati - aprire spazi di autoformazione e controformazione - usare gli strumenti delle scienze sociali per inchiestare la trasformazione
>> Francesca Pozzi, Gigi Roggero, scrittori di Futuro Anteriore


> Tutto il giorno sarà presente un banchetto sul consumo critico
> I seminari continueranno il 21 a psicologia